Capitolo 17

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LACEY

Tirai il lenzuolo sopra il viso e mi girai dall'altra parte.
Avevo il piede fuori dal letto ma sinceramente, del mostro non mi fregava più di tanto.
Un corpo pesante e caldo si sedette al lato del letto e mi sfiorò la gamba ricoperta dal tessuto leggero del pigiama.
" Dovrai svegliarti prima o poi bella addormentata "
Che diavolo?
" Ciao Ethan " bisbigliai più a me che a lui e non potei evitare di nascondere il sorriso che mi era nato sulle labbra.
Bella addormentata? Sarebbe arrivato a chiamarmi piccola un giorno?
Okay potevo definitivamente finirla. Ero la ragazza meno pronta per le relazioni a distanza.
Sopratutto su una certa distanza. Tipo questa.
Troppa. Non ci sarei mai riuscita.
Continuai a tenere gli occhi chiusi e a nascondere la felicità che mi stava divorando.
Presi il cuscino e mi coprii la testa come una bambina di cinque anni che vuole dormire un po di più.
Finsi di riaddormentarmi, ma ogni tanto controllavo che fosse
ancora lì.
Era così carino con i capelli un po spettinati, gli occhi stanchi e il sorriso di sempre.
Mi sarei alzata solo se lui se ne fosse andato.
Era camera mia e lui mi aveva svegliata. Lo odiavo.
Okay forse non lo odiavo davvero, ma doveva andare.
" Puoi andare se vuoi "
Che voce di merda che avevo.
" Non so che fare di la "
" Qua c'è meno da fare fidati. "
Lo sentivo più vicino.
" Invece ho trovato un bellissimo passatempo "
" Tipo? "
" Guardarti "
*********
Dopo che Ethan e Grayson ci lasciarono in pace, decisi di chiamare mia mamma.
Premetti il tasto di chiamata e aspettai che rispondesse.
" Tesoro " era allegra.
Mi mancava.
" Mamma.. Come stai? "
" Bene amore. Tu come stai? Ti
diverti? "
Mi divertivo? Avrei dovuto raccontarle tutto quello che era successo? Che avevo conosciuto due ragazzi fantastici durante una caduta da una sedia in un bar? Probabile.
Lei era mia mamma.
" Sei ancora lì? "
" Si. Scusa ero distratta "
" Allora? Hai novità? "
Sicuramente aveva quel sorriso sul volto come quando, rientrando a casa da piccola, le raccontavo come era andata a scuola.
" Si, tantissime novità mamma. Forse troppe fino ad adesso. "
A quel punto avrei dovuto raccontarle tutto, dettagli compresi, altrimenti avrebbe atteso risposte al telefono tutto il giorno.
Non mi dispiaceva. Era da tanto che non parlavo con lei.
Presi un respiro profondo e iniziai a raccontarle del viaggio, dell'incontro con Ethan e Grayson e della festa, la parte che avrebbe avuto più dettagli da parte mia e più domande da parte sua.
Raccontai della sbronza e del ballo
' mascherato ', del parco divertimenti e del fatto che mi mancava stare a casa con lei e papà, che mi mancava mia sorellina e che avrei dovuto chiamarla più spesso.
Strizzai gli occhi aspettandomi tanti commenti positivi e, sopratutto tantissime sgridate per il fatto che avevo bevuto un po troppo.
Smisi di respirare e aspettai una sua reazione, più negativa che positiva.
Dal telefono si sentiva solo il suo respiro.
Stava riflettendo su cosa dirmi e su come affrontare la situazione.
Se non fossi stata così lontana da casa, probabilmente, mi avrebbe gridato di rientrare.
" Mamma di qualcosa " la supplicai.
" Voglio sapere di più su questo Ethan. Da come ne parli, sembra che ti piaccia. Sbaglio? "
Rimasi letteralmente scioccata. Mia mamma, Abby Johnson, era passata sopra tutti gli sbagli che avevo commesso e sulla festa.
Wow.
" No. Non sbagli. Ma odio i rapporti a distanza. Lo sai "
" Voglio conoscerlo. "
" Come? "
" Troveremo un modo. "
Voleva conoscere un ragazzo. Ne avrebbe parlato anche con papà?
Oddio che ansia.
" Ci sentiamo amore di mamma.
Ciao "
Adoravo che mi facesse sentire ancora la sua piccolina.

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