4.

6.7K 196 0
                                    

Subito dopo e per fortuna con un buon tempismo vedo entrare Josh e Katie, cosi gli offro da bere e mentre loro si guardano un film io decido di mettere in ordine la cucina che è un disastro!
Nel frattempo potevo sentire il brontolio degli stomachi di quei due, troppo concentrati sul film per alzarsi e prendere qualcosa da mangiare e avendo una certa fame anche io mi avvicino a Logan "che dici prendiamo un pezzo di pizza?" gli propongo avvicinandomi al suo orecchio "idea geniale" risponde mettendosi una felpa molto leggera "qui fa caldo ma almeno una felpa portala, non vorrai ammalarti" mi suggerisce in modo premuroso allungandomi una delle sue. Decidiamo di andare in pizzeria a piedi, tanto si trova a pochi passi da casa, io vorrei parlargli di ciò che è successo poco fa ma non trovo il coraggio, cosi proseguiamo il nostro cammino silenzioso. Canticchio un pò e finalmente arriviamo, sono stati dieci minuti molto lunghi
"Salve vorrei ordinare quattro pizze da asporto perfavore" Dice Logan salutando il pizzaiolo con un cenno. Dal bancone salta letteralmente fuori un ragazzo che entusiasta lo abbraccia "fratello che fine avevi fatto?" gli chiede il ragazzo "e questa bella ragazza?" mi si avvicina baciandomi la mano. "Jessica piacere" Mi presento con un grande sorriso, ero molto divertita da questo tipo, lui subito ricambia "Dylan"
Dopo qualche secondo Logan, visibilmente infastidito mi tira indietro poggiandosi con le mani sulla mia testa, si diverte a far vedere che è più alto di me. "Non fare troppo il matto, ti ricordo che fino a tre anni fa ero più alta io" lo ammonisco subito, suscitando le risatine di Dylan.
"Senti bello a casa mia c'è Josh, puoi passare?è insieme a una ragazza e gli serve la cena" ammicca facendo l'occhiolino e mordendosi la lingua. È proprio un cretino non c'è niente da fare, lo spingo leggermente e scuoto la testa.
"in realtà è con mia sorella" aggiungo "e che non è una ragazza?" mi corregge Logan. "Lasciamo stare, comunque possiamo portarla a casa noi la pizza Dylan" proseguo chiedendo quattro pizze ma Logan interviene e subito mi azzittisce "fanne tre, non contarmi" dice tirando fuori i soldi in modo improvvisamente freddo. "e che fai non mangi?" gli chiedo "vado a una festa, ma tranquilla ti riporto prima a casa"
non ho parole, è davvero il colmo.
"Guarda leva quei soldi, la pizza me la pago da sola" ho pagato velocemente e una volta arrivate le tre pizze scaldate saluto Dylan e con passo svelto esco. Logan cerca di stare al mio passo e ripete il mio nome incessantemente ma io non mi giro, poi arrivati in strada sbatte la mano sul tettuccio di un'auto "Jess, ma che hai?" mi chiede alterato. Pure...
"Sei davvero uno stronzo, spero che tu ne sia consapevole" gli dico tornando verso di lui. La pizza ha unto la mia maglietta, ma non è questo il problema. "è possibile" mi risponde guadagnandosi un piccolo pugno sul braccio, e ora mi fa malissimo la mano. "vattene" gli dico andando girando a sinistra, non so dove stia andando, ma sicuramente è meglio che stare con lui. "casa sta dall'altra parte" aggiunge con aria di sufficienza. Fantastico.
La sera è fresca e ho fatto bene a portare la felpa, ho deciso di fermarmi qualche minuto a fumare una sigaretta, mentre nella penombra qualcuno si faceva strada, sicuramente Logan. Con un'espressione soddisfatta lo attendo ma poi mi accorgo che non si tratta di lui, per un attimo mi sono agitata, chissà chi è o cosa vuole. Ho spento subito la sigaretta e mi sono incamminata verso casa usando google maps finchè "Jessica! ehi!" sento quella persona chiamarmi "Sono Dylan tranquilla, posso accompagnarti a casa? Non ti conviene uscire da sola" mi urla quel ragazzo dolcemente. Faccio respiri profondi e affannati e con aria sconfortata accetto. "È solo uno scemo, non farci caso" mi dice lui, e vuoi che non lo sappia? ci convivo da una vita!
"si lo so, ma lasciarmi in mezzo alla strada di sera, in un posto che non conosco non é il massimo"

Guardando l'ora e con la pancia piena mi accorgo che si stava facendo tardi, decido cosi di farmi una doccia, mi lavo anche i capelli, mi lavo i denti e poi mi butto sul letto, aspettando con trepidazione il primo giorno di scuola.

Sliding Doors#wattys2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora