Sliding Doors#wattys2021

5.

6:50 di mattina.
Siamo arrivati al grande giorno, mi auguro solo di trovare degli amici e soprattutto dei corsi che mi piacciano.
Per ora penso solo che sarà difficile scegliere cosa mettermi! Rimango seduta di fronte all'armadio finché decido di non dare troppo nell'occhio mettendo una felpa verde, un paio di leggins della north face e, sistemando un pó i boccoli con le mani ho mangiato una mela. Mi sono anche incrociata con mio padre che, elegante e sicuro di se, come sempre é uscito in anticipo ma solo dopo avermi dato un bacio "ciao topolina" mi chiama cosi da quando sono piccola.
in compenso quell'elefante di Katie ha iniziato a fare tanto, forse troppo rumore "la vuoi smettere? cosí sveglierai la mamma!" le dico a bassa voce.
Dopo aver sentito il clacson per la terza volta esco e salto in auto con Logan, Josh e Katie. "Buongiorno" mi dice Logan facendo un mezzo sorriso "ammiccante", definiamolo cosi.
Ieri sera ho pensato a lui, ma so cosa vuole, e di certo io non sono disposta ad essere una delle tante.
"Buongiorno" rispondo guardando avanti a me. Gli altri due non hanno proferito parola, almeno non con noi. La mia gamba inizia a tremare, il dito si muove incessantemente sul sedile di pelle provocando un rumore fastidioso. "vuoi suonarla tutta la canzone o hai finito?" Katie mi ammonisce. Le lancio un'occhiataccia e continuo.
Appena arrivati quei due sono scesi di corsa, noi ci siamo fermati nel parcheggio, Logan ha estratto le chiavi e si è girato verso di me "devi rilassarti" mi dice. "non conosco nessuno" gli rispondo incrociando le braccia al petto. Lui rotea gli occhi e mi da la mano per aiutarmi a scendere, quel pick up è dannatamente alto!

La scuola sembra molto bella, c'è un cortile immenso con un prato rigoglioso dove i ragazzi fumano e parlano rigorosamente in gruppetti sparsi qua e la. All'interno provo a capirci qualcosa ma purtroppo non trovo Logan e sono da sola, comunque chi ha costruito questa scuola e soprattutto l'ha arredata aveva proprio buon gusto, vago per i corridoi e cerco la segreteria ma ovviamente mi perdo subito. Logan non rispondeva ai messaggi. Certo che potrebbe anche aiutarmi. Provo a chiedere a qualcuno ma quasi nessuno mi risponde, solo un ragazzo, Andrew mi pare si chiamasse.
"ti ringrazio molto, non conosco nessuno" dico nel tragitto fino alla presidenza. "Figurati" risponde ammiccando e facendo un sorriso bianchissimo.

"Lei deve essere la nuova alunna" afferma il preside stringendomi la mano "Si troverà benissimo qui, abbiamo campi di football, rugby e tennis, ovviamente uno spazio dedicato alle cheerleader e una lunga pista da corsa" penso che qui lo sport sia molto importante.
"Vedo che ha conosciuto già un nostro alunno" Nota il preside, wow perspicace "Per oggi è giustificato, faccia fare un giro alla signorina Thompson" Matthew annuisce e subito usciamo. Mi fa fare il giro di ogni centimetro quadrato della scuola, forse per perdere tempo e non tornare a lezione. "allora signorina Thompson siamo arrivati al capolinea, questa è il luogo in cui da qui ai prossimi due anni avrai crolli emotivi e ansia" accompagnando questo discorso incoraggiante ad un sorriso che rifletteva la luce del sole. "incoraggiante" affermo mentre camminiamo. Ci siamo lasciati davanti al mio armadietto, dove dopo poco ho visto Logan venirmi incontro "andiamo cosi mi racconti" mi dice prendendomi sotto braccio.