The Red Family

PROLOGO

《Forza Emily! Su Leo! Dobbiamo muoverci! Non vorrete perdere il treno!》dissi concitata ai miei figli.
Mentre facevo mente locale di tutto ciò che avrebbero dovuto portarsi e se lo avevano messo nel baule, sentii Fred dire loro:
《Mamma è un pò agitata! Se perdete il treno basta che usate la macchina di nonno Arthur!》.
Per lui era tutto molto semplice, ma io tenevo al fatto che i miei due figli andassero in ordine e con tutto l'occorrente al loro primo giorno di scuola.
Scoccai un'occhiataccia a mio marito e lui si precipitò a caricare i bauli sulla macchina dei miei genitori, prestataci per l'occasione.
Non era molto esperto nella guida babbana, ma tra brusche sterzate e frenate improvvise riuscimmo ad arrivare sani e salvi a King's Cross.
Scaricammo le valige e ci avviammo verso il Binario 9 e 3/4.
Poco prima di oltrepassarlo Emily si bloccò ed esclemò:
《Ma...ma...devo correre contro quello? E se non si apre?》.
Fred la guardò e le disse:
《Stai a vedere!》
Prese la rincorsa e, prima di oltrepassare il muro, finse di sbatterci contro e di cadere all'indietro.
《Fred, smettila! Così la terrorizzi! 》lo rimproverai scherzosamente.
Fece l'occhiolino alla figlia e le tese la mano dicendo:
《Vieni principessa! Lo attraversiamo insieme!》
Presero la rincorsa e scomparvero nel muro.
《Mamma adesso tocca a noi vero?》
《Sì Leo, vieni!》.
Lo presi per mano e attraversammo insieme il muro.
Davanti alle porte del treno incontrammo George e Angelina, Ron e Lavanda e Harry e Ginny, tutti con i rispettivi figli.
Poco prima della partenza mi voltai verso Emily e Leo.
Erano gemelli, ma con due caratteri diversi.
Emily era più calma, riflessiva, molto attenta e decisamente giudiziosa. Leo era altrettanto intelligente, ma molto più dedito al divertimento e agli scherzi. Inoltre era curioso e iper attivo.
In ogni caso li amavo dal profondo del cuore e vederli prendere quel treno, cresciuti e pronti ad una nuova avventura, mi metteva una dolce malinconia.
Li abbracciai e li salutai.
Mentre Leo salutava il padre lo sentii dire:
《Papà, ti manderò una tavoletta del bagno appena arrivo, proprio come mi hai chiesto!
Ah, com'è che si chiama quello che devo cercare?》
《Pix, cerca Pix!》gli rispose Fred abbracciandolo e ridacchiando.
Salirono sul treno e dopo qualche minuto partirono.
Aspettammo di vedere scomparire l'Hogwarts Express dietro la curva e ci avviammo verso la macchina.
Fred mi cinse la vita e, baciandomi sulla tempia, mi disse:
《Sai, credevo di non poter assistere mai a questo. Sono stato ad un passo dal perdermi tutto.》
《Lo so, ma ora siamo quì e dopo tutto quello che abbiamo passato meritiamo di essere felici.》gli risposi sorridendo.

Ed è proprio dal momento in cui Fred stava per perdere tutto che comincerò a raccontarvi la nostra storia.