The Red Family

Ricominciamo

Ero lì, di fronte a lui, con gli occhi spalancati e la mente offuscata.
Come era possibile che si ricordasse di tutti e non di me? Perchè aveva dimenticato cosa c'era tra noi, tutto quello che lui era stato per me e io per lui?
Non riuscivo a stare oltre. Non volevo che lui mi vedesse piangere. Non volevo turbarlo ulteriormente.
Uscii dalla stanza e scivolai lungo il muro del corridoio.
Ginny e la signora Weasley mi vennero incontro preoccupate.
《Che è successo Hermione?》mi chiese Ginny.
《Lui...lui...non si ricorda di me...》
《Ma cosa stai dicendo, cara?》mi chiese la signora Weasley confusa.
《Quando l'ho salutato mi ha chiesto chi fossi. E non era uno scherzo. Glielo leggevo negli occhi. Perché? Perchè?!》chiesi tra le lacrime.
Le due donne Weasley si guardarono negli occhi, non capacitandosi della situazione.
Poi, con la grinta che solo lei poteva avere, la signora Weasley mi tirò su e, accarezzandomi una guancia, mi disse:
《Forza cara, andiamo a chiedere spiegazioni ai guaritori! Non è possibile che tu stia così senza sapere cosa succede!》
Andammo a cercare il guaritore che si era occupato di Fred.
Lo trovammo intento a conversare scherzosamente con un paziente colpito da una fattura che gli aveva fatto crescere una coda che cambiava sembianze continuamente.
《Mi scusi possiamo disturbarla un momento?》chiese la mamma di Fred.
L'uomo annuì.
《Sono la madre di Fred Weasley, il ragazzo ricoverato dopo lo scontro ad Hogwarts》
《Oh certo ricordo bene! Il ragazzo con i capelli rossi! Quando lo stavamo curando ripeteva continuamente...Hermoni...Harmioni...o qualcosa del genere comunque...》rispose il guaritore.
《Hermione, immagino ripetesse Hermione! È il nome della ragazza!》disse la signora Weasley indicandomi e sorridendomi incoraggiante.
Poi proseguì:
《Tuttavia, oggi non si ricorda più chi è lei. Come si spiega questo?》
L'uomo dapprima spalancò gli occhi, poi sorrise imbarazzato.
Cinse le spalle mie e della signora Weasley con fare rassicurante.
《Beh vedete...in effetti, l'incantesimo che lo ha colpito era molto potente. Lo abbiamo curato, ma c'è una piccola possibilità che abbia lasciato qualche...conseguenza...》
《Si spieghi meglio...》gli chiesi.
《C'è la possibilità che abbia lesionato alcune parti della memoria...questa potrebbe tornargli tra qualche mese, anno...o nella peggiore delle ipotesi...mai...》rispose.
Poi si affrettò ad aggiungere:
《Ma non credo sia questo il caso!》rise in modo leggermente imbarazzato.
Non riuscivo a crederci.
Fred aveva dimenticato tutto quello che avevamo costruito e c'era la possibilità che non lo ricordasse mai più.
Mi allontanai per rimanere un pò sola.
Cosa potevo fare? Cosa dovevo fare?
La signora Weasley mi raggiunse dopo una decina di minuti. Anche lei sembrava piuttosto sconvolta.
《Mi dispiace tanto mia cara. Per oggi il guaritore dice che é meglio non affaticarlo ulteriormente. Tuttavia domani possiamo tornare e vediamo cosa si può fare...》.
Annuii.
Tutto quello che avevo sperato si era avverato, ma con una conseguenza assolutamente inaspettata e infelice.
Quando raggiungemmo gli altri capii che Ginny doveva aver spiegato loro la situazione.
Mi guardarono cercando di capire come potessi stare, ma fortunatamente non mi chiesero nulla.
Una volta ritornati alla Tana, cercai di occupare il tempo aiutando nelle faccende domestiche.
Più ero occupata, meno pensavo al duro colpo che avevo appena ricevuto.
Durante il pranzo non dissi una parola e nel pomeriggio decisi di passare un pò di tempo nel giardino sul retro.
Durante le vacanze estive, nel periodo in cui stavo alla Tana, amavo passarci il tempo con Fred.
Chiacchieravamo, ci coccolavamo e ritagliavamo piccoli spazi di tempo solo per noi.
Dopo un pò di tempo che ero lì, sentii dei passi.
Mi voltai e vidi Harry, Ron, Ginny e George raggiungermi.
Si sedettero vicino a me e rimanemmo qualche minuto in silenzio.
《Gli spiegheremo la situazione noi, Hermione! Miseriaccia, non può dimenticarsi tutto!》disse Ron, rompendo il silenzio.
《Sì, ti aiuteremo noi. E poi la signora Weasley ci ha spiegato cosa ha detto il guaritore. Potrebbe essere solo una situazione momentanea...》aggiunse Harry.
Li guardai negli occhi. Sapevo che volevano starmi vicino e aiutarmi.
《Grazie. Ma ho preso una decisione.
Domani andrò dai miei genitori per spiegare loro la situazione e che cosa è successo nell'ultimo periodo. Starò lì per qualche giorno, ne ho bisogno, e poi, con il permesso della signora Weasley, tornerò quì per passare il resto dell'estate.
Non ho intenzione di dire nulla a Fred e vi chiedo di fare lo stesso.
Credo che sia meglio così.
Se davvero il nostro legame era così forte, voglio che mi ami perchè lo prova e non perchè gli è stato detto da qualcuno.
Se c'è un futuro per noi, voglio che sia spontaneo, anche a costo di ricominciare da capo.》.
Avevo preso questa decisione praticamente nel momento stesso in cui avevo realizzato che Fred non avrebbe ricordato per molto tempo.
L'amore non può essere imposto. Non volevo che mi amasse perchè così era stato un tempo.
Fred doveva provare quel sentimento. Doveva crederci quanto ci credevo io.
《D'accordo, non diremo nulla. E chiederò di fare lo stesso agli altri.》mi disse Ginny sorridendo.
Ci alzammo per tornare in casa.
Poco prima di entrare, George mi strinse le spalle e mi disse:
《È fortunato Fred ad avere accanto una persona come te, anche se momentaneamente ha qualche problemino con la memoria. Sei davvero la strega più brillante della tua età.
Sono sicuro che Fred si ricorderà di voi...》.
Era la cosa che desideravo di più al mondo.