NICLA'S POV
Okey, questo è il famoso sabato.
Kate, che stava da giorni impazzendo per questa festa, è riuscita a trasmettere anche a me la sua ansia.
Ho un peso sullo stomaco che non riesco a sopportare e le uniche mie attenzioni sono rivolte allo specchio che ho di fronte.Questa mattina, a scuola, non c'era una singola persona che non stesse parlando della festa di questa sera.
Tra i corridoi, c'erano schiamazzi di ragazze che si consultavano fra di loro per scegliere dei vestiti, chi stava entrando in panico perché non aveva ancora comprato un vestito nuovo e chi... Bhe, e chi, come le cheerleaders, non aveva alcuna specie di ansia e timore per questa sera.
"Noi siamo sempre perfette e quella di stasera è solo una delle tante feste alle quali dobbiamo partecipare!"
Queste sono le parole testuali della solita odiosa capo cheerleader, Emily.
Penso ormai che sia una legge della natura che qualsiasi ragazza sana di mente odi la capo cheerleader della scuola.
È in certi momenti che mi manca in mado eccessivo la mia Italia. Lì non esistono cose di questo genere: capo cheerleader, armadietti... E anche se ci fossero, me le immagino come realtà felici, con esperienze positive, completamente l'opposto di quello che succede in questa high school.
Quando avverto questi momenti di nostalgia, convinco me stessa di ricordare il perché io mi trovo qui in America, con mia madre: Mister Occhi Verdi. È così che la mia mente e il mio cuore tornano nuovamente a gioire di trovarsi in America, sfuggendo al momento di nostalgia.Continuo a girarmi su me stessa per controllare che ogni piega del mio vestito sia al posto giusto.
L'altro giorno con Kate sono riuscita finalmente a trovare un vestito che facesse al caso mio!
Prima sono andata sia dall'estetista che dal parrucchere e dopo, insieme alla mia migliore amica, ho scelto un abito... Inizialmente, ci siamo recate nel negozio di fronte al bar Nikki's, nel quale abbiamo pranzato: inutile dire, che i vestiti lì facevano a dir poco pena. Perciò ci siamo recate in centro, dove la miriade di negozi mi ha dato quel minimo di speranza di trovare un qualcosa adatto a me. Avevamo quasi girato tutti i negozi, Kate era riuscita a trovare l'abito perfetto nel terzo negozio che abbiamo visto... E siamo rimaste due ore intere nel centro, solo per trovare un vestito decente per me!
Almeno posso dire di non aver sprecato quel tempo, visto il risultato.
In camera mia, c'è mia madre che mi sta guardando con occhi sognanti e io sono abbastanza soddisfatta della mia figura riflessa nello specchio.
I miei capelli ondulati e neri cadono morbidi sulle spalle, con qualche ciocca che ricade selvaggia sul mio viso e sul collo.
Il mio busto è fasciato da un abito nero: la parte superiore ha una scollatura a forma di cuore e c'è un cinturino paiettato che separa in due parti il vestito, che ricade con una gonna a palloncino sulle le mie gambe. Il vestito che indosso non è affatto volgare, anche se arriva sopra le ginocchia e ha una scollatura lungo tutta la schiena, ora completamente nuda.Sorrido al mio riflesso e mi accorgo di essermi dimenticata di passare un po' di rossetto sulle mie labbra carnose.
Con il correttore, il fondotina e la cipria ho ritoccato alcune imperfezioni del mio viso e con il fard ho dato un po' di colore alle mie gote. I miei occhi risaltano grazie a una leggera linea di eyeliner e mascara e ora all'appello mancano solo le mie labbra, che devono essere rosse.Appena finisco di passarmi il rossetto, infilo tutto ciò che mi occorre in borsa e mi accingo a scendere le scale.
Kate mi sta aspettando in macchina con Jack e proprio poco fa, ho sentito suonare il campanello.
Perciò faccio attenzione a non cadere con i tacchi neri che ho ai piedi, saluto mia madre e percorro il vialetto nero verso l'auto grigia del bel ragazzo."Che bella che sei Nicla!"
Appena entro in macchina, la mia amica mi investe di complimenti e vedo sorridere Jack dallo specchietto, compiaciuto.
Siamo già partiti in direzione della scuola e io avrò già ringraziato diecimila volte Kate.
"Kate smettila! Lo sai che, tra le due, quella più bella qui sei tu!"
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I can't stand you
Romance"I can't stand you" è la storia di una ragazza liceale di nome Nicla, una semplice adolescente dai capelli scuri e gli occhi castani tendenti al verde. Durante il suo soggiorno in Italia, da bambina, non le pesa l'assenza di una figura paterna e viv...