Ti amo è questo che conta ~ Dallas o Dolan?

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"Non lo so..." dico e lui sorride senza un motivo.

Mi ribacia sorridendo, ogni secondo che passa approfondisce il bacio, non è come quello di qualche giorno fa, dove ha fatto sfiorare appena le nostre labbra, è un bacio più appassionato.

Si stacca da me e si stende sul letto guardandomi.

"Non è ne un si, ne un no" dice.

Non parlo ancora, non so davvero che dire.

Mi vergogno per star tradendo Cam così spudoratamente, ma non posso negare che non mi piacciano i baci di Gray.

Mi stringe forte a se e dopo avermi baciato sulla fronte mi addormento.

Il cellulare squilla e io mi sveglio di scatto,

"Pronto?" chiedo appena rispondo e Gray si sveglia

"Amore, dove sei?" chiede Cam.

"Perché?"

"Nash mi ha detto che non sei rientrata a casa"

"Ah bhe, ho dormito da Angel e mi sono dimenticata di avvisare"

"Va bene, vuoi che ti porti a lavoro?" chiede.

"Che ore sono?"

"Le sei del mattino"

"Va bene, per le otto io sarò pronta"

"Va bene" dice lui e chiude la chiamata, poi appoggio il cellulare sul comodino.

"Giorno" dice Gray sorridente.

"Giorno, io tra un po' devo andare a lavorare e anche tu" dico.

"Si, alle otto" dice e mi bacia. "Prima potremmo fare tante cose" dice staccandosi un attimo.

"Gray, ora devo andare scusa... Ti riporto le cose dopo" dico e mi alzo per uscire dalla camera.

Mi metto le scarpe e poi esco di casa per andare a far una passeggiata, non so cosa mi sia preso ieri sera.

Non so se pentirmene, sarei rimasta lí per ancora tanto tempo, ma non posso, io sto con Cam cazzo.

Io amo Cam.

E lui non può sbucare così dal nulla.

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(Martedí)

"Emma, ma che succede? Ti vedo molto pensierosa" dice Laura.

"Non è successo niente" dico non appena Gray comincia a fissarmi.

"Emma ti conosco, so che è successo qualcosa. Se vuoi parlarne..."

"Più tardi, va bene?" dico sotto voce guardando Gray e lei annuisce.

Lavoriamo ancora per le ore rimanenti e poi esco dalla biblioteca insieme a Laura.

"Laura mi scoppia la stesa" dico sedendomi per terra con le braccia sulle ginocchia e la testa fra le mani.

"Emma dai racconta!" dice sedendosi vicino a me.

"Ieri mentre tornavo a casa ha cominciato a diluviare" comincio.

"Si, ho notato"

"Ho incontrato Gray per strada e lui mi ha portato a casa sua. Ci siamo stesi sul suo letto e ad un certo punto lui..." dico ma mi fermo per la vergogna che provo, ma anche per il semplice fatto che mi sento una merda.

"Ei, tutto bene?" chiede Laura mettendomi una mano sulla spalla.

"Mi ha baciata, e io non l'ho neanche respinto! Ti rendi conto?" dico disperata.

"Ei Emma, è stato un bacio, niente di ché"

"Ma io sono fidanzata, amo Cam, lo amo più di me stessa, non saprei come fare senza di lui" dico tutto d'un fiato.

"Stai tranquilla, anche lui ti ama" dice e mi abbraccia.

L'abbraccio anche io.

Avevo bisogno di sfogarmi, quello che ho fatto è una cosa orrenda.

"Tutto bene?" sento dire e appena alzo la testa vedo Gray sorridente.

"Si" dico alzandomi insieme a Laura.

"Vuoi un passaggio?" chiede.

"No, la porto a casa io" dice Laura salvandomi.

La amo.

"Okay, sará per un'altra volta" dice Gray avvicinandosi a me, ma io mi allontano.

Fa una faccia interrogativa ma poi se ne va sorridendo.

Lui sorride e io mi sento una merda! Ma siamo seri?

"Grazie" dico a Laura appena salgo nella sua macchina.

"Se ci sono io non ti devi preoccupare" dice e mette in moto l'auto.

Mi porta a casa mia e poi mi saluta abbracciandomi.

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(Sabato)

Sono quattro giorni che non vedo Grayson, e sinceramente non mi dispiace.

Con il lavoro ho risolto facendo un cambio di turno con una collega, lei la mattina e io il pomeriggio dalle 14:50 alle 17:30.

Però mi ha chiamato, non avrò risposto a circa quindici chiamate.

"Amore, perché sei sempre fra i tuoi pensieri? A cosa pensi?" chiede Cam mettendomi le mani sui fianchi.

Siamo sul divano di casa sua, mentre io sono sopra di lui a cavalcioni.

"Penso a come potrei toglierti i pantaloni" dico e lui si morde il labbro.

"Allora io dovrei pensare a toglierti la maglia" dice e mi bacia.

"Quanto mi piace prenderti per il culo"

"Quindi stavi scherzando?" chiede sconvolto.

"Si"

"Sei cattiva" dice e fa il labbruccio.

Mi avvicino a lui e lo mordo, poi lui fa toccare le nostre labbra.

Mi fa stendere sul divano, con lui sopra e mi fissa.

"Cosa c'è?" chiedo.

Sposta il suo sguardo fino alla mia pancia e poi sorride.

Mi appoggia le mani sulla pancia e poi comincia a farmi il solletico.

"Cam no!" urlo ridendo e si mette a ridere anche lui.

"Cam!" urlo di nuovo.

"Shhhh che svegli Sierra!" dice e mi bacia per farmi stare zitta continuando a farmi il solletico.

"Cameron!" dico e lo stacco da me. "Sai che odio il solletico!" brontolo.

"Ma io amo fartelo" dice e mi sorride.

"Senti, levati da me che andiamo a fare un giro"

"Perché?"

"Perché fra un po' ti meno"

"E fallo"

Gli tiro un pugno sul braccio e lui si mette a ridere perché sicuramente non l'ha neanche sentito.

"Smettitela di prenderti gioco di me!" dico quasi urlando.

"Sei proprio una bambina" dice e si alza dal divano per poi tirarmi su anche a me e far aderire i nostri corpi. "E io adoro quando lo sei" dice e mi bacia sorridendo.

Contente? Ho aggiornato. So che starete pensando che Emma è una troia, ma tranquille, cambierá.