capitolo 8

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Alla fine abbiamo condiviso lo stesso letto visto che si é messo a lamentarsi per "l'insopportabile dolore alla schiena"diceva lui..io non ci ho creduto ma volevo vedere fino a che punto sarebbe arrivato.

Mi svegliai e erano le 9.00..troppo presto quindi tornai a dormire dimenticandomi che di fianco a me c'era Federico e che ero a Miami.

Dei rumori,anche abbastanza fastidiosi,mi svegliarono.Dopo qualche minuto riuscìi ad aprire gli occhi.L'orologio segnava le undici.

Vidi Federico a cercare non so cosa nell'armadio,e questo era alquanto strano visto che niente, nell'armadio,gli apparteneva.

"Ma a te non ti faceva male la schiena?"domandai.

"Ai,che dolore"si lamentó massaggiandosi la schiena con una mano..e io ci dovevo cascare?

"Puoi anche smetterla di recitare"dissi.

"Ma non sto recitando..mi fa davvero molto male"si vedeva a km di distanza che stava recitando.

"É inutile che fingi,tanto non ci casco"dissi.

"Daccordo hai vinto,stavo fingendo"confessó.

"Ecco,lo vedi che avevo ragione io..hai detto una bugia"dissi.

"No,non ho detto una bugia"lo guardai con le sopraciglia alzate.

"Si,okay..ho detto una bugia,ma.."lo interruppi.

"Ma niente,hai detto una bugia,punto e basta"dissi e lui rise provocando,in non so quale modo,anche me.

***

Dopo colazione ci recammo in spiaggia.Mamma mi guardó con sguardo confuso per tutto il tempo,e io da brava rimbambita non ne capivo il motivo.

"Senti Mara,non mi presenti il tuo fidanzato"io e Federico arrossimmo.

"Non siamo fidanzati"dissi.

"Già,io non mi metterei mai con una come te"disse.

"Ah,e tu credi che io mi metterei con te?"chiesi.

"Si,nei tuoi sogni"disse.

"Ti correggo,nei miei incubi"risposi.

"Beh..."cominció lui ma mia mamma lo interruppe.

"Okay,ho capito..non state insieme e vi odiate..ti ho chiesto solo di presentarmelo"disse.

"Si scusa mamma..comunque lui é Federico..Federico,lei é mia mamma" li presentai.

"Piacere"disse Federico a mia mamma che ripetté le sue parole.

"Okay io vado"dissi correndo verso l'acqua e Federico mi seguì.

"Non marcare il mio territorio"disse Federico.

"Se tu non marchi il mio"dissi schizzandogli più acqua possibile addosso,e lui me ne tirò dell'altra.

Così iniziò una battaglia marina.
Ero quel genere di persona che se iniziava qualcosa doveva anche finirla, ma ogni volta che gli echizzavo addosso l'acqua, lui faceva lo stesso e quindi non finiva mai.

Finalmente pace ma solo perchè lui si era stancato..okay,okay io mi sono stancata,ma è stato lui a chiedere pace.

Dopo pranzo io andai in camera in albergo mentre Federico e mia mamma restarono in spiaggia, quei due andavano daccordo e forse anche troppo per i miei gusti e non andava bene...per niente.

Mi distesi sul letto con le cuffie nelle orecchie e "Perfect" degli 1D al massimo;amavo questa canzone, mi rilassava troppo e infatti mi addormentai.

Qualcuno mi scosse obbligandomi ad aprire gli occhi. Quando vidi e riconobbi chi avevo davanti rimasi a bocca aperta...

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Salve mondo

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Un bacio
Mery<3

Eres Mìo ||Federico Rossi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora