Capitolo 16: Che ha combinato questa volta?

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"Non mi interessa se l'album è già pronto...sì...no...no, non mi interessa!" Marco sta parlando al telefono con Stella riguardo qualcosa inerente all'album e sembra parecchio scocciato, io sono seduta al tavolo che cerco di fare dei compiti "Stella, ascoltami, quella canzone è molto importante per me e voglio aggiungerla, quindi, domani vengo in studio e la registro e poi finirà in questo maledetto album, che tu lo voglia o meno!" urla mentre gesticola con una mano "Sono io l'artista, l'album è il mio, decido io!" urla ancora "Vaffanculo Stella" dice prima di chiuderle il telefono in faccia.

Si siede nella sedia davanti alla mia e mi guarda.

"Avanti" lo incoraggio "Insulta pure Stella quanto vuoi, io sono qui per ascoltare i tuoi scleri"

Ed è vero, sono passati mesi dal nostro primo incontro e ormai abbiamo le nostre abitudini. Una di queste è lui che litiga con Stella e poi si sfoga con me. Di solito sono cagate, basta poco per farlo infuriare, quindi mi preparo psicologicamente a non scoppiare a ridere per il motivo di questa tragedia che sta per rivelarmi.

"E' una cretina, una totale cretina!" sbraita gesticolando ed ecco le mie risate che cercano di venire fuori ma mi contengo.

"Okay" dico prolungando la 'o' per poi sospirare "Che ha combinato questa volta?" chiedo subito dopo.

"Ho scritto una canzone nuova ed è bellissima, potrebbe essere la perla dell'album nuovo" mi spiega tranquillizzandosi "Ma abbiamo già chiuso l'album e lei non ha intenzione di riaprirlo per una canzone"

"Marco, cerca di capirla, non deve essere facile tutto il lavoro che ci sta diet..." provo a giustificare quella povera donna ma lui mi interrompe.

"So benissimo il lavoro che c'è dietro ma questa canzone è troppo importante per me, non può non esserci"

"E' davvero così importante come dici?" chiedo e lui annuisce convinto "Mettila nel prossimo, no? Magari puoi lavorarci meglio e la renderai ancora più bella" suggerisco ma ciò che ricevo è solo un'occhiataccia.

"Assolutamente no! E' perfetta per questo album e ho la necessità di farla sentire ora al mio pubblico" esclama e solo ora noto il colorito rosso della sua faccia, succede sempre quando è nervoso "Ma Stella mi sta fracassando i cojoni perché significherebbe farlo uscire verso settembre invece che ad aprile o maggio, salterebbe il tour estivo e bla bla bla" dice con voce annoiata imitando una bocca che parla con la mano.

"Se è così importante per te allora dovresti fregartene, insomma, i tuoi fan ti seguiranno anche se dovessi fare un tour nelle piazze a dicembre e lo sai" affermo e lui annuisce ancora.

"Ok, ho deciso" afferma deciso battendo un pugno sul tavolo "Domani si va in studio, quella canzone non può restare nel cassetto" dice trovando una soluzione alla tragedia, anche se questo l'aveva già detto prima al telefono con Stella.

Si alza e va a prendere il telefono di casa mia, lo guardo non capendo cosa stia facendo.

"Ho fame, che non posso ordinare la cena?" mi dice con un tono buffissimo e non riesco a non scoppiare a ridere "Margherita come al solito?" annuisco e lo osservo orgogliosa mentre ordina le due pizze e indica la via alla persona dall'altro capo del telefono. Fino a due mesi fa non l'avrebbe mai fatto.

Do un'occhiata rapida al calendario, è il 22 dicembre e tra pochi giorni sarà il compleanno di Marco. Non ho ancora avuto modo di comprargli il regalo perché mia mamma è sempre in ospedale, mio padre con lei e Melissa ha deciso di tornare a studiare a Bologna, mentre Marco ormai si è trasferito qui per non lasciarmi sola. E' davvero carino e gliene sono tanto grata, ma io devo andare a comprargli qualcosa e se è sempre qua non posso uscire e tornare con qualcosa in mano senza farmi beccare!

Invincibile || Marco MengoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora