Peter mi porta in un piano sotterraneo al Pozzo, dove c'è una stanza completamente bianca e su un tavolo ci sono due stringhe. "Peter noi non dovremmo essere qua....non abbiamo il.. permesso" dico cercando di dissuaderlo, ma lui mi ignora. "Entreremo prima nelle tue poi nelle mie paure, va bene?" Mi chiede e prende la siringa "se non te la senti devi solo dirmelo" io guardo la siringa e penso alla simulazione di ieri "voglio farlo Peter" dico e lo guardo, lui annuisce. Prima inserisce la siringa nel mio collo poi nel suo, ci sdraiamo su due sedie vicine e l'ultima cosa che sento prima della simulazione è la sua voce "rilassati" dice.
Peter's POV
Chiudo gli occhi e la simulazione inizia. Siamo nella mensa degli Intrepidi, Zoey sembra nervosa e le stringo la mano oer tranquillizzarla. Sento un rumore di zampe, tante zampe, appena guardo davanti a me vedo una grande tarantola venirci incontro. Lei inizia a tremare : arachnophobia. Ne ero già a conoscenza, dopo tutti I ragni che ho ucciso per lei e gli spaventi che mi ha fatto prendere quando la sentivo gridare. Sul pavimento vicino ai miei piedi c'è un coltello, lo raccolgo e lo porgo a Zoey. Lei sembra terrorizzata "devi farlo" dico dandole il coltello. Appena il ragno è talmente vicino da far muovere I capelli di Zoey col suo respiro, lei stringe il coltello nelle sue mani fino a far sbiancare le nocche e si lancia verso il ragno, sorrido soddisfatto : sapevo che ce l'avrebbe fatta. L'ambientazione cambia, siamo all'esame finale per diventare Intrepidi "non sei passata Zoey, sei troppo debole" Sbraita Eric, lei ha paura di non essere mai all'altezza delle sfide. Lei mi guarda poi guarda Eric "io...sono all'altezza, io posso farcela... Eric ti sbagli" dice con fermezza. Eric scompare e le pareti iniziano a muoversi, claustrofobia. In pochi minuti c'è così poco spazio che mi ritrovo per terra con Zoey sopra di me "potrei anche restare così" dico ridendo e riesco a strapparle un sorriso. Siamo arrivati alla penultima fobia : amnesiohobia. Zoey mi guarda e corruga la fronte "sei Peter? Io..io non ricordo" dice lei e io non so cosa fare. Davanti a noi compaiono dei flashback sul suo passato finché la stanza non diventa completamente buia e quando torna la luce vedo me stesso legato ad una sedia e Zoey ha in mano una pistola "Fallo" dice una voce. Io la guardo "fallo Zoey, è soltanto una simulazione" le sue mani tremano ma lei impugna la pistola più saldamente e dopo aver chiuso gli occhi spara. Ci risvegliamo all'improvviso e io la abbraccio "vedi? Non è andata male, ce l'abbiamo fatta" le dico "si, non...non sembra vero. Ora è il tuo turno" dice.
Zoey's POV
Peter ripete lo stesso procedimento con le siringhe e stavolta I suoi occhi si chiudono prima dei miei. Ci troviamo nel centro di Chigago, Peter è distante da me. La gente intorno a noi ci guarda male e si allontana. Se ne vanno tutti e senza poterlo controllare me ne vado anche io lasciando Peter da solo : isolophobia. È uno dei motivi per cui non vuole stare mai da solo. Lui non si muove e lo scenario cambia. Vedo me stessa circondata da dei ragazzi che mi stanno picchiando, la mia faccia e il mio corpo sono pieni di lividi. Delle corde bloccano Peter che all'inizio si dimena poi si calma e chiude gli occhi aspettando che lo scenario cambi. Il terreno sotto di me frana e mi ritrovo appesa per un braccio al pavimento ancora in piedi, Peter mi stringe la mano e cerca di tirarmi su per salvarmi ma una scossa improvvisa ci divide e io cado nel vuoto. Ultima paura, lo scenario è uguale a quello presente nella mia simulazione solo che questa volta io sono legata ad una sedia e Peter ha la pistola. Indugia e mi guarda, lui capisce che è una simulazione ma a me sembra tutti così reale. Sento il colpo di pistola e chiudo gli occhi, ma la simulazione è finita. Si è fatto tardi e corriamo al dormitorio per non creare sospetti. Le paure di Peter sono quasi tutte incentrate su di me e questo mi fa sentire sia a disagio sia contenta per averlo accanto.
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I'd follow you everywhere
Fanfiction# Peter Hayes fanfiction Ero una candida e ora sono un'intrepida Senza Peter non sarei mai riuscita ad arrivare dove mi trovo Ho fatto scelte sbagliate e giuste Però sono certa di una cosa Io amo Peter E lo seguirei dovunque