Mi sveglio stranamente presto, forse per la posizione scomoda sul divano, o forse per i continui pensieri.
Sono ancora qui, indecisa su cosa fare, e su come comunicare a Harry che non voglio più stare qua perché il ragazzo per la quale ho avuto una fottutissima cotta durata diciannove fottutissimi anni, mi ha praticamente illusa.
O forse mi sono solo illusa da sola.
In fondo non era nulla di ufficiale.
Decido di alzarmi, e di prendere le mie ultime cose mettendole nella valigia che non avevo neanche fatto in tempo a disfare.
Quando però mi avvio verso il corridoio che porta alla camera incontro lui.
Ha gli occhi incatenati ai miei, e rimaniamo per un tempo infinito a guardarci.
Ha l'aria stanca, e gli occhi leggermente ombrati dalle occhiaie post-sbornia.
I muscoli solo tesi, e il petto va su e giù in un ritmo incostante che mi manda in confusione.
Distolgo finalmente lo sguardo puntandolo sui miei piedi.
Non mi sono mai sentita così male in vita mia.
-Allora ieri sei tornata..- inizia, ma non voglio stare un minuto di più ad ascoltarlo.
-Me ne stavo giusto andando- affermo rigida, riaquisendo la mia solita freddezza, e sorpassandolo per arrivare in camera.
-Jen..- mi blocca il polso e quel contatto ora mi fa strano. La presa è forte, come se avesse paura che potessi fuggire via da un momento a l'altro.
E lo stavo facendo.
-Lasciami Jus- mi stacco, voltandomi e dirigendomi con fretta verso le mie valige.
-Mi dispiace. Ma questa è la mia vita Jen, dai! È sempre stata anche la tua! Niente catene! Liberi da tutto e da tutti! Vogliamo questo noi!- fa il suo ingresso in camera spiegando il suo punto, come se fosse ovvio.
-No no Jus..- mi avvicino puntando il dito contro il suo petto.
-Vuoi questo tu- dico, volendo escludermi dal suo punto generalizzato.
Resta zitto, mentre osserva ogni mio singolo movimento mentre raccolgo le mie cose, e scendo le scale, quando arrivo sulla soglia.
Mi volto e lo vedo immobile affianco a me.
-È la fine quindi?- sussurra, dondolando sui piedi.
Annuisco tenendo il suo sguardo.
-Sei sempre stata una ragazza forte. Di quelle che non si lasciano ingannare e comandare da nessuno. Di quelle che sanno sempre la loro- ridacchia, e sento il mondo crollarmi addosso.
-Lo so- cerco di non scompormi, mentre si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia.
-E lasciati dire che sei bellissima- sussurra lasciandomi i brividi. Ma non più quelli che mi faceva sentire prima.
Lui è fatto così. Ancora a ventidueanni, si comporta come un ragazzino.
Percorro la soglia dirigendomi fuori e chiudendo la porta.
Nuova vita, sto arrivando.
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Now I'm here with you || Liam Payne ||
Fanfiction"E piansi. Mi sedetti e piansi. Era da tanto tempo che non lo facevo. E non mi era mancato affatto."