Il Libro Rubato

1.7K 101 0
                                    

Ripensai ogni giorno a quello sguardo dopo il mio rientro a scuola.
E lo feci anche durante la lezione di Incantesimi di un bellissimo pomeriggio di metà Aprile.
Il Professor Vitious stava ricapitolando alcuni incantesimi che avevamo imparato durante l'anno, in modo da facilitare il ripasso per gli esami.
Tuttavia in non ero lì, ma persa nel mondo nascosto dagli incredibili occhi di Fred Weasley.
Poco prima della fine della lezione, fui riportata alla realtà da un frenetico bussare alla porta.
Dopo l'invito ad entrare del professor Vitious, una ragazza del quinto anno disse:
《Buongiorno professore. La Preside McGranitt la vuole urgentemente nel suo ufficio. Ha chiesto anche della signorina Granger e della signorina Weasley!》.
Dal tono della voce della ragazza si riusciva ad intendere facilmente l'urgenza della situazione.
Seguimmo il professore senza capire il motivo di quello che stava succedendo.
Una volta entrati nell'ufficio, la McGranitt si voltò di scatto e sussurrò:
《È sparito! Il libro é sparito!》.
Quello che avevamo temuto dall'inizio dell'anno era accaduto.
《Ma come può essere successo? I miei incantesimi sono stati svolti con la massima attenzione!》esclamò Vitious.
《Non lo so come mai, ma dobbiamo ritrovarlo immediatamente. Per questo motivo autorizzo una perquisizione in ogni angolo della scuola. Fatti aiutare da Pomona e da Horace.》.
Il professore di Incantesimi annuì e si precipitò ad eseguire le richieste della McGranitt.
Quest'ultima si rivolse a noi:
《Quanto a voi, contattate immediatamente il Signor Weasley e il Signor Potter. Li voglio quì il prima possibile! Sappiamo tutte e tre chi potrebbe centrare,ma ci servono prove!》.
Io e Ginny andammo immediatamente alla Guferia per inviare le lettere ad Harry e Ron.
Manill ce l'aveva fatta! Non si sapeva come ne quando, ma sicuramente dietro a tutto questo c'era lui.
Harry e Ron arrivarono dopo una mezz'ora dall'invio delle lettere.
Noi tornammo nella Torre dei Grifondoro e aspettammo lì le novità.
Non eravamo autorizzate a partecipare alle indagini in quanto studentesse, ma ci sentivamo inutili a restare lì senza fare nulla.
《Ma dove può aver messo il libro?》mi chiese Ginny.
《Non lo so...di sicuro non nel suo ufficio...avrà immaginato che ci sarebbero state delle perquisizioni...》
《In qualche modo c'entra anche Gazza, che sia nel suo sgabuzzino...》
《No, ovvio anche questo. Deve essere in un posto dove possa mescolarsi tranquillamente...e dove non ci possano essere prove che sia stato lui a portarlo lì...》le dissi.
《Quindi un posto molto frequentato...ma di posti affollati c'è la Sala Grande, il Campo da Quidditch o la Biblioteca...》
《La Biblioteca! Ma certo! Dove nascondere un libro se non in mezzo a tanti libri? 》.
Ci alzammo entrambe di scatto e corremmo nella direzione della Biblioteca. Dovevamo stare attente che nessuno ci scoprisse altrimenti ci avrebbero rimandato alla Torre seduta stante.
Fortunatamente Madama Pince era occupata ad aiutare gli altri insegnati, così io e Ginny sgattaiolammo dentro senza problemi.
《Proviamo subito nel reparto proibito!》suggerii.
Scorremmo le intere file di libri, ma in mezzo a quei volumi di ogni dimensione non c'era traccia di Segreti Dell'Arte più Oscura.
《Ma dove può essere allora?》chiese Ginny.
《 Proviamo nel reparto dei libri di Incantesimi e Pozioni. Io cerco tra i primi, tu prova tra gli altri!》
Scorsi di nuovo tutti i titoli dei libri, ma niente nemmeno lì.
Anche a Ginny non andò meglio.
《A questo punto credo che l'abbia nascosto in un punto dove altri studenti non riescano a trovarlo. Per una questione di sicurezza...》disse Ginny.
《Hai ragione! Forse so dov'è allora!》.
La portai nel reparto dedicato alla Storia della Magia.
Ero l'unica che leggeva quel tipo di libri.
Trovammo Segreti dell'Arte più Oscura nel terzo ripiano, tra un volume sulle guerre dei Folletti e uno sugli scontri tra Troll e Maghi.
《Eccolo quì! Portiamolo immediatamente alla McGranitt!》
Andammo di corsa nell'Ufficio della Preside e la trovammo a parlare proprio con il Professor Manill.
Dopo un momento di sorpresa, riuscimmo a dire qualcosa.
《Professoressa, lo abbiamo trovato! Il libro era in Biblioteca, nel reparto dei libri dedicati alla Storia della Magia!》disse Ginny.
《Molto bene! Professor Manill, può gentilmente andare a chiamare gli Auror e gli altri insegnanti?》chiese la McGranitt.
Dopo uno stucchevole cenno d'assenso, Manill uscì dall'ufficio.
《Sorvolerò sul fatto che avete disubbidito ad un ordine. Fatemi controllare se mancano delle pagine...》
Non ne mancava nemmeno una.
《Bene》 riprese la McGranitt 《dobbiamo solo sperare che nessuno abbia avuto il tempo di leggerne il contenuto. Purtroppo, per l'ennesima volta, non abbiamo prove contro Manill. Era nel suo ufficio con un ragazzo in punizione quando abbiamo scoperto il furto. Non so più come fare...è senza dubbio un uomo pericoloso e altrettanto furbo. Come al solito il Ministero ci manda i peggiori.》
Nel frattempo arrivarono gli altri professori e anche Harry e Ron.
Dopo aver fatto il punto della situazione, uscimmo tutti dall'ufficio.
Io e Ginny restammo ancora qualche minuto a parlare con Harry e Ron.
《Non mi piace per nulla quell'uomo. Non è possibile che sia libero di agire come gli pare...è da tenere sotto controllo...state attente!》disse Ron.
《Sì, esatto. Noi ora dobbiamo tornare al Ministero, ma qualunque cosa sospetta notiate scriveteci immediatamente!》aggiunse Harry.
《D'accordo》.
Una volta che se ne furono andati, noi tornammo alla Torre dei Grifondoro.
Ormai si era fatto tardi e non avevo molta fame, così decisi di saltare la cena e di andare a letto presto.
Era stata una giornata movimentata e il pensiero di Manill mi metteva sempre più angoscia.

The Red FamilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora