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Mi passa una sua maglia color bianco e dei pantaloncini blu.

"Sono grandi, lo so" si scusa.

"Vanno benissimo" mi tolgo la maglia davanti a lui e spalanca gli occhi.

"Non dicevi che ti vergognavi a spogliarti davanti a me"

"Non sono nuda, ho un reggiseno" mi metto la maglia e poi mi tolgo i jeans per mettermi i suoi pantaloncini.

Si cambia anche lui e poi ci sediamo su letto.

"Sono felice che sei qui" dice in un sussurro.

Lo guardo e poi appoggio la testa sulla sua spalla.

"Mi sei mancata"

"Anche tu"

Si gira verso di me e io alzo la testa.

Si avvicina e con una mano mi sfiora il viso, poi avvicina la sua faccia alla mia e ci guardiamo per qualche secondo.

Mi mancavano i suoi occhi, marroni, come la nutella. Più belli di così non potrebbero mai essere.

Si avvicina ancora di più e poi mi bacia.

Mi mette le mani sui fianchi e mi fa salire su di lui, poi mi bacia ancora più appassionatamente.

Ci stacchiamo e poi appoggio il mento sulla sua spalla.

Rimaniamo in silenzio e lui mi abbraccia, mi è mancato tantissimo. Temevo che questo momento non sarebbe mai arrivato, temevo che non mi avrebbe mai perdonata.

"Dormiamo?" mi sussurra nell'orecchio.

Annuisco e poi scendo da lui per stendermi sul letto.

"Buona notte" dice e mi abbraccia.

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(Giovedí)

"Se ti fa qualcosa, non esitare a chiamarmi, okay?" chiede Cam.

"Okay" dico e lo abbraccio prima di entrare in biblioteca.

Appena entro trovo Laura che mi aspetta su una sedia vicino alla scrivania.

"Eh, che è successo? Parla dai!" dice facendo prima una sguardo pervertito e poi curioso.

"Niente di che, ci siamo rimessi in sieme"

"Com'è successo? Dai, non tralasciare le cose importanti!"

Le racconto tutto e lei ascolta con attenzione fino alla fine, muovendo sempre la testa su e giù e ogni tanto facendo qualche commento.

"Sono felice per te, davvero" dice e mi abbraccia.

"L'altro giorno è successa una cosa a me" dice.

"Cosa?"

"Sono uscita con una mia amica" comincia ma mi perdo nei miei pensieri.

Da quanto tempo non parlo con la mia migliore amica? Non le ho raccontato niente di quello che è successo con Cam e con Grayson. Non le ho mai chiesto come va con Taylor, e lei non si è fatta sentire, probabilmente perché aspetta che le scriva io.

"Mi stai ascoltando?" si interrompe.

"Scusa, potresti ripetere?"

"Stavo dicendo che sono uscita con una mia amica e tornando a casa ho incontrato Andrea"

"E..."

"Mi ha chiesto se volevo cenare a casa sua e ho accettato. Dopo cena è successo..."

"Wow. Laura che bello! Tu e Andrea! Ma ieri non mi ha detto niente!"

"Non te l'ha detto solo perché glie l'avevo chiesto io"

"Sono davvero feli..." vengo interrotta dall'entrata di Grayson nella biblioteca.

Dietro di lui c'è un altro ragazzo, che riconosco subito per il semplice fatto che è uguale a lui.

"Ciao" saluta me e Laura.

"Emma come va? E da tanto che non ci si vede!" dice subito.

"Ci sono stati degli imprevisti" mi giustifico.

"Si, imprevisti" dice guardando male Grayson.

"Potresti anche dire: 'tuo fratello è un cornuto'. Io sono dalla tua parte"

Ho mai detto che Ethan è il ragazzo più intelligente che abbia mai conosciuto?

"Si... Allora apriamo?" chiede Grayson diventando rosso.

"Forse è meglio" dice Laura e gira il cartellino sulla porta in modo che dall'esterno si legga: "aperto".

"A cosa dobbiamo la tua visita, em... Ethan?" chiede Laura.

"Si, Ethan. Sono venuto qui a prendere un libro"

"Quale cerchi?"

"Laura ci penso io a lui" dico e dico a Ethan di avvicinarsi.

Tutto si svolge sotto lo sguardo di Grayson, voglio sapere cosa sa Ethan su me e suo fratello.

"Dimmi, che libro cerchi?"

"Maze Runner"

"Ethan..."

"Si?"

"Davvero?"

"Si, perché?"

"Ti piace Maze Runner?"

"Certo"

"Tu sei il maschio più intelligente che abbia mai conosciuto"

"Sono lusingato"

"Prima dai del cornuto a tuo fratello, poi vengo a sapere che ti piace Maze Runner, tu sei magico"

"Come Harry Potter"

"No basta, io ti amo. Per modo di dire eh"

"Ahahahah, c'è l'avete?"

"Certo, dovrebbe essere di qua" dico e mi infilo in un corridoio.

"Esatto! Quale vuoi?"

"Il labirinto"

"Ecco a te" dico e glie lo passo dopo averlo preso da una mensola.

Si gira per andare alla cassa ma lo fermo.

"Che c'è?" chiede.

"Cosa sai su di me e Grayson?"

"Tutto. Forse anche più cose di quello che sai tu"

"Che intendi dire?"

"Lui ha un piano"

"Ovvero?"

"Non so come intende fare, ma vuole farti lasciare con Cam, di nuovo, per mettersi con te. È andato fuori di testa. Ho provato a farlo ragionare ma è peggio di un mulo, scusa"

"Ma di cosa? Starò attenta, grazie per avermi avvisato"

"Di niente"

Andiamo alla cassa e poi gli faccio pagare il libro.

Che intende fare Grayson? Dovrei parlargli o no? Io non so che fare.

Ti amo è questo che conta ~ Dallas o Dolan?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora