Incominciai subito a mettere mano sui libri per non ritrovarmi a studiare alle tre di notte.
*chiamata in arrivo*
-"Pronto?"
-"Chiara?"
-"ah ciao Bea"
-"Senti ma tu l'hai fatta storia?"
-"No..Non ancora"
-"Che hai, mi sembri, 'triste' "
-"È solo che tra mezz'ora ho le lezioni ,torno alle otto e devo ancora iniziare"
-"Io oggi salto, troppi compiti"
-"perché ,ci sei anche te?"
-"si da all'incirca , non saprei, 3 anni"
- "quindi canti"
- " diciamo che me la cavo"
- "tornando a noi, come faccio?"
-" ti mando io la foto okey?"
-"scherzi?"
-"no, sono serissima"
- " grazie grazie grazie grazie"
-"non ti preoccupare"
-"ti devo un favore"
Dissi prima di attaccare.Presi il cellulare per controllare l'orario.
16:20. Ma come vola il tempo.
Decisi, dunque, di cambiarmi.
Mi misi una camicetta a quadretti blu, bianca e nera, un jeans aderente strappato e delle superstar classiche.
Infine ,ci abbinai un cappello nero con una scritta nera.
I capelli li tenni sciolti e per quanto riguarda il trucco
Tanto tanto mascara.
Lip gloss rosa chiaro .
E un po' di blush leggero.Poi scesi ,con la chitarra, le numerose scale.
Sentii Alex e Genn parlare di sotto.
-"Dai andiamo " disse Alex.
-"Aspettatemi" urlai dalle scale quasi inciampando su un cuscino che per qualche strana ragione era sulle scale.-"ah scusa Chiara ,mi ero dimenticato" disse Alex dispiaciuto.
-"No problem" risposi io .
-"andiamo?"aggiunsi veloce.-"Viene anche lei?" Chiese interrogativo Genn indicandomi.
-"Viene anche lui?" Dissi disperata io.-"Sì, e dovete ringraziarmi , ci è voluta una vita per convincere Giò a farti inserire negli stessi corsi di Genn".
Riferì un falso sorriso ad Alex ed uno confuso a Genn che fece lo stesso.
Angolo autrice
🔫lo so che è corto ,insensato e altro .
Ma davvero se volte che posti più spesso i capitoli devono essere così.
Decidete voi
Capitoli corti più spesso o
Capitoli lunghi ogni 5 (?) Giorni
Okey detto questoMi dileguo
Bacionii
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Il Segreto Dei Suoi Occhi||Genn Butch [IN REVISIONE]
Romance[IN REVISIONE] Mi sorrise con un sorriso che non era intrigante, stronzo o sarcastico , era dolce e comprensivo. Sembrava persino Alex e questo mi spaventò molto. Poi mi porse una mano attorno alla spalla e disse con un sospiro -"non ti preoccupare"...