Maurice: Spin Off

THE OPENING

21 settembre, Grand Opening de IL MORGANA. Lo si leggeva ovunque.

Andai a sistemare il bar già alle due del pomeriggio. Kris mi aveva fatto una lista della bottiglieria da prendere in magazzino e due giorni prima mi aveva mostrato come voleva che gli preparassi il bar, di modo che, al suo arrivo tutto sarebbe stato pronto e perfetto. 

La prima lezione di barman iniziò subito con la spiegazione delle bottiglie di base che avrebbero dovuto  essere sul piano lavoro per i cocktail che la clientela chiedeva di più. 

Sul piano erano in ordine tutti i vermouth, a seguire i rum. 

Uno degli sponsor de Il Morgana era Martini, quindi Bacardi sia bianco che scuro era di obbligo, ma Kris  vi volle anche l'Havana Club 4 e 7 anni, per i clienti più esigenti.

 Poi i Gin: Tanqueray, Bombay, Beefeater. 

Ed infine vodka: Absolut e Finlandia. 

Mi aveva mostrato la posizione dove dovevano andare i vari succhi di frutta sia quelli freschi che quelli concentrati che usava per il suo famoso cocktail di frutta.

Schweppes lemon e tonic water, rigorosamente  in bottigliette di vetro così come la coca cola. 

Mi mostrò gli shakers  e la loro posizione. Il frullatore  e la macchinetta per tritare il ghiaccio, dovevano essere nascosti ma a portata di mano. 

Infine mi spiegò dove porre  tutto il resto della bottiglieria, compresa la bottiglieria di scorta. 

Il cestello con gli champagne sarebbe dovuto stare alla sua sinistra, rigorosamente sempre pieno di ghiaccio e bottiglie piene.

I bicchieri non dovevano finire mai. Non ci sarebbe stato tempo per cercarli quindi spettava a me metterli in posizioni facili  e veloci da raggiungere  per rifornire il bar di modo che lui li avesse sempre a portata di mano.

Mi mostrò come voleva che tagliassi la frutta fresca e come disporla sul vassoio per il suo cocktail di frutta. Così come i limoni e le arance a spicchi. Mentre i lime dovevano essere tagliati a cubetti. Importante era di preparare il tutto pensando anche alla scorta. 

Mentre stavo accertandomi che era tutto pronto, Claudio arrivò con il suo sorriso intrigante offrendomi un pacco. All'interno erano gli abiti da lavoro.  Sorridendo , e facendo perdere al  mio cuore un colpo disse:

"Ciao Geena, vedo che hai già fatto un buon lavoro qui. Kris sarà molto soddisfatto.Questi sono gli abiti che dovrai indossare...Uno dei nostri sponsor quest'anno è la Guess che ci ha gentilmente offerto i suoi capi da indossare. La taglia e lo stile, li ho scelti io per te. Spero di non essermi sbagliato" Mi fece occhiolino e le mie guance andarono a fuoco.

Aprii il pacco e vi trovai una camicia nera con delle maniche di pizzo. Attillata, con una bella scollatura. Si modellava sui fianchi perfettamente. Metteva in risalto sia la vita stretta che i miei abbondanti seni.  Vi trovai anche dei pantaloni attillati neri di pelle sintetica a vita bassa. 

Rimasi senza parole. Mi piaceva quello che Claudio aveva scelto per me. Persino la taglia era quella giusta. Mi venne spontaneo chiedermi come in quella mezz'ora di intervista aveva intuito la mia taglia.  Arrossi ancora di più.

Le porte si aprirono. Il Morgana era tutto esaurito. 

Non feci a meno di intravedere subito Maurice alla console.

Mentre stavo aprendo delle bottiglie di champagne per Kris , Maurice si materializzò al bar di Kris con Claudio, che disse:

"Avete avuto modo di conoscervi?"