ALLISON's POV
Vengo svegliata da un rumore assordante ma siccome sono ancora frastornata non capisco cosa sia, a sì la musica.
Apro gli occhi e mi trovo in una stanza e vedo da lontano una figura maschile, credo, con qualcosa in mano.
«Hey bellezza ti sei svegliata, tieni queste va che è meglio» a ecco è Alex con una decina di coperte in mano, perché io ho avuto la furba idea di lanciarmi in piscina, mi sa che ho esagerato con l'alcol sta sera, non so cosa mi sia preso.
«Grazie Alex veramente non so cosa mi sia preso, veramente, non ho mai bevuto in questa maniera» dico dispiaciuta, chissà avrò dato spettacolo a mezza scuola compreso Thomas. Che figuraccia.
«Hey tranquilla era il minimo portarti qua, ora mettiti sotto le coperta se non vuoi prenderti una broncopolmonite» dice lanciandomi in faccia tutte le coperte che teneva in mano. Io senza protestare, anche perché sto morendo di freddo con il vestito bagnato, mi metto tutte la coperte addosso.
«A comunque bello l'intimo beige... Ti dona» cazzo mi ero dimenticata di avere il vestito bianco, che figuraccia.
«Dai idiota» dico mettendo il broncio e mettendomi sotto le coperte belle calde e sdraiandomi sul letto.
Ad un certo punto la porta si apre ed entra un figo della madonna che saluta Alex, non mi bastava solo lui, no dovevano essere in due per farmi morire con quel loro sorriso, aiuto.
«Ciao, tu suppongo sia la pazza che si è buttata in piscina giusto?» dice ridacchiano, che imbarazzo.
«Esatto supponi bene, piacere io sono Allison»dico facendo un cenno con la testa perché non ne ho la minima voglia di andare via dalle coperte.
«Io sono Luca, il ragazzo di Alex che vedo già conosci »
«okay piacere» una attimo, ho capito bene ? Il ragazzo di Alex ?! What ?!
«Cosa sei il... il ragazzo di Alex ?!... ma Alex lui?» dico incredula indicando Alex e poi Luca, loro due invece se la ridacchiano. Sos non capisco più nulla.
«Si io e lui siamo fidanzati da ormai 10 mesi, può sembrare strano all'inizio» dice Alex e infine si danno un bacio.
«Aww...che teneri... bravi ! » dico saltellando sul letto come una bimba, mi sa che l'effetto dell'alcol non sia ancora del tutto svanito.
«Scusate se vi interrompo ma che ore sono?» bevendo ho perso la condizione del tempo, dovrebbe essere però circa mezza notte credo.
«Sono le tre e un quarto più o meno» o cazzo io devo andare a casa se no sono morta, mio padre mi strangola.
«Cazzo io devo tornare subito a casa mi potete accompagnare ?!» anche perché io sono con Sasha che non so dove sia.
«okay ti accompagno io vieni» grazie al cielo.
«Grazie mille, a Alex sai mica dove sia Sasha, la mia amica quella che si è buttata in acqua con me?» chissà se starà bene
«Tranquilla sta bene la ha portata a casa un certo Taylor, ha detto di sapere dove abita» a va già bene che è con Taylor, allora posso stare tranquilla. Io e Luca scendiamo le scale e saliamo in macchina. Poco dopo arriviamo davanti a casa mia, grazie al mio senso dell'orientamento anche da sbronza.
«Grazie mille alla prossima» è stato davvero molto gentile ad accompagnarmi. E mi sta molto simpatico.
«Certo tanto visto che sei amica di Alex ci vedremo molto presto, ciao notte» mi saluta dandomi un bacio sulla guancia.
Io esco dalla macchina e entrò dentro casa senza far rumore sperando che papà non si sia accorto che non ero ancora arrivata. Vado in camera mi metto il pigiama, togliendomi quel vestito corto e vado in bagno a lavarmi e ad asciugarmi i capelli. Appena ho finito mi butto di peso sul letto e in un secondo mi addormento.Una luce filtra dalle finestre e mi costringe a girarmi dall'altra parte, ma niente da fare la luce invade ancora la mia camera. Mi arrendo e decido così di alzarmi, appena mi metto seduta un dolore allucinante mi invece la testa, ora ricordo, ieri ho bevuto di tutto e mi sono tuffata il piscina, poi Alex e il suo fidanzato credo che si chiami Luca, mi hanno portato in una stanza, però poi non mi ricordo come sono arrivata qui, va beh l'importante è che ci sia. Mi alzo di mala voglia dal letto e scendo giù in cucina dove trovo mio padre seduto che fa colazione, strano di solito parte per lavoro prima che io mi svegli e la sera arriva tardi.
«Ciao amore tutto bene? » mi chiede mio papà con un sorriso enorme, mentre addenta un cornetto alla Nutella.
«Si tutto bene, perché sei qua? Di solito non fai mai colazione con me» mi mancano un sacco le mattine dove lui mi veniva a svegliare facendomi il solletico e poi facevamo a gara per mangiare i cornetti.
«Oggi niente lavoro perché sta sera verrà qui a casa un mio dipendente, dovemmo discutere di affari così ho invitato anche il figlio che se non ho capito male dovrebbe avere la tua età e la moglie» o bene, non bastava mal di testa.
«Okay, lasciami qualche cornetto che ho una fame bestia » dico a mio padre mentre cerco di prendere la mia tazza dal mobile, uffa sono troppo bassa.
«Emh... Troppo tardi» dice con voce ovattata per via del cibo che aveva in bocca.
«Uffa... non vale, sta mattina tutte a me!» ho mal di testa, non riesco a prendere la tazza per via della mia altezza e ora neanche i cornetti posso mangiare! Che pizza. Ho un idea.
«Papi siccome non mi hai lasciato nulla per colazione io vado con Sasha al bar a far colazione va bene?»
«Okay, però la prossima volta potevi avvisarmi prima no» sai com'è stavo dormendo...
Così salgo in camera e mando un messaggio a Sasha dicendogli di vederci tra 20 minuti al bar e lei ovviamente accetta.
Mi vesto, mi trucco e prendo una pastiglia per questo mal di testa tremendo. Prendo l'autobus e in meno di 10 minuti sono davanti al bar ad aspettare Sasha che come al solito è in ritardo.SPAZIO AUTRICE ✨
Hey bellissime sono riuscita a pubblicare dopo 2 giorni dal capitolo precedente, missione completata. In questo capitolo avete scoperto molte cose su Alex...
Cosa ne pensate di Alex e Luca ? 🙈
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Mia per sempre
RomanceLei Allison Gentile e solare con tutti ma non si lascia mettere i piedi in testa Lui Thomas Popolare e anche il più puttaniere della scuola. Stimato da tutti Se i due si incontrassero cosa succedere...