Voglio fare questa cosa perchè ho notato che sui giocatori della vecchia Inazuma non se ne trova manco una, poi amo follemente Caleb e ci vuole... che dire... immaginate di essere la ragazza di Caleb! A seconda della vostra età potete immaginare di...
Caleb è il tipo di ragazzo che magari si, ha modi bruschi, da fuori può sembrare un maniaco che usa le ragazze come oggetti, ma che nasconde un romanticismo enorme e un grande amore per una persona speciale.
Sei a casa del tuo amico Xavier, con voi ci sono anche Silvia, Cammy, Celia, Nelly, Bellatrix, Suzette, Victoria, Mark, Axel, Shawn, Jordan, Jude, David, Erik, Hurley, Darren e lui, Caleb Stonewall, il ragazzo che ami da tanto tempo. Che dire di lui, è un ragazzo dal carattere molto difficile, inizialmente non andava d'accordo con lui, gli piace fare lo stronzo, anche adesso ti sta lanciando uno sguardo di sfida. Si dice che abbia spezzato il cuore a molte ragazzr, tu sai solo che è stato per un breve periodo con Cammy e che è uscito con alcune ragazze, non sai altro, quindi è tutto da vedere. Vi siedete in cerchio, tu sei seduta tra Celia e Nelly, Caleb è seduto proprio davanti a te, tra Jude e David. Decidete o meglio decidoNO di giocare a obbligo e verità, se fosse per te scapperesti a gambe levate. Fanno girare la bottiglia e questa chi punta? te, gia inizi ad avere paura, speri che non ti facciano baciare nessuno. "Obbligo o verità?" domanda Suzette maliziosa, non promette per niente bene. "Obbligo!" esclami decisa, sai bene che se scegliessi verità ti chiederebbero chi ti piace, non vuoi dirlo di certo. "Mmh bene... allora *tuo nome* devi baciare... Caleb!" esclama la ragazza soddisfatta. Diventi rossa come un peperone, Caleb invece fa un sorrisetto malizioso. Vi alzate entrabi e vi mettete uno di fronte all'altro, ti guarda con sfida, tu ti avvicini incerta alle sue labbra ma senti la sua mano che ti afferra dalla nuca e ti spinge contro le sue labbra, è un bacio molto passionale, rimani di stucco. "Ok, non esageriamo, può bastare" dice Xavier divertito. Caleb si stacca dalle tue labbra e guardandoti si lecca le sue con quel solito sguardo da schiaffi. "Che maniaco!" pensi tutta rossa, ma ciò non te lo fa amare di meno. Dopo diversi giri di obblighi e verità la bottiglia punta Caleb. "Caleb devi fare un succhiotto a *tuo nome*!" esclama Axel malizioso, Caleb non se lo fa ripetere du volte, si alza, ti prende a se e tu sei costretta a mostrargli il collo. Il castano poggia le sue labbra sul tuo collo e inizia a "lavorare", devi ammettere che non ti dispiace del tutto. "Ahi!" esclami, ci ha messo troppa foga e ti ha dato un leggero morso. "Scusami, mi sono lasciato prendere "dall'emozione" dice lui con quella sua espressione da pervertito. Non gli rispondi e torni a sederti, sei un po' triste, vorresti che ti vedesse come una ragazza da amare e proteggere, non come un giochetto, comunque il peggio doveva ancora venire. Dopo altri giri infatti vi hanno costretti a rinchidervi da soli in una stanza per venti minuti. "È una congiura!" pensi. Caleb non esita, ti afferra per un braccio e ti trascina in una stanza lasciata a posta per il gioco, ha un espressione che sinceramente ti fa un po' paura, ma cerchi di non pensarci. Scopri con orrore che nella stanza c'è un letto, speri che Caleb non abbia in mente nulla di strano. Vi chidono dentro a chiave e ti giri verso Caleb, speranzosa di vederlo sedersi in qualche angolo, ma la sua espressione non promette nulla di buono, ti sta guardando intensamente. "Ho aspettato tanto questo momento, devo ringraziare i ragazzi!" esclama buttandoti nel letto e salendoti sopra, poi inizia a baciarti il collo. "Caleb no!" esclami spaventata. Lo ami, ma non vuoi essere una delle sue sgualdrine. Quando cerca di toglierti la maglietta reagisci e gli tiri un calcio la dove non batte il sole. "Sei uno stronzo!" esclami in lacrime. Noti che vedendoti in lacrime Caleb cambia espressione, sembra dispiaciuto. "Perchè ti comporti così? mi fai star male!" esclami disperata. "Perdonami..." mormora lui cercando di abbracciarti, ma tu lo scansi. "No! io non voglio essere una delle tue sgualdrine! sai pechè fa così male? perchè per te sono solo un oggetto, una delle tante, mentre io ti amo!" esclami tra i singhiozzi. Lo senti avvolgerti con le sue forti braccia, cerchi di scansarlo ma lui è più forte. "Ti prego *tuo nome* scusami! sono un idiota! non avrei mai voluto ferirti! la verità è che pure io ti amo!" esclama Caleb cercando di calmarti. "Non mentire! tu non fai altro che tormentarmi!" esclami triste. "È perchè sono un emerito cretino! ti faccio i dispetti perchè non so in che altro modo avvicinarti... con le altre mi viene facile perchè non provo nulla, ma con te è diverso, perchè ti amo" ti dice all'orecchio. Guardandolo negli occhi che sono lucidi capisci che è sincero. "Perdonami per prima, ho perso il controllo, e che ti desidero da tanto, sei così bella, così dolce... so di non meritare perdono" mormora piano. Non si era mai visto Caleb Stonewall chiedere scusa a qualcuno, quindi decidi di perdonarlo, non deve essere stato facile per lui che è tanto orgoglioso. "Ti perdono!" esclami guardandolo e facendo un sorriso. Lui ti guarda felice e ti da il bacio più dolce che tu abbia mai ricevuto. "*tuo nome e cognome*, lo so che non è facile stare con uno stronzo come me, specialmente se sei bella e dolce come una fata, e questo è il tuo caso, vuoi diventare la mia ragazza?" domanda Caleb speranzoso guardandoti negli occhi. "Certo che si!" esclami felice per poi lasciarti baciare con tenerezza. Certo, con lui sarà sempre una sfida, mettersi con lui è davvero una mossa azzardata, ma sei felice di farlo. Finalmente sai che per lui non sei una delle tante, lui ti ama e vuole solo te.
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Ecco anche un nuovo capitolo su Caleb! Spero davvero che vi piaccia! Per oggi è l'ultima storia che aggiorno, alla prossima.:3 Lady Stonewall.
