Sliding Doors#wattys2021

2.

Sorseggio un the freddo mentre leggo e di tanto in tanto apro instagram, a New York in questo momento stanno con le magliette a maniche lunghe, maglioncini e io sono in pantaloncini e top. Ho ricevuto qualche messaggio dai miei migliori amici ma nulla di più, mi mancano molto. Mi sono riguardata delle foto e mi sembra di essere qui da un'eternitá. Quando mi accorgo che sono qui da un'ora e il sole sta calando decido di andare in centro (uso ovviamente il navigatore sul telefono) come metto piede fuori dal 'Monet' un ragazzo mi viene addosso, facendomi cadere il telefono. "oddio il mio telefono" esclamo chinandomi per prenderlo, facendo attenzione alla borsa "oh mio dio mi dispiace moltissimo, davvero" mi dice il ragazzo un pó nel panico. Mi fa sorridere il suo essere così impacciato. Questo imbranato è davvero carino, decido cosi di presentarmi "Tranquillo, non si é rotto" dico sfoggiando un sorriso "sono Jess" mi presento protendendo la mano destra. "oh si scusa" con un gesto si asciuga la mano dal sudore e stringe la mia "Tyler" mentre si presentava lo vedevo confuso "va tutto bene?" chiedo. "Eh senti ma tu vivi qui?" mi chiede scrutandomi. "No in realtà mi sono appena trasferita da New York" gli rispondo confusamente. "Ho capito chi sei, Jessica Thompson. Tyler Brice" dice convinto che io mi ricordi di lui "amico di Logan Henderson, eravamo nella stessa classe di biologia"
Non ci posso credere! Non lo vedo da una vita!
Lo abbraccio forte e in quel momento altri tre ragazzi si avvicinano "Allora Ty chi è la tua amica? sei carina" Dice il ragazzo moro accanto a lui. "Sono Jessica Thompson, mi sono appena trasferita e non sono carina" gli dico togliendo il suo braccio dalle mie spalle, lo guardo negli occhi e sento gli altri presentarsi dopo aver ridacchiato, Shawn e Brook.
"scusalo, é un deficiente, verrai nella nostra scuola suppongo" mi dice Brook dandogli un pugno sulla spalla. "Penso di si, so solo che si chiama Palm Beach high school e..." vengo interrotta da centinaia di chiamate e messaggi dai miei genitori e da Logan, "scusate un attimo" gli dico rispondendo al telefono "dimmi", era lui "ti sto venendo a prendere dove sei?" mi chiede preoccupato "sono al Monet con dei ragazzi che ho conosciuto, non serve che vieni" gli rispondo a quel punto. "Aspetta lì" e attacca.
Sempre con quest'aria da duro, lo odio. Ho parlato molto con quei ragazzi, io e Tyler abbiamo ricordato tutti i momenti passati nell'appartamento di Julia Miller, (una ragazza della nostra comitiva) insieme ai nostri amici, "si ma poi ti ricordi isaac? Adesso ha una sorella di tre anni" racconto a Ty le ultime novità e lo vedo molto nostalgico, sento qualcuno che mi appoggia la mano sulla spalla e quando mi giro vedo Logan che mi fa cenno di seguirlo.
"sembrano molto simpatici" Gli dico mentre andiamo verso la macchina. "si sono apposto"
dice facendo un sorrisetto, poi mi porta sul bagno asciuga. Vediamo quello che ormai è diventato tramonto, il cielo si é tinto di rosa, arancione che lentamente sfuma su un blu molto intenso. "Non dovevamo andare a casa?" chiedo confusa. "non proprio, mia madre voleva che ti facessi fare un giro"
Ho pensato che fosse dolce per un attimo ma poi purtroppo ha riaperto bocca "e ne approfitterò" farfuglia sbavando dietro alla prima ragazza in bikini che passa. Indovinate un pò, dopo neanche cinque minuti se la stava giá baciando, é davvero un donnaiolo! Dopo aver passato dieci minuti da sola sulla spiaggia decido di interrompere bruscamente quello spettacolo disgustoso e non appena ci siamo trovati da soli mi sbotta "Senti io non posso starti dietro, perché non ti trovi subito un ragazzo? Non sei messa troppo male" mi dice scrutandomi. Che schifo.
Scendo dall'auto sbattendo la portiera, sono disgustata dal suo comportamento, non voglio vederlo almeno fino a lunedí!
Mi butto sul divano in maniera femminile ed elegante come sempre, prendo il telefono e inizio a scorrere instagram. Nel frattempo nel casino generale che c'era a casa sento mia madre urlare "ragazze vestitevi ceniamo dagli Henderson!" Neanche fosse una persecuzione.
Affondo la faccia nel cuscino peloso del divano, iniziando a starnutire "complimenti idiota" mi dice quel fiore di mia sorella, guadagnandosi una cuscinata. Decido di rimanere vestita cosí, mi porto giusto una felpa, anzi, mi tolgo perfino il mascara che avevo messo quella mattina, ora va moolto meglio! Esco dalla mia stanza dopo il primo richiamo di mio padre, eravamo in ritardo "dai ragazze ci aspettano, nom perdete tempo a truccarvi troppo" strilla impaziente mio padre continuando a guardare quel maledetto orologio. "e perché dovrei farlo, sono gli Hood" dico dandogli un bacio sulla guancia. "certo potresti anche sforzarti eh, Logan é tanto gentile, se non ti sforzi smetterá di avere una cotta per te" si intromette mia madre, che per "l'occasione" sfoggia il suo nuovo vestito, tacchi alti e capelli perfetti "come mai cosi elegante mamma?" le chiede Katie. "perché l'eleganza sta bene ovunque" afferma con aria fiera. La serata è passata fortunatamente in fretta, non é stata neanche male, questo solo perché Logan non c'era, probabilmente sarà stato con qualche ragazza.