Sliding Doors#wattys2021

33.

Oh mio dio.

La mia testa!
Non la sento più.

Ma dove mi trovo?

Ho gli occhi socchiusi e non capisco cosa sia successo.

Mi ricordo solo di essere finita in acqua e poi basta.

Una mano tocca la mia è in questo momento mi rendo conto di non essere morta.

"Jess!Sei sveglia?"
Ha urlato la persona accanto a me.

Ma chi é?

"Chi sei?"
Ho chiesto.

È un ragazzo alto,moro con gli occhi verdi.

É bello ma non riesco a riconoscerlo.

"Sono io,Logan"
Ha detto.

"Mh,non mi ricordo di te"
Ho risposto confusa.

"No,no,no"
Si é alzato e ha messo la mano tra i capelli.

È uscito e dopo poco è tornato con un dottore.

"Ciao Jessica,come stai?"
Mi ha chiesto l'uomo sorridendo.

"Bene,però chi siete?"

Non capisco.

Dove sono?E perché questi sconosciuti mi stanno parlando?

"Sono il dottore che ti ha fatto nascere,sei stata una settimana in ospedale"

"Già e io sono Logan,il figlio di amici di famiglia e tuo amico"
Mi si è avvicinato.

La mia testa!

"Dottore,ora mi ricordo di lei,ma di te,non ricordo nulla,mi dispiace"
Ho sforzato un sorriso.

"Vieni,vuoi vedere i tuoi genitori?"
Ha chiesto il moro.

Certo.

"Si"

Siamo andati fuori da quella stanza e mi ha accompagnato a casa.
Ho preso Ill telefono per cercare qualcuno.

Ma davvero,nessuno mi era famigliare.

"Tesoro"
Mi ha abbracciato una donna.

"Ehm,lei chi é?Anzi,chi siete voi?"
Ho chiesto.

Quel ragazzo,Logan,ha interrotto il silenzio per spiegare.

"Allora,il dottore ha detto che ha un lieve trauma cranico"

"Niente di che,in pochi giorni dovrebbe riacquistare la memoria"

Bene.

"Meno male che ci sei tu,grazie tesoro"
La signora di prima lo ha abbracciato.

Credo sia il momento di orientarmi.

"Ehm,ragazzo,potresti aiutarmi a trovare la mia camera?"
Ho chiesto in imbarazzo.

"Certo,vieni con me"
Mi ha preso sotto braccio.

"Questa é la tua stanza.
Noi ci troviamo in Florida,a Venice.
I tuoi amici sono: Dylan,Tyler,Shawn,Tom,Austin e Andrew"

Mi ha mostrato le foto.

Ora che ci penso riconosco qualcuno.

"Lui lo conosco...È Andrew!"

"Esatto,ti ricordi di me?"
Mi ha guardato intensamente.

Veramente no...

"No...Mi dispiace ma proprio non riesco a ricordarmi di te"