capitolo 13

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-"Lui non ha niente ha semplicemente avuto una brutta giornata "
Mi disse con voce tremolante e balbuziente
-"tu stai mentendo" riconobbi io determinata
-"io non sto mentendo chiara" mi disse lui urlando
-"tu non puoi mentirmi io ti conosco troppo ma dico troppo bene alex" dissi io superandolo
Sapevo come la cosa sarebbe andata avanti
Sarebbe continuato così finché uno dei due non si sarebbe dimostrato più furbo dell'altro .
Questa volta dovevo vincere io.
-"allora lo chiederò a lui okey?" Dissi io scoraggiata
-"non te lo dirà fidati " mi rispose guardando verso il basso
-"perché?" chiesi molto confusa
-"perché no ,sprechi solo il tuo tempo lascia stare"mi disse guardando sempre a terra ma con una voce un po più coraggiosa
-"senti Alex è inutile che ci giri intorno lo sai che quando mi metto una cosa in testa la faccio"
- " ti sto solo dando un consiglio chiara " mi disse ingogliando rumorosamente
-"Alex ti dico che è inutile lo scoprirò" pausa " non ci girare in torno " sospirai "dimmelo e basta "conclusi
"No!" Rispose fermo iniziando ad urlare
-"ma perché ?" Gli controbattei urlando
La nostra conversazione si stava avviando a prendere toni altissimi finché lui
-"perché lui sta così per t..."
Sì mise una mano in faccia sconvolto e mi guardava arricciando le sopracciglia con un espressione straziata
Io iniziai a sbiancare e a guardarlo confusa allo stesso tempo
-"Che significa che sta così per me?" Chiesi determinata.
Iniziò ad alzarsi ed a incamminarsi frettolosamente verso la porta
Ma prima di andarsene disse -"Chiara no basta ora è meglio che vai a dormire "
Iniziò ad incamminarsi velocemente per il corridoio ma lo afferai per un braccio e lo girai verso di me
-"no Alessio basta lo dico io smettila e dimmelo"
Risposi determinata
In realtà anche lui lo era .
Ci guardavo entrambi con espressioni determinate e incazzate
Non si sarebbe mai saputo chi dei due avrebbe vinto.
-"ragazzi andate a dormire" disse una voce femminile proveniente dalla camera da letto di mamma interrompendoci
Eravamo vicino alla ringhiera in corridoio proprio vicino la porta della mamma
-"si mamma stavo giusto andando in camera mia"
Disse Alex lanciandomi un ultima occhiataccia e avviandosi verso camera sua
Feci lo stesso perche continuare sarebbe stato inutile
Allora mi misi nel letto pensando
-" Che bello domani devo anche andare a scuola" ovviamente sarcastica
-"Che giornata di merda"
pensai fra me e me
Cercavo di distrarmi ma non riuscivo a pensare altro che a Genn ed al perché lui stesse così per me
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Perdonatemi se è troppo corto o roba simile ma per me sta diventando difficili scrivere
Ad esempio non sapevo cosa scrivere e durante le due ore di scienze e matematica ho cercato si buttare un po di idee nella mia mente
Cioe non sapete quante cose ho da fare quindi perdonatemi se lo ritenete troppo brutto corto o insensato perché deve ancora "iniziare"
Va be vi mando dei grandissimi bacioni e aspetto molte stelline commmentini
Comunque grazie di tutto siamo più di 600 in meno di un mese non saprei come ringraziarvi♥♥

Il Segreto Dei Suoi Occhi||Genn Butch [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora