Capitolo 13

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NICLA'S POV
"Ancora niente?"

Sono due ore già che sono di fronte questo schermo e Kate continua a pressarmi. Diciamo che non mi sta dando un grande aiuto, mi ha prestato il suo pc e si è sdraiata sul letto con non chalance.

"Forse se mi dessi una mano, sarei più veloce!" -le rispondo, ormai irritata.

Chissà con chi starà messaggiando...

"Secondo me, Google, in questo caso, non ci può aiutare..."

"In che senso?" - rispondo stranita alla sua osservazione. Ormai gli occhi iniziano a bruciarmi e forse non è più il caso di continuare a fissare quello schermo, senza trovare niente di veramente utile alla mia ricerca.

"Andiamo Nicla... Sappiamo solo il suo nome e che ha gli occhi verdi... "

In realtà, prima della mia decisione, avevo riflettuto a lungo su questo "piccolo" dettaglio e non mi sembrava un enorme ostacolo. Ora, invece, che sono sulle sue tracce, mi appare tutto più difficile...

"Come possiamo dargli la caccia, allora?" - mi chiede Kate, ancora sdraiata sul letto della sua camera.

"Ma Kate..." - le rispondo ridendo - "Non è né un fuggitivo né un animale"

Mentre continuo a ridere, Kate sembra pensarci su. Dopo un po' abbassa la testa e continua a digitare delle lettere sullo schermo acceso del telefonino. Velocemente mi posiziono accanto a lei sul letto e cerco di leggere il nome sulla schermata whatsapp. Non appena se ne accorge, ritira immediatamente il cellulare, come se volesse tenermi nascosto qualcosa.

"Kate, c'è qualcosa che mi nascondi?"
"No, perché?"
"Con chi messaggiavi?"
"N-nessuno..."
"Chi era?"
"Mia madre..."
"Ma se tua madre è giù in cucina!"
"Pff, lo sai che ora è fissata con whatsapp"
"Kate, cosa mi nascondi?"

La nostra conversazione sta diventando senza senso e Kate non ha intenzione di rivelarmi con chi sta messaggiando. Svogliata, si alza dal letto e nonostante i miei continui richiami, si allontana da me, avvicinandosi alla scrivania dove ero seduta io. Impugna il suo pc e apre una nuova pagina di ricerca.
È in questo momento che smetto di lamentarmi e decido di avviciniarmi a lei, senza chiederle nuovamente con chi stesse messaggiando.

Sono seduta affianco a Kate, che digita velocemente qualcosa sul computer. Non capisco cosa stia scrivendo fino a quando non vedo aperta la pagina internet del giornalino scolastico.
Ma cosa sta facendo?! Non mi sembra di certo il momento adatto per controllare gli ultimi pettegolezzi pubblicati sul sito scolastico; ora ho cose più importanti a cui pensare e Kate dovrebbe saperlo bene.

"Kate?! Non penso sia il momento di..."
"Stavo messaggiando con Jacob poco fa." - Mi interrompe la mia amica e io rimango a bocca aperta non sapendo cosa dire: non pensavo che mi avrebbe rivelato così spontaneamnete con chi stesse parlando poco fa. Non proferisco parola e mi limito ad annuire con la testa, non capendo cosa c'entri tutto ciò con il sito del giornalino scolastico.

"Mi ha detto che è stato pubblicato un video della festa di inizio anno su questo sito. Sono molto curiosa di vederlo, perciò ho aperto questa pagina..." - Spiega Kate, guardando lo schermo del pc accesso, capendo la necessità di avere delle risposte ai miei dubbi.

Scorre l'home page colorata alla ricerca del video in questione. In realtà, anch'io sono molto curiosa di vedere le riprese... Probabilmente potrei riuscire a scoprire l'identità del ragazzo con cui ho ballato quando si sono spente le luci. Mi salgono dei forti brividi lungo la schiena, al solo ricordo degli strani sentimenti provati al contatto del mio corpo con quel ragazzo.

Fortunatamente Kate impiega poco tempo per la sua ricerca, in quanto il video è già in prima pagina, con una miriade di commenti e giudizi sulle riprese. Alcuni ragazzi e Nash, il ragazzo dagli occhi azzuri che ha ballato con me, hanno persino richiesto di eliminare il video dalla page o di tagliarlo, ma non penso che delle innocue riprese possano nuocere a qualcuno.

I can't stand youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora