15.

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Dopo l'interruzione di Dylan,non abbiamo più parlato di ciò che era successo qualche minuto fa.

Non penso che succederà di nuovo,o almeno lo spero...Io e Logan abbiamo inziato davvero bene,solo che a scuola è diverso,sta sempre con una ragazza diversa,fa lo stronzo e non ha più fatto il ragazzo dolce come quando sono arrivata.

Vabbé devo trovare Katie,dobbiamo tornare a casa.

Entro in ascensore seguita dal ragazzo bruno.
Aveva uno stupido sorrisetto compiaciuto,mi fa venire i nervi!

"Perchè sorridi in questo modo?"
Sbotto.

Fa spallucce e si concentra sul mio sguardo.
Io lo distolgo subito e poi esco per raggiungere la mia sorellina.

Chissà come sta!?

"Katie,come stai?"
Mi avvicino a lei.

"Meglio"
Sussura poco convinta.

"Andrew?"

"È da Josh,sta con un ragazzo,non ricordo il nome"

Io:"Ah Dylan"

Lei mi guarda e annuisce mentre se ne sta seduta a fissare il vuoto.

Logan interviene subito:"Ehi,stai tranquilla,vedrai che si sveglierà"
Le sorride e le fa l'occhiolino.

Io scuoto la testa e sorrido,insomma da quando è dolce?

Io:"e tutto questo interesse da dove spunta fuori?"
Chiedo a Logan sorpresa.

Lui si gira verso di me e si avvicina sedendosi alla mia destra.

"Perchè si tratta del mio migliore amico e della sua fidanzatina,deve svegliarsi"

Faccio un mezzo sorriso e qualcuno esce dalla stanza accanto a quella di Josh.
Vedo una bambina con gli occhi azzurri come il cielo e senza i capelli.
Aveva uno sguardo triste e credo fosse in compagnia di sua madre.
Stava uscendo dalla stanza 202 e andava verso il dottore.

Odio vedere le persone che soffrono,non posso rimanere in questo posto,ho bisogno di uscire per pensare!

Mi rivolgo a Katie che è appena stata raggiunta da Dylan:"Devo uscire,non posso rimanere qui " Mi avvicino a Dylan"Tienila d'occhio,perfavore"

"Certo,a dopo"
Rispose Dylan.

Prendo le scale e accendo il telefono.
Accendo una sigaretta e scrivo un messaggio alla mia amica di New York che non sento da molto tempo.

"Liz,come va?raccontami un pó di cose.
Cosa succede a Manhatthan?Dimmi qualcosa che non ci sentiamo ormai da quasi un mese!

-Jess"

Chattiamo per qualche minuto finché qualcuno mi appoggia una mano sulla spalla.
Mi giro immediatamente e trovo quegli occhi verdi che mi guardando e quel sorriso che mi ipnotizza.

lo guardo per qualche secondo e poi torno sul telefono e faccio un tiro.

"Che stai facendo?"
Chiede stupito Logan.

"Non si vede?"
Rispondo indifferente.

Mi prende la sigaretta dalle labbra e la butta per terra,poi si avvicina al mio viso,lo prede delicatamente e poi appoggia le labbra sulle mie.

Per un attimo mi è venuto l'impulso di staccarmi,ma davvero non ci riuscivo.

Io non posso...Devo farmi forza.

"No "
Dico allontanandomi lentamente dalle sue labbra.

"Che hai?"
Chiede dolcemente.

"Devo andare a casa"
Rispondo frettolosamente e vado da Katie.

Entro nella camera di Josh e tiro per il polso.
A metà strada si blocca e mi sbrocco davanti.

"Che succede?Devo rimanere li dentro,con lui!"

Io:"Ti spiego tutto mentre andiamo"

Katie:"Aspetta almeno che chiami Andrew per farci accompagnare"

Annuisco.
Intanto di Logan non c'era traccia,perché l'ha fatto?

Io e lui non potremo mai amarci e di certo stare con lui non sarebbe bello.
Ha milioni di ragazze ai suoi piedi,dovrei avere i radar per assicurarmi che non si stia facendo una mentre è con me!

Raggiungiamo l'auto e entriamo in silenzio.
Mi siedo davanti e Katie rimane dietro per massaggiare con non so chi.

"Che sta succedendo?"
Chiede Katie.

"Niente,dobbiamo andare via"
Rispondo rapidamente per chiudere il discorso.

Andy:"Jess,non sembra che sia solo per quello"
Mi appoggia una mano sulla spalla mentre lo dice.

Io:"Senti va tutto bene ho bisogno di entrare in casa e rilassarmi"
Sbotto.

Lui annuisce e alza le mani in aria come se si stesse arrendendo.
Poi inzia a guidare e per il tragitto non facciamo o diciamo nulla.

Intanto nella mia testa si ripete quella scena,è stato così bello baciarlo...Oh no,smettila!É di Logan che parliamo!

Arriviamo a casa e,dopo aver salutato Andrew vado in camera.

Mi metto sdraiata e inzio a ascoltare della musica che serve molto in questo momento.
Penso a Josh,a Logan e anche allo strano comportamento dei miei genitori.
Da quando siamo in questo posto sono cambiati.
Mia madre sta sempre al telefono a parlare con la madre di Logan e mio padre se ne sta chiuso in ufficio per delle ore...ma che hanno tutti?!

Non posso resistere,me ne vado in spiaggia che è meglio!

Qualche ora dal ritorno a casa,mi cambio e metto degli shorts,una maglietta corta e le vans bordeaux.

È una giornata splendida oggi,perché non andare a piedi,tanto non ho la patente.

Inizio a camminare con mille pensieri che frullano nella mia testa.
Anche allontanandomi non riesco a smettere di pensarci.

Okay,basta adesso!Pensa ad altro!

Arrivo alla pista da skate che non è molto lontana dal centro.
Vedo molti ragazzi (carini) che però non fanno molte acrobazie.

Meglio che gli faccia vedere io!
Solo perché sono una ragazza,non vuol dire che non possa andare sullo skate meglio di un ragazzo.

Salgo sulla pedana mentre i ragazzi intorno a me mi osservano perplessi,come per dire:"Una ragazza?Perché è qui sopra?"
Pff...vediamo se si ricrederanno!

Mi sento quasi volare mentre salto e ruoto sul mio amatissimo long.

-

Credo sia ora di fermarsi,così ritorno nel punto da dove sono partita e sento gli applausi degli spettatori.

Mi sento morire!
Non mi piace stare al centro dell'attenzione,ma vabbè per ora mi sto divertendo.

Un ragazzo si avvicina a me battendo le mani per poi porgermene una:

"Ciao,mi chiamo Tom"
Dice sfoggiando un sorriso scintillante.

"Ciao,mi chiamo Tom"Dice sfoggiando un sorriso scintillante

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"Jessica"
Ricambio il saluto.

Tom:"Sei di queste parti?"
Chiede con uno sguardo dolce mentre ci allontaniamo.

Io:"Veramente no.Sono di Manhatthan"

Sliding Doors#wattys2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora