La fazione

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Appena esco dalla stanza corro al parco e mi siedo davanti ad un albero, Peter non è ancora uscito ma so che mi raggiungerà qua. Non pensavo che il risultato potesse essere intrepidi, non ho mai preso in considerazione l'idea di diventare un'intrepida. Sento dei passi e quando mi giro vedo Peter corrermi incontro. Mi alzo subito. "Hey com'è andata?" Gli chiedo e gli do un bacio sulla guancia. "Devo parlarti Zoey, in privato" risponde, sembra agitato però annuisco. Lui mi prende per mano e andiamo a casa sua. Entriamo in camera sua, lui chiude la porta e si siede con me sul letto. "Qual'è stato il tuo risultato?" Mi chiede. Io guardo il pavimento poi alzo lo sguardo e incrocio I suoi occhi "intrepidi. Io...non me l'aspettavo" dico. Lui sorride "Ho saputo che eri coraggiosa". Sorrido anche io poi appoggio la testa sulla sua spalla "E il tuo risultato? " chiedo. Lui si irrigidisce. Gli stringo la mano e lo guardo " Peter cosa c'è che non va?" Chiedo preoccupata. "Sai..tenere un segreto? " mi chiede. Io annuisco aggrottando la fronte leggermente "Il risultato è stato eruditi, candidi e intrepidi. Sono divergente" dice lui e sembra sin spaventato da questa cosa. Lo abbraccio "Tu sei speciale Peter. Nessuno lo scoprirà, riusciremo a mantenere il segreto insieme" cerco di rassicurarlo. Lui annuisce e mi chiede "dove andremo? Che fazione sceglieremo?" Io penso un attimo poi rispondo "forse gli intrepidi sono una buona idea, dopotutto tu sei più intrepido di me, come farei senza di te qua a correre in mio soccorso quando vedo un ragno e inizio a urlare?" Riesco a farlo sorridere e la cosa mi rallegra, sono contenta di essere riuscita a tirarlo su di morale.

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