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Chapitre 29

-Calum!-
Iniziai a correre verso l'uscita e lo seguii mentre camminava furioso senza fermarsi lungo il marciapiede.

-Fermati, Calum!-
Urlai per l'ennesima volta rallentando a causa del fiatone.

Lui non si rigirò e proseguì per la sua strada.

Lo guardai e cercai di inseguirlo ma una pozzangherá mi bloccò la strada facendomi scivolare per terra.
Un paio di ragazzi risero alle mie spalle ed io mi strinsi sulla mia giacca.
Sospirai sentendo gli occhi inumidirsi ed alzai la testa sentendomi richiamare.

-Isabelle? Isabelle stai bene?-
Sky mi corse in contro e mi aiutò a tirarmi su.

-Cos'è successo? Dov'è Calum.-
Tirai su col naso e mi asciugai le guance sentendo le lacrime iniziare a scendere.

-Oh merda.-
Sky imprecò.

-Vieni, torniamo al campus. Luke ci può accompagnare.-
Mi appoggiai a lei e camminammo verso di Luke che ci aspettava preoccupato.

-Che ha combinato Calum?-
Sospirò come se sapesse che sarebbe successo qualcosa.

-Non importa, andiamo a casa.-
Sky parlò per me.
Annuii e salii sulla macchina.

-Mi dispiace per il sedile.-
Mormorai a Luke.

L'avevo completamente riempito di fango.

-Non importa, lo ripulirò dopo.-
Sorrise e continuò a guidare.

Luke e Sky si scambiavano qualche occhiata e qualche piccolo sorriso ma ero troppo occupata a cercare di capire cos'era successo a Calum per poterci fare caso.

Tirai fuori il telefono vedendo qualche messaggio ma li ignorai richiudendo il cellulare.

-Sai dove sono le altre due?-
Chiesi guardando Sky.

Negò con la testa.

-Saranno per i fatti loro.-
Rispose alzando le spalle.

-Ad ogni modo è tardi, forse sono tornate a casa da sole e non ci hanno aspettate.-
Aggiunse.

-Ho visto la vostra amica con un ragazzo dai capelli rossi. Erano abbastanza impegnati.-
Disse Luke dal nulla.

Guardai Sky a bocca aperta e lei scoppiò a ridere.

-Avrà tante spiegazioni da fare.-
Il viaggio in macchina non durò molto e non ci vollero più di 10 minuti prima di arrivare al campus.

-Grazie Luke.-
Lo ringraziai chiudendo la portiera della macchina.

-Ehy, non prenderla sul personale con Calum..fa spesso cazzate e so che ci tiene a te. Gli piaci un sacco e probabilmente ora sará da qualche parte ad autocommiserarsi.-
Annuii sorridendo leggermente.

Iniziai ad allontanarmi e mi rigirai vedendo Luke piegarsi leggermente per baciare la guancia a Sky.
Sorrisi e l'aspettai prima di entrare nei dormitori.

-Anche te hai delle spiegazioni da fare.-
Dissi salendo le scale.

Rise.

-È stata una bella serata.-
Sospirò.

-Non per tutti.-
Risposi tirando fuori le chiavi dalla tasca.

-Non so che cazzo gli è preso. È andato fuori di testa.-
Dissi a Sky girando le chiavi nella serratura.

-Cosa l'ha fatto andate fuori di testa?-
Chiese entrando in camera.

Mi tolsi le scarpe e mi lasciai cadere sul morbido materasso del mio letto.

-Stava picchiando a sangue un tizio.-
Risposi.

-Cosa?-
Esclamò sorpresa.

Si tolse le scarpe col tacco ed iniziò a cambiarsi.

Guardai il soffitto.

-Un ragazzo mi ha spintonata per terra e lui ha cominciato a picchiarlo. L'ho fermato e lui si è immobilizzato prima di correre via.-
Spiegai guardandomi il braccio.

-Te l'ha fatto quel ragazzo?-
Chiese Sky vedendo il livido viola sul mio gomito.

Annuii.

-Calum ha fatto bene.-

-Ho avuto paura. Non mi piacciono le persone così violente...-

-Fa boxe, cosa ti aspettavi? Un ragazzo tutto rose e fiori?-

-Non lo so.-
Sospirai.

-Andrai in contro a sudore e sangue per quello lá.-
Mi sfregai il viso con le mani prima di sedermi nel materasso.

-E te?-
Mi guardò confusa.

-Io cosa?-

-Che è successo con Luke?-
Sorrise prima di sedersi nel suo letto davanti a me a gambe incrociate ed iniziare a raccontarmi tutto quello che era successo.