Now I'm here with you || Liam Payne ||

Capitolo 24

Obbligo o verità, ripensai per la millesima volta, dato che questo era un gioco che a Washington non mancava mai.

Per la sesta volta che girammo la bottiglia e questa puntó tutt'altro che noi, alla fine puntó Niall.

-Niall chiede a..- tumulta Zayn con tono suspence mentre la bottiglia girava, ed incrociai il tappo rosso verso di me.

-Verità!- esclamai, entusiasta di giocare un po'.

-Mh vediamo..- si guarda in torno con fare torvo per poi puntarmi lo sguardo addosso.

-Come mai ti sei trasferita a Londra?- domanda contento quando sento una fitta al cuore, mentre vedo Louis e Harry sgomitare a Niall.

POV LIAM

Ed eccola che fa il suo ingresso dalla porta. Indossa dei leggins attillati con scarponi enormi, una maglietta un po troppo lunga per i miei gusti, ed un mogno un po disfatto. Perfetta.

Mi guarda in modo torvo, e sorrido a dismisura.

-Ma chi si rivede!- esclamo sorridente, ricordandomi il modo in cui mi aveva rifiutato nuovamente sulla metro.

Alza gli occhi al cielo e non riesco a smettere di sorridere.

Si guarda un po intorno indecisa su cosa fare quando viene verso di noi.

È così bella..

In ogni qualsiasi movimento che compie è così bella..

Anche se si tratta di allontanarmi o deridermi. Ma per ora.

Si siede di fianco a Zayn e vociferano qualcosa, anche se non riesco a sentire cosa, sto solo pensando se prima o poi verrà a letto con me.

È così sexy..

Scuoto un po la testa cercando di togliermi strane idee dalla testa quando fa il suo ingresso Niall con il solito "obbligo o verità". Diventerà un incubo.

Ci sediamo in cerchio, un po sfasati, mentre per la prima manche Niall deve fare una verità a Jen.

Aspetto con ansia la fatidica domanda quando il biondo si volta verso di lei.

-Come mai sei qui a Londra?- domanda saltellante, quando mi ricordo della notte nel pub.

L'avevo seguita in bagno per avere ciò che volevo da lei, quando l'ho sentita litigare con qualcuno, che le ha successivamente prese, prima che fuggisse.

L'ho seguita e l'ho trovata in un vicolo buio. Non voglio sappia che ero io quella notte. Non credo che se ne ricordi comunque.

Cerco di tornare alla realtà quando noto che una lacrima le riga il viso, mentre si alza e corre via.

Faccio la stessa cosa e la seguo.

Non voglio lasciarla sola.