The Red Family

EPILOGO

Era passato ormai un anno dalla fine del mio percorso ad Hogwarts.
Gli esami erano andati benissimo e avevo ricevuto subito un'offerta per lavorare al Ministero.
Passavo molto tempo alla Tana, anche se tornavo periodicamente anche dai miei genitori.
Ero la persona più felice del mondo.
Con Fred era tornato tutto come un tempo. Eravamo innamoratissimi e, nonostante i nostri impegni, passavamo più tempo possibile insieme.
Amavamo viaggiare e avevamo visitato posti bellissimi.
Tuttavia non ci dispiaceva nemmeno passere del tempo in famiglia.
E stavamo proprio passando un pomeriggio diversa alla Tana, il giorno che io non dimenticherò mai.
Ero seduta sul divano a chiacchierare con Ginny, mentre Fred era ancora in negozio.
《Allora, come va quel progetto sulla salvaguardia dei Thestral?》mi chiese.
《Bene, niente di complicato. Fortunatamente le leggi sono state approvate immediatamente. Adesso dovrebbero entrare in vigore. Tu invece? A quando la prossima partita?》
《Il prossimo fine settimana. Ci conto che veniate a vedermi eh!》
《Non mancheremo!》
Fred rientrò un'ora più tardi.
Dopodichè la signora Weasley ci chiamò a tavola per cena.
Aveva preparato un sacco di prelibatezze e notai che molti piatti erano i miei preferiti.
Mi sedetti vicino a Fred.
Quella sera aveva uno sguardo strano, divertito.
Tuttavia non riuscii a capirne il motivo.
Finita la cena esclamò:
《Che ne dite di andare nel campo fiorito dietro a casa? Abbiamo preparato un bellissimo spettacolo pirotecnico con i fuochi d'artificio che abbiamo appena brevettato!》.
Ci spostammo tutti all'esterno.
Fred mi cinse la vita e mi baciò.
George preparò i fuochi d'artificio e li accese.
Erano meravigliosi. Illuminavano a giorno il prato, tanto che riuscivo a distinguere i colori di ogni singolo fiore.
Alcuni fuochi d'artificio erano brillanti, altri formavano figure e altri ancora intonavano una canzone.
Era lo spettacolo più affascinante che avessi mai visto.
Poi, ad un certo punto, Fred si avvicinò al fratello e lanciò l'ultimo fuoco d'artificio.
Non appena questo illuminò il cielo, rimasi senza parole.
In una delicata scrittura blu si distingueva la scritta
Hermione, mi vuoi sposare?
Poi, dopo qualche secondo, questa scritta si trasformò in una pioggia di farfalla blu.
Mi voltai nella direzione di Fred e lo vidi inginocchiato a terra.
Lo raggiunsi e lui, con quel sorriso che ogni volta mi faceva mancare il fiato, mi disse:
《 Sei la donna della mia vita. Vorrei passare con te ogni singolo istante. Non voglio mai più dimenticare un singolo dettaglio del nostro amore. Voglio farti ridere ogni giorno. Voglio che mi rimproveri per i miei scherzi. Quindi te lo chiedo ufficialmente.
Mi vuoi sposare?》
Lo guardai negli occhi.
Era la proposta di matrimonio più bella di sempre.
Era riuscito a sorprendermi come sempre e volevo che lo facesse per tutta la vita.
《Sì, lo voglio!》

Sono passati quindici anni da quel giorno.
Quattro anni dopo il nostro matrimonio sono arrivati Emily e Leo.
Ricordo che quando ho detto a Fred che stavamo per avere un figlio, lui ha balbettato qualcosa di incomprensibile e poi mi ha baciata, con le lacrime agli occhi.
Inutile dire che la scena si è ripetuta quando abbiamo scoperto che in realtà non c'era un solo bambino, ma due.
Adesso siamo più innamorati che mai e stiamo per affrontare una nuova sfida con i nostri figli.
Quello che ci è successo ci ha insegnato una cosa:
L'amore è veramente la magia più potente di tutti e non esiste ostacolo che non possa superare.