-sta aprendo gli occhi! Fatele aria!-
apro lentamente gli occhi. Sbatto tre o quattro volte le palpebre per riuscire a mettere un po' a fuoco. Mi gira ancora la testa. L'unica cosa che vedo nel mio campo visivo è la chioma verde di mio fratello. Mi mette una mano sulla fronte.
-sei bollente. Signorinella,oggi rimani a casa.-
-ma...non posso...-
-invece devi rimanere a casa. Chiamo papà. Però qualcuno dovrà stare qui...-
-ci penso io.-
dice Billie. Come?! Lo guardo perplessa.
-che c'è! Cosa mi guardi così,voglio solo aiutarti!-
-grazie...-
Tré mi sorride. Gli caccio le mani in faccia e lo spingo via.
-comunque sei svenuta,Billie ci ha chiamato e ci siamo preoccupati tantissimo.-
-ora,sto bene,grazie. Andiamo a scuola.-
-no,tu rimani a casa.-
Billie si inginocchia accanto a me.
-lo facciamo solo per il tuo bene. Stai a casa o giuro che ritiro tutto quello che ho detto.-
-ma...-
-zitta tappo.-
-ok,ok...sto a casa.-
Frankie si alza e va a chiamare nostro padre al telefono per informarlo del mio malessere.
-ma...dov'è Mike?-
-qui!-
dice agitando un braccio da sotto le mie gambe. Me le sta tenendo su per far arrivare più sangue al cervello. Ci mettiamo a ridere,senza nessun motivo. Mi alzo lentamente. Riesco a stare in piedi ma sono ancora debole.
-vuoi una mano?-
-no,ce la...-
non riesco a finire la frase che Billie mi solleva da terra. Arrossisco violentemente nascondendomi il viso tra le mani,mentre Mike fischia.
-smettila cretino,la sto solo aiutando.-
-certo,come no...-
lo sento respirare a fatica per portarmi giù dalle scale.
-non c'è bisogno,davvero...-
-sh.-
mi zittisce. Mi faccio trasportare dalle scale al divano del salotto. Mi lascia giù,per poi sedersi accanto a me respirando profondamente.
-cazzo quanto pesi...anche se sei un tappo sei difficile da trasportare.-
-te lo avevo detto di lasciarmi andare...grazie comunque.-
mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia. Diventa tutto rosso per poi pulirsela.
-adesso ho anche io la febbre,se contenta?-
-se continui così giuro che ti caccio fuori casa.-
arriva Tré. Nostro padre sa tutto,ha detto di stare a casa e mi augura di riprendermi. Sa di Billie,anche se è leggermente contrario al fatto del ragazzo a casa per me.
-noi andiamo,fate i bravi. Billie,se mi dice che l'hai trattata male o le hai fatto qualcosa contro di lei sappi che ti suonerò come la batteria,siamo intesi?-
-ok,muovetevi ora.-
escono di casa. E rimasero solo in due. Cerco di chiacchierare il più possibile cercando di non far scendere l'imbarazzo.

STAI LEGGENDO
//Hypoglycemia//Green Day
FanfictionHa inizio una nuova avventura per Martina,nuova scuola,nuove amicizie. Il fratello,Frank,meglio conosciuto come Tré Cool,la aiuterà nei momenti peggiori. Odierà ed amerà quel ragazzo dagli occhi verdi,per poi scoprire di avere una malattia che la po...