Ti amo è questo che conta ~ Dallas o Dolan?

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"Tesoro quando finisci di lavorare?" chiede Nataline quando porto le ordinazioni a lei e agli altri.

"Verso le 23:30"

"Dopo ti va di fare un giro?" chiede.

"Domani lavoro..."

"Eddai Emma! Stai prendendo troppo sul serio il lavoro!" dice Angel.

"Scusate, davvero" dico e me ne vado.

"Che ti hanno detto?" chiede Andrea.

"André ma li cazzi tua mai è?"

"Io stavo solo chiedendo!"

"Stai chiedendo troppe cose" dico e vado a prendere delle altre ordinazioni.

"Cosa posso servirvi?" chiedo a due ragazzi.

"Due birre" dice uno dei due.

"Qualcosa da mangiare?"

"Delle patatine grazie"

"Arrivano tra un po' " dico e me ne vado.

"No Andrea, non ti dico cosa mi hanno detto. Prepara e muoviti" dico prima che possa aprire bocca.

"Ma io..."

"Zitto e prepara!"

"Ecco tieni" dice passandomi le due birre e le patatine,

"Grazie"

Vado al tavolo dei due ragazzi e gli metto le bibite e le patatine sul tavolo.

"Grazie"

"Non c'è di che" dico e me ne vado.

"Emma!" mi chiama Matt e io mi avvicino,

"Spero che vuoi ordinare qualcosa" dico scocciata.

"Si tranquilla, ci porteresti altre due birre?"

"Va bene" dico e vado da Andrea.

"Che ti hanno detto?"

"Vogliono due birre André, due sante birre!"

"Ma hai il ciclo?"

"Ah guarda se non fossimo a lavoro saresti morto"

"Simpatica"

"Lo so"

"Tieni, vai" dice e mi da le ordinazioni.

"Ragazzi ecco a voi" dico quando appoggio le bibite sul tavolo,

"Emma dai allora dopo vieni? Andiamo a fare un giro e basta!" insiste Cam.

"Uff... Dove andate?"

"A fare una passeggiata" dice Cam.

"E va bene vengo"

"Oh grazie, ti amo"

Io lo guardo male e poi me ne vado.

Finisco di lavorare e quando sono le 23:45 vado da Andrea,

"André io per oggi ho finito" gli dico.

"Anche io, andiamo a fare un giro insieme?"

"No esco con Cam e gli altri"

"Ma non sei mai libera!"

"Andrea sono fidanzata! Fatti una vita!" dico e me ne vado.

"Hai fatto?" chiede Cam quando mi vede arrivare verso il suo tavolo.

"Si"

"Andiamo"

Andiamo a fare una passeggiata in centro, in mezzo alla gente che fa un casino enorme.