Dopo pranzo veniamo scortati in una sala enorme, il pavimento è di legno e rovinato, al centro c'è una specie di grande pedana, sulla parete di sinistra c'è una lavagna verde di ardesia dove sono scritti I nostri nomi in ordine alfabetico, sul lato destro della stanza ci sono dei sacchi appesi. "Come vi ho anticipato, ora imparerete a combattere. Lo scopo è prepararvi ad agire, allenare il vostro corpo a rispondere alle minacce e alle difficoltà, cosa di cui avrete bisogno se intendete conservarvi la vita negli Intrepidi. Oggi esamineremo la tecnica e domani inizierete a combattere tra voi. Perciò vi consiglio di prestare attenzione. Quelli che non imparano in fretta si faranno male" dice Quattro poi elenca diversi tipi di pugno e ci spiega contro il sacco. Inizio ad esercitarmi sul sacco, con la tecnica me la cavo ma mi manca la forza. Peter mi da qualche dritta sui pugni, lui è bravissimo e noto che si sta impegnando moltissimo. "Speriamo di non essere insieme domani" dico dopo aver provato un calcio "non ce la farei mai" lui tira un pugno poi mi guarda "no, non potrei mai".
STAI LEGGENDO
I'd follow you everywhere
Fanfiction# Peter Hayes fanfiction Ero una candida e ora sono un'intrepida Senza Peter non sarei mai riuscita ad arrivare dove mi trovo Ho fatto scelte sbagliate e giuste Però sono certa di una cosa Io amo Peter E lo seguirei dovunque
