-Ma che cazzo sta succedendo qui?- Jack accese la luce .
La situazione era questa: Jack che ci guardava sulla porta, Calum sopra di me e io imbarazzatissima.
-Tu brutto coglione!- urlò Jack buttandosi su Calum, incominciando a prenderlo a botte.
Jack spinse Calum giù dal letto, si mise sopra di lui e incominciò a tirargli una raffica di pugni.
-JACK SMETTILA!- urlai io in preda al panico.
Jack non mi sentiva, o meglio non voleva ascoltarmi.
Calu,m incominciò a sanguinare dal naso, e la sua pelle stava assumendo un colore violaceo a causa dei colpi.
Cercai di separarli, ma non ci riuscivo. Ero li, che urlavo e piangevo, e cercavo di agire, ma avevo troppa paura di Jack in quel momento.
"Cazzo Dani, tuo fratello sta uccidendo il tuo ragazzo e tu stai qui ad aver paura? Agisci!"
Okay.
Mi alzai lentamente e andai alla finestra, aprendo la porta che dava sul balcone.
Sentivo Calum che soffriva e che chiedeva con una voce soffocata cosa stessi facendo.
Fuori faceva freddo, ma non badai a questo fatto.
Misi le mani sul davanzale, e dandomi una spinta mi ci sedetti sopra.
-JACK! SE NON LO LASCI ANDARE ENTRO TRE SECONDI, IO MI BUTTO GIU'! -
Ero davvero pronta a farlo? Morire per Calum?
Beh, non lo so, ma probabilmente lo farò se Jack non lo lascia andare.
Jack si girò dalla mia parte e lasciò andare Calum.
Scesi frettolosamente dal davanzale e condussi Calum in bagno.
Dio, com'era conciato!
Presi dall'armadietto sotto il lavandino la scatola dove tenevamo tutti i cerotti e le cose per il primo soccorso.
-Amore, è tutto okay, stai calmo e respira.-
Bagnai con l'acqua ossigenata un pezzo di cotone, per poi posarlo sulla faccia di Calum.
Aprì con fretta la scatola dei cerotti, tanto da spaccarla.
Applicai i cerotti dove ci erano ferite aperte e poi misi una crema sui lividi.
Tornammo di là, ora Jack mi doveva qualche spiegazione.
Jack era seduto sul letto, con le gambe fra le braccia.
-Tu lo ami davvero- disse lui.
-Già!-
-Insomma, non ti saresti buttata per un'altra persona qualunque. Sei davvero innamorata, e io ni ostacolerò più, scusa Dani, scusa Calum.-
Feci una faccia mista tra schifata e penosa. Ma che cosa avevana nella mente?
-Calum, posso parlarti un secondo?-
Calum annuì
-Prova solo a storcergli un capello che giuro che ti uccido.-
Calum e Jack andarono in un'altra stanza.
Jack's pov.
-Allora, ti spiego molto in breve la situazione, Dani è la cosa più importante per me e non voglio che nessuno le faccia del male. Da quando è arrivata in questa casa, lei è diventata la migliore cosa che mi sia mai accaduta, quindi, anche se non siamo propriamente fratelli, le voglio moltissimo bene, e non voglio che lei soffra.-
-Stai tranquillo, so cosa devo fare.., ma scusa, perché non siete propriamente fratelli.?
-Ehm...lei è stata adottata... In realtà si chiama Danielle Rose Pinnock, e abitava in California, ma i suoi l'hanno abbandonata quando era molto piccola.-
Ma cosa cazzo è sta storia???
La porta si aprì, e porca puttana, era Dani, e aveva sentito tutto.
-IO SONO STATA ADOTTATA?COSA CAZZO DICI JACK?-
-Non voglio mentirti, si sei stata adottata- disse Jack con molta tranquillità.
-OH DIO!-
Dani se ne andò tirando giù tutte le imprecazioni del mondo.
Dani's pov.
MA COSA CAZZO E' QUESTA STORIA? IO SONO STATA ADOTTATA?!?!?!?!
Presi chiavi, soldi e telefono e me ne andai fuori casa.
Calum e Jack mi seguirono.
-Piccola dove stai andando?- mi chiese Calum.
-Ma vaffanculo!- urlai io iniziando a correre.
Quando fu sufficentemente lontano, sbloccai il mio telefono.
Volevo solo lui in questo momento, Luke.
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Out of my limit ||Calum Hood
Romance-Jack ha un ossessione chiamata Danielle Rose Smith, per lei farebbe di tutto, é il suo gioiello più prezioso.- disse Ashton guardandomi negli occhi. -Beh, non me ne frega un cazzo della sua ossessione, io la amo- risposi io Primo libro della tril...