Ti amo è questo che conta ~ Dallas o Dolan?

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Ritorniamo al tavolo sotto gli sguardi di tutti.

"Dove eravate?" chiede Hayes.

"Perché?"

"Anzi, cosa stavate facendo?"

"Perché queste domande?"

"Perché quel sorrisetto?"

"Ecco bhe..."

"Sono contento" dice e sorride.

I camerieri arrivano con il risotto allo scoglio e lo gustiamo con molto piacere.

"Io sono pieno" dice Nash.

"Tesoro, c'è ancora l'aragosta e il budino" dice mamma.

"Ne assaggeró un po' "

Dopo qualche minuto i camerieri portano anche le tre aragoste e i genitori cominciano a mangiare, e anche Hayes.

Cam si avvicina a me e con le labbra sfiora il mio orecchio, "mi mangerei le tue labbra al posto di quelle aragoste" dice con voce sensuale e gli tiro una gomitata.

"Sei sempre il solito" dice e lui si mette a ridere.

"Ragazzi, mangiate" dice la mamma di Cam.

"Grazie, ma sono a posto" mi giustifico.

"Anche io" dice Cam.

"Andiamo in bagno?" chiede toccando di nuovo il mio orecchio col suo labbro.

"Te la smetti?" chiedo e si allontana da me.

"Quell'abbraccio non è stato soddisfacente" dice e fa il labbruccio.

"Un'altra volta"

La cena si conclude dopo un'altra ora e mezza, i genitori non finivano più di parlare.

È stata una cena particolare, non mi sarei mai aspettata che succedessero queste cose.

Per non parlare di Cam, appena entrata nel ristorante non osavo neanche guardarlo e ora posso dire che ci siamo rimessi insieme.

"Signori, grazie per la bella serata" conclude mamma prima di entrare in macchina.

"Grazie a voi, quando ritornate chiamateci, non vedo l'ora di passare un'altra serata con voi" dice la mamma di Cam e poi saliamo tutti in macchina.

Guardo Cam dal finestrino e anche lui lo fa, poi ci salutiamo con la mano prima di prendere strade diverse.

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(Mercoledí)

"Siete stati pochissimo!" mi lamento quando i miei genitori scendono dalle scale con la valigia.

"Rischiavamo anche di non venire, quindi penso che per questo mese basti" dice il babbo.

"Quando pensate di ritornare?" chiede Nash.

"Per l'estate"

"Manca ancora un mese!" mi lamento ancora.

"Lo so, ma ci sará una piccola sorpresa" dice mamma.

"Sarebbe?" chiedo curiosa.

"Quest'estate la passeremo tutta a Miami, e io e il babbo troveremo un piccolo lavoro quí" dice mamma.

"Questo vuol dire che non dobbiamo lavorare per tutta l'estate?" quasi urla Hayes.

"Esatto, abbiamo guadagnato soldi abbastanza da permettervi una vacanza di tre mesi"

"Puttana" dice Nash.

"Scusa Nash, che hai detto?" chiede mamma.

"Che fa caldo"