Superhero [h.s.]

26. Cinema.

"Quindi, che film vediamo?" Chiesi a Niall.

"Avevamo pensato di vedere Paranormal Activity o comunque qualcosa di genere Horror, ma poi ci siamo ricordati che Zayn ha paura." Il biondo camminava accanto a me mentre ci dirigevamo verso il cinema.

"E?" Chiesi.

"E quindi abbiamo optato per Fast and Furios 7." Disse.

"Oh beh, due generi molto simili." Risi.

Arrivammo al cinema, i ragazzi volevano passare una serata alternativa e io non avevo rifiutato il loro invito.

Io, Niall e Louis eravamo già arrivati mentre aspettavamo gli altri.

Arrivammo dentro la sala, non prima di aver svaligiato tutto il bar, per colpa di Niall. Avevamo deciso di passare una serata alternativa per distrarci dalla normale routine quotidiana e perché tutti più o meno eravamo fan di Fast and Furios.

Sentì la porta sbattere e notai che qualcuno era entrato. Zayn e Liam avevamo fatto il loro ingresso nella sala, seguiti da altre due persone.

Harry, sempre spettinato, era in compagnia di una bionda, che mi sembrava tutto tranne che una sua amica.

"E quella? Chi è?" Mi rivolsi a Louis quasi sbuffando.

"Oh, quella è Tiffany, una vecchia amica di Harry." Louis poco attento alla nostra conversazione sistemava la sua giacca sulla poltrona del cinema.

Perché aveva portato una ragazza? Non gli bastava più il solito gruppo di sempre?

"Certo" sbuffai "e perché è qui?" Avevo iniziato a sentire uno strano brontolio alla pancia.

"È ospite di Harry per qualche giorno." Louis era ancora intento a sistemare la giacca mentre gli altri si avvicinavano sempre di più a noi.

"Ovviamente." Alzai gli occhi al cielo facendo il sorriso più falso che potessi fare.

"Per caso sei gelosa?" Louis mi fissò con un ghigno sulle labbra.

"Io? Gelosa? Scherzi vero?" Dissi sistemando anche il mio di giubbotto.

"Dico solo quello che vedo, uccellino." Rise Louis.

"Allora penso che ti serva una visita dall'oculista." Sbraitai.

I ritardatari entrarono nella nostra fila, squadrai per bene Tiffany.

Aveva un vestito nero attillato che non arrivava nemmeno a metà coscia, io non mettevo quei vestiti nemmeno per andare in discoteca.

I tacchi erano più alti della Statua della libertà e lei ci camminava come una papera.

Inutile dire che non era un gran che, ma che la invidiavo, non tutti avevano le palle di farsi vedere in giro così. Io mi sarei senza dubbio sentita ridicola, sarei stata tutti i secondi ad abbassarmi il vestito per non far vedere più del dovuto, mentre lei lo stava indossando solo per quello.

"Louis, da quando tempo." La voce era esattamente come l'avevo immaginata, da oca.

Baciò Louis in entrambe le guance e poi si soffermò su Niall che era parecchio disgustato quanto me.

La sua faccia di trasformò in una smorfia non appena dalla spalla di Niall vide me che fischiavo per ammazzare il tempo.

"Tiffany, e tu sei?" Si presentò con una voce super stridula.

"Non felice di essere qui." Dissi mostrando un ghigno, lei fece un sorriso falso che precedette un lungo silenzio.

"Bene" si intromise Liam "come siamo messi con i posti?" Chiese battendo le mani fra loro.