The Red Family

Ridere Insieme

I giorni passavano e io cercavo di tornare quanto più possibile alla normalità.
Alla Tana tutto sembrava essere come al solito. Harry e Ron si stavano informando in merito al lavoro di Auror, anche se non avevo dubbi che lo sarebbero diventati di diritto.
Fred e George avevano ripreso i loro affari al negozio Tiri Vispi Weasley e io e Ginny ci stavamo preparando per tornare ad Hogwarts.
E proprio una settimana prima del nostro ritorno a scuola decidemmo di andare a fare alcune spese a Diagon Alley.
Andammo io, Ginny, Harry, Ron e per l'occasione anche Lavanda, la ragazza di quest'ultimo.
Comprammo i libri per il settimo anno e del materiale per le altre lezioni.
Al Ghirigoro incontrammo Seamus Finnigan e Neville Paciock, anche loro decisi a completare la propria istruzione ad Hogwarts.
A metà pomeriggio Harry, Ginny, Ron e Lavanda decisero di andare a prendere qualcosa al Paiolo Magico. Mi chiesero se volessi unirmi, ma io declinai l'invito.
Avendo del tempo per me, ovviamente decisi di andare a fare un giro al negozio di Fred e George.
Quando entrai lo vidi più fornito del solito di oggetti di ogni genere e scherzi di ogni qualità.
Era piuttosto affollato, ma decisi lo stesso di andare a salutare i due proprietari.
《Hermione! Come stai? Sei venuta finalmente a munirti di qualche stratagemma utile per il tuo ultimo anno da studentessa?》mi chiese George ridendo.
《Mmm non proprio, ma potrei farci un pensiero!》gli risposi.
《Studentessa? Ma non avevi finito come Ron e Harry?》mi chiese Fred.
《Ah giusto! La tua passione per lo studio! Mmm che ne dici della Pozione Invecchiante? Magari ti salti gli esami vista la tarda età che dimostrerai!》riprese, con il tono di un venditore di scope di lusso.
《Ho bisogno dei M.A.G.O. non di una Pozione Invecchiante! 》gli risposi ridendo.
《Giusto, tu la ritenevi un trucco 'patetico, scemo, balordo'! Anche se ho sempre pensato che fosse geniale proprio per questo! Comunque sembri essere una cliente un pò esigente...allora...solo perchè sei tu...ti mostrerò le genialità appena progettate! Seguimi Granger!》.
Lo seguii nella stanza sul retro dove loro conservavano tutte le scorte o i nuovi prodotti per il negozio.
《Mmmm vediamo...abbiamo queste nuove biglie che, se lanciate in un corridoio, creano dei rumori assordanti e piccole esplosioni innocue. Potrebbe essere un ottimo modo per distrarre i professori!
Oppure abbiamo...oh ecco...il nostro gioiellino...caramelle-sonnelline...assumono il gusto preferito della persona che le mangia anche se poi le susciteranno un finto svenimento di qualche minuto.》mi fece l'occhiolino.
《Devo dire che non mancate di creatività. Potrebbero essermi utili, ma credo che per il momento lascerò stare. Non vorrei ricominciare con il piede sbagliato ad Hogwarts. Magari farò un ordine via gufo a metà dell'anno.》ridacchiai.
《Accidenti Hermione, sei troppo diligente! Hai bisogno di distrarti un pò! Anche se c'è molta gente, credo che George e Verity se la caveranno.
La mia missione è portare le giovani streghe e i giovani maghi nella giusta via...quella del divertimento!》.
Non capivo cosa volesse fare, ma lo seguii comunque.
George disse che poteva occuparsi tranquillamente del negozio e, mentre io e Fred stavamo uscendo, alzò un pollice incoraggiandomi.
Mi portò in un angolo della via principale di Diagon Alley.
《Ma cosa stiamo facendo?》gli chiesi incuriosita.
《Ci divertiamo!》mi rispose.
Poi tirò fuori dalle tasche delle piccole palline colorate.
《Allora, stai a vedere che poi tocca a te. 》.
Lanciò una di queste palline dietro ad una strega. Appena l'oggetto toccò terra fece un forte rumore, simile ad una trombetta giocattolo.
La strega fece un salto di spavento, ma voltandosi non notò niente di strano.
Poi Fred mi incoraggiò a provare.
《Assolutamente no!》gli risposi.
Poi lo fece. Quel sorriso irresistibile. Quel sorriso che poteva farti fare qualunque cosa. Quel sorriso che mi aveva conquistato.
《Oh, eh va bene...》.
Presi di mira un mago di mezza età, con la testa completamente tra le nuvole.
La reazione fu la stessa della strega e io mi divertii a vederlo così spaesato.
Ok, non era una cosa a cui ero abituata, ma per una volta poteva essere un modo diverso per divertirsi.
Continuammo ancora con qualcun altro e poi Fred scelse dei coriandoli che sprigionavano del fumo colorato nel punto in cui venivano lanciati.
Cominciai io questa volta, ma non fu un successo come gli scherzi precedenti. La robusta strega colpita si voltò di scatto e ci notò. Cominciò a venirci incontro con la bacchetta sguainata e urlando a squarciagola.
Fred sussurrò un 'oh-oh' e mi prese per mano cominciando a correre.
Riuscimmo a mimetizzarci in un gruppo di maghi adolescenti e la strega perse le nostre tracce.
Ci fermammo davanti alla Gelateria Fortebraccio con il fiatone.
《Sei sulla strada del divertimento da nemmeno un'ora e già ti fai rincorrere!》mi disse Fred con il sorriso.
Risi a mia volta.
《Ti va un gelato?》mi chiese.
《Sì, volentieri!》.
Ci sedemmo nei tavolini fuori dal locale e ci gustammo il gelato.
Ero felice. Lui non ricordava nulla, non aveva fatto altro che passare un pomeriggio con un'amica. Ma per me era stato come un tempo, come i pomeriggi solo per noi due.
Lo riaccompagnai al negozio e, prima di raggiungere gli altri al Paiolo Magico, gli dissi:
《Grazie...mi sono divertita!》
《Anche io! Per un'amica in difficoltà questo e altro. Quando vuoi Tiri Vispi Weasley è sempre aperto!》.
Lo guardai raggiungere il fratello gemello, sentendo che il cuore stava pian piano guarendo.