Stockholm Syndrome. Hs.

Fifteen.

HARRY'S POV

-Amico, mi stai ascoltando?-

La voce di Niall bloccó i miei pensieri.

-Uhm scusa, dicevi?-

-Dicevo che Marcus mi ha invitato a suonare al suo locale stasera, che dici, potete venire tu e gli altri?-

Conoscevo Marcus da anni, era un bravo ragazzo, ma sapeva come divertirsi. Aveva appena aperto il locale. Era il suo sogno da quando era quindicenne. Cercava gente talentuosa a cui far suonare qualcosa, affiché arrivasse gente e potesse guadagnare qualche soldo in più. Tutti lo conoscevano, e questo era un gran punto a suo favore. Il locale aveva avuto successo sin dal giorno d'apertura. In realtà mi piaceva. Sopra ci viveva, era una casa piccola, ma abbastanza per lui e per qualche ragazza che faceva salire giusto per divertimento.

-Certo, credo vada bene, chiamo Louis.- mi rispose al secondo squillo.

-Styles, serve aiuto?- il solito tono amichevole si sentì dall'altra parte dell'apparecchio.

-Niall suona da Marcus stasera, mi ha chiesto di unirci a lui.-

-Non credo ci siano problemi. Chiedo a Cassidy.-

Urló il nome della sua ragazza storica per farsi sentire. Non riuscii a sentire la risposta.

-É d'accordo. Vorrebbe venisse anche Coralie viene in modo da non annoiarsi tra noi.-

-Avevo intenzione di chiamarla comunque.- dico infastidito. Non mi ero dimenticato di lei.

-Non prendertela.- potevo sentirlo sorridere -a dopo Haz.- staccó.

Non avevo visto Coralie ieri l'avevo chiamata la sera e mi aveva detto che era stata con Ethan. Non avevo nemmeno provato a nascondere la mia gelosia verso quel ragazzo e lei si era lamentata. Potevo dire che aveva alzato gli occhi al cielo.
Mi aveva detto che le ero mancato e io le dissi lo stesso. Era vero. Ora che avevo avuto quel piccolo assaggio delle sue labbra sulle mie la desideravo ancora e ancora. Mi mancava in ogni momento.
Prima che me ne rendessi conto, composi il suo numero.

Rispose al primo squillo.

-Harry! Ciao.- potevo sentire le sue guance arrossarsi anche attraverso il telefono.

-Ehi piccola, hai da fare sta sera?-
-Non credo, ma domani ci sono le uscite a teatro con la scuola.-

-Le salterai con me. Avanti sono noiosissime, poi tu odi il teatro.-

-Okay e dove mi porteresti?- il suo tono curioso mi portó a sorridere come uno stupido. Niall mi guardava mentre le parlavo. Lo avevo mandato a fanculo dieci volte mentre mi imitava.

-Niall suona al locale di un nostro amico, ci saranno anche gli altri e Cassidy.-

-Okay, uhm ....Harry?- speravo non rifiutasse.

-Si?-

-Posso venire con i jeans?-

Scoppiai a ridere alla sua domanda e scuotei la testa. Solo lei poteva preoccuparsi di poter indossare i jeans piuttosto che qualcos'altro.

-Certo che puoi, sei bella in tutte le circostanze.-

Ed era vero. Sia con quel vestito mozzafiato, che con il pigiama e i capelli in disordine, era comunque splendida.

-Okay mi hai convinta, va bene alle 20:00?-

-Perfetto, ti passo a prendere, a dopo.-

-A dopo.- staccó.

-Hai fottutamente sorriso per dieci minuti al telefono.- rise Niall venendomi incontro.

-Stai zitto.- risi anch'io colpendolo sulla spalla, superandolo.

- - -

CORALIE'S POV

Ero incredibilmente emozionata all'idea di rivedere Harry stasera. Erano solo le cinque, avevo ancora tre ore per prepararmi, più psicologicamente che altro.

Quando avevo visto il suo nome illuminare il mio schermo, quasi urlavo di gioia. Mi mancava in ogni momento.

Feci una doccia calda per calmarmi, mi lisciai i capelli scuri. Mi vestii semplicemente con dei jeans neri e una felpa verde scuro, troppo grande per me.

Scesi le scale e intravidi i fari di una macchina arrivare.
Presi la giacca velocemente e salutai i miei genitori con due baci nelle guance, rassicurandoli di stare attenta.

Chiusi la porta di casa alle mie spalle ancor prima che lui uscisse dalla macchina.
Andai verso di lui.
Mi salutó con un sorriso bianco prima di attirarmi tra le sue braccia e baciarmi la tempia. Sorrisi.

-Come avevo previsto, sempre bellissima.-

Sorrisi ancora, senza fargli sapere che con questa camicia, lasciata sbottonata per metà, era davvero sexy.

Guidó fino all'entrata di un locale. Era affollatissimo.

Harry mi prese la mano mentre entravamo. Cercava di tenermi sempre più vicina a lui e gliene fui grata.
Arrivammo davanti al bancone, salutó il ragazzo intento a preparare un drink colorato.

Il presunto Marcus alzó la testa dopo aver sentito il suo nome.

-Styles! Non ti vedo da una vita.-

Il ragazzo chiamó un certo Ashton perché prendesse il suo posto dietro al bancone, mentre lui raggiungeva me e Harry.

Si salutarono con uno schiaffetto e una spallata, prima che il biondo di rivolgesse a me.

-E tu, bellissima, sei?-

Mi sorrise ampiamente prendendo il dorso della mia mano poggiandoci sopra le sue labbra.

-Sono Coralie, piacere.- Harry mise un braccio attorno alla mia vita.

-Il piacere é tutto mio. Harry sceglie sempre bene, vedo.-

Non so il perché mi diede fastidio quella sua frase. Infondo io e Harry non stavamo neppure assieme. Oppure si?
Mi trovai a pensare a quante ragazze avesse presentato ai suoi amici.

Gli sorrisi comunque per non sembrare scortese.

-Vieni, andiamo dagli altri.- le sue labbra quasi toccarono il mio orecchio. Brividi si sparsero lungo il mio corpo.

Mi prese di nuovo la mano conducendomi in un divanetto, abbastanza vicino al palco.

Liam, Louis e Cassidy erano già seduti. Niall gli stava vicino in piedi.

-Coralie! Sei una favola.- si complimentó il biondino vendendomi incotro, abbracciandomi.

-Grazie, non sei male neanche tu. Non vedo l'ora di sentirti cantare.- ammetto sorridendogli.
Mi salutano amorevolmente anche gli altri e io sono sempre più felice di essere venuta sta sera.

-Non é possibile che tu sia bellissima anche con questa felpa oversize Cora!- rido per la sua espressione da finta offesa.

-Tu non sei da meno Cass.- le dico sinceramente sorridendole.

-Adesso volete già più bene a lei che a me.- si lamenta Harry mettendo il broncio e abbracciandomi da dietro.

Rido per quella che sembra la milionesima volta sta sera, tenendo la lingua tra i denti, lui mi guarda dal lato e improvvisamente mi bacia la guancia. Abbasso lo sguardo mentre le mie guance si colorano di rosso. Giro la testa verso la sua e fa unire le nostre labbra dopo quelli che sembrano anni.

N/A
Sono vivaaaaa.
Okay scusate il capitolo abbastanza di passaggio ma spero vi piaccia comunque.
Vi voglio bene

Baciniii