Sempre più sospetto

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Dopo la fine piuttosto infelice delle vacanze, rientrare ad Hogwarts era la cosa migliore che mi potesse succedere.
Mi buttai da subito a capofitto sullo studio. Gli esami si avvicinavano sempre di più e avevo tutte le intenzioni di passarli con il massimo dei voti.
Alcune volte mi faceva compagnia anche Ginny, ma spesso aveva gli allenamenti di Quidditch.
E proprio mentre lei partecipava ad uno di questi, io decisi di fermarmi in Sala Comune dei Grifondoro a portarmi avanti con il lavoro.
Mentre leggevo un manuale aggiuntivo sulle tecniche più complesse di Trasfigurazione, un gufo panciuto sbattè le ali contro la finestra della Torre.
Mi alzai ad aprirla e presi la lettera.

Ciao Hermione,
Ci sono delle novità in merito alle ricerche che ci hai chiesto di fare.
Ti aspetto questa sera alle 22.00 nella stanza vicina alla Sala Grande.
Appena hai finito brucia la lettera, non vorrei finisse sotto occhi indiscreti.
Harry

Delle novità? Ottimo.
Ero molto curiosa di sapere che cosa avevano scoperto Harry e Ron.
Richiusi la lettera e mi avvicinai al camino.
La lasciai cadere nel braciere e subito prese fuoco.
Per un attimo fui riportata indietro nel tempo.
Durante il mio sesto anno ad Hogwarts Fred mi aveva mandato una lettera. Era piena di parole bellissime e di sentimento.
Verso la fine anche lui mi aveva chiesto di bruciarla.
Tuttavia la sua non aveva preso fuoco, ma si era circondata di un leggero fuoco azzurro che profumava di fiori di campo, i nostri preferiti.
Era un ricordo che mi faceva sorridere e che mi spezzava il cuore contemporaneamente.
Prima che le lacrime tornassero ad inumidire i miei occhi, mi ributtai nello studio almeno fino all'ora di cena.
Tra un boccone e l'altro spiegai a Ginny dell'appuntamento con Harry senza farmi sentire da nessun altro.
Lei mi disse di non poter partecipare a causa di un allenamento aggiuntivo di Quidditch visti i pessimi risultati ottenuti quel pomeriggio.
Dopo cena mi chiese di salutare Harry da parte sua e così io mi avviai al luogo dell'appuntamento.
Lo trovai a passeggiare lungo il perimetro della stanza, intento ad osservare le decorazioni.
《Ciao Harry!》lo salutai, chiudendo la porta alle mie spalle.
《Ciao, Hermione! È sempre bello tornare quì!》.
Vedevo dal suo sguardo quanto il castello fosse importante per lui e quanto lo avesse fatto sentire a casa nel corso degli anni.
《Ron è impegnato al Ministero?》gli domandai.
《No in realtà è impegnato con Lavanda》mi rispose ridacchiando.
《Allora, quali sono queste novità?》
《Beh sono novità piuttosto sorprendenti. Ho fatto delle ricerche sul passato di Manill e ho scoperto chi era suo padre.》
《Vai avanti.》
Ero davvero curiosa.
《Hector Manill, il padre di Claudius Manill, ha lavorato da Magie Sinister. E indovina in che periodo?》
《Non saprei...》gli risposi.
《Nel periodo in cui ci ha lavorato Voldemort! Nessuno se lo ricorda perchè è stato per poco tempo.》
《Ma come hai fatto a scoprirlo?》
《Durante un controllo di routine nella casa di una strega anziana che è morta qualche settimana fa, ho dovuto ritirare alcuni suoi effetti personali vista l'assenza di eredi. Tra questi oggetti c'era un diario e tra le sue pagine ho notato un piccolo appunto. La strega doveva essersi invaghita di Manill perchè ne citava il nome e raccontava di averlo visto lavorare da Magie Sinister. In più ha riportato che sembrava ''pendere dalle labbra'' dell'altro commesso, Tom Riddle.》raccontò Harry.
Non sapevo cosa rispondere. Adesso si spiegavano molte cose.
《Sicuramente il padre avrà parlato a Manill di Tom e della sua particolare inclinazione. E poi la storia ha fatto il resto. E cosa ne è stato di Hector Manill?》
《E quì arriva il bello. Non se ne è saputo più nulla. Poi però Ron è riuscito a scovare le informazioni sulla nascita di Claudius Manill e ha scoperto che il padre è morto due mesi prima della sua nascita. A quanto pare stava lavorando ad una prodigiosa pozione, ma non ha potuto metterla a punto a causa della sua prematura morte. Secondo quanto è emerso da altre ricerche, questa pozione, se completata, poteva aumentare notevolmente le risorse economiche di Hector e della moglie, che al tempo non vivevano sicuramente negli agi.》.
Accidenti che novità! Ero rimasta veramente colpita.
In pratica Manill era un vero sostenitore di Voldemort e delle sue azioni! Tuttavia non c'era nessuna prova ad accusarlo e nessun crimine era stato commesso.
《Grazie Harry! Devo un grosso favore a te e Ron! Avete smosso mari e monti per queste informazioni utilissime. Dovrò continuare a tenere Manill sotto controllo.
Ah, quasi dimenticavo! Ginny ti manda i saluti. Non è potuta venire a causa degli allenamenti di Quidditch.》
《Grazie, salutala da parte mia e dille che le scriverò appena possibile!》
Ci abbracciammo e ci salutammo.
Mentre entrava nell'armadio che portava ai Tiri Vispi Weasley, mi disse:
《Stai attenta Hermione! Manill non è un tipo con cui scherzare!》
《Lo farò, grazie》.
Non appena Harry se ne fu andato, io tornai alla Torre dei Grifondoro.
Non c'era nessuno vista la tarda ora.
Salii nel dormitorio e, una volta nel letto, cercai di prendere sonno.
Purtroppo non ci riuscii facilmente.
Il vortice di informazioni sul professor Manill mi riempiva la mente, ma non era solo quello il problema.
C'era anche un'altra immagine che saltuariamente offuscava i miei pensieri.
Fred e Verity nel magazzino dei Tiri Vispi Weasley.

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