Inutile dire che la scommessa fu vinta da Louis e Liam.
Non ci fu nessuna pausa nel primo tempo e io avrei dovuto pulire la casa di Louis, con Harry, da soli.
All'inizio pensavo fosse tragico, poi Louis mi disse che Niall gli doveva un favore e che quindi avrebbe pulito insieme a noi.
Ripensavo ancora alla gatta morta di ieri, perché Harry l'aveva portata? Dovevamo essere i soliti, il solito gruppo di sempre.
Non mi ero bevuta facilmente la storia di Tiffany ospite da Harry.
Louis ci aveva mostrato tutto ciò che dovevamo pulire, la cucina, il soggiorno, le finestre, il bagno e il giardino.
"Io il soggiorno." Dichiarai subito.
"Io la cucina." Si prenotò Harry. Ci prenotammo immediatamente lasciando il bagno al biondo.
"Ei, non sono bravo a questo gioco." Si lamentò Niall. Mi faceva quasi pena, ma pulire i bagni non era mai stato il mio forte.
"Mi dispiace, sei arrivato tardi." Cercai di non sorridere mentre Harry guardava Niall.
"Vai Niall, mettici passione." Harry lo prese in giro mentre la sua mano offriva uno scovolino al biondo.
Niall lo prese con un'aria triste e sconfitta. Io e Harry non potemmo fare a meno di ridacchiare fra di noi. Qualcosa mi faceva pensare che dietro tutta questa storia potesse esserci lo zampino di Louis, era lui che mi aveva fatto sedere accanto ad Harry di proposito, sempre lui che aveva detto ad Harry di portarmi alla pista di pattinaggio, e sempre lui che aveva fatto questa scommessa contro di noi mettendoci di proposito nella stessa 'squadra'. Forse aveva un piano, o uno schema da seguire perché stava sicuramente tramando qualcosa.
Ognuno andò alla sua postazione per iniziare questa lunga giornata, avremmo dovuto pulire tutta la casa e non saremmo potuti andare via se non terminato il lavoro.
Louis aveva detto che sarebbe uscito per fare la spesa e che non sarebbe tornato prima di un paio d'ore, il ciò ci permetteva di fare tutto con un po' più di calma.
Andai in soggiorno, iniziando a passare l'aspirapolvere ovunque. Al lavoro finito il pavimento brillava e non potevo fare a meno di essere fiera di me stessa.
Non pulivo così bene neanche la mia di casa.
Fuori pioveva, ma Louis ci aveva obbligato lo stesso a pulire il giardino, aveva detto che dovevamo fare il lavoro completo.
Quando tutti e tre finimmo con le rispettive stanze, andammo fuori, per concentrarci sul giardino.
Aveva smesso di piovere da un pezzo, però c'era fango dappertutto.
"Da dove si comincia?" Chiese Niall passandosi una mano sui capelli dalla disperazione.
"Io le finestre." Alzai una mano per prenotarmi. Indossavo già dei guanti e un grembiule che avevo trovato in cucina, che Louis forse usava per cucinare. Aveva detto di pulire la casa, quindi se avessi sporcato il grembiule se lo sarebbe dovuto pulire da solo.
"Io il barbecue." Harry mi seguì. Anche lui indossava guanti su entrambe le mani, e davano parecchio nell'occhio per il colore giallo fosforescente.
"Non mi piace questo gioco." Urlò il biondo, a lui sarebbe toccato di tagliare l'erba e probabilmente si sarebbe sporcato con il fango. Louis ci aveva lasciato una lista delle cose da fare, più precisamente, oltre le cose che ci aveva già detto lui a voce.
Iniziammo a fare il nostro lavoro anche in giardino mentre Niall faceva di tutto per non sporcarsi, io e Harry eravamo beatamente sull'asfalto a pulire ciò che rimaneva.
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Superhero [h.s.]
Fiksi Penggemar"Non ho mai voluto dei super poteri, ho sempre voluto che fossi tu a salvarmi invece che salvarmi da sola." _ [Questa storia è stata scritta interamente dalla sottoscritta, qualunque uso o copia di questo materiale senza permesso è severamente vieta...