Rivelamenti

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"Sveeeglliiiaaaa"urlò farah come sempre "ufffaaa....peggio di un'ambulante sei"dissi alzandomi senza fare rumore per non svegliare le altre leonesse,se no mi avrebbero ammazzata.
Ultimamente le cose erano più carine,Jannat riusciva ad andare d'accordo con Lamis,lei e il mio caro fratellone tramano qualcosa,c'era qualcosa tra i due,questo lo sentivo. Mancavano tre giorni e  i miei amici se ne sarebbero andati. Avevamo passato dei bellissimi momenti qui,peccato.
Marwan non lo vedevo più,avevo cercato di avere sue notizie ma nulla. Io e Adam eravamo diventati più legati,ci parlavamo di più senza litigare,ci capivamo al volo e finivamo sempre in qualche scena holliwoodiyana romantica.
Feci la doccia,mi vestì:jeans,maglietta e camicia lunga di dietro e le mie amate Adidas,capelli mossi e trucco come sempre,presi la mia borsetta e scesi.
"Giorno"dissi dando un bacio sulla guancia ad Adam mentre una scarica elettrica mi percorreva "Giorno anche te" "potevi aspettarmi a fare colazione eh" "ci metti molto a sistemarti non è colpa mia" "pppfff tutte scuse hahhaha"dissi ridendo come una cogliona nel vederlo tutto sporco di schiuma "perchè ridi?"chiese accigliato "aspetta,sei sporco"dissi alzandomi con un fazzoletto in mano per pulirgli le labbra e il mento. Eravamo vicinissimi,gli effetti che mi provocava questi ragazzo erano immensi,quanto avrei voluto baciarlo,cazzo.
Pov Adam
Averla così vicina mi faceva andare in palla cazzo. Vorrei tanto baciarla e sentirla mia per sempre. Senza rendermene conto la baciai,non avevo il coraggio di resisterle così a lungo,capitemi.
Senza rendermene conto le sue labbra era sulle mie. Erano così calde e dolci che affogavo dentro. Era un bacio desiderato da entrambi,le nostre lingue combaciavano e i nostri cuori battevano a ritmo mai sentito.
Ci staccammo per un secondo fissandoci per dei minuti che per noi erano eternità,le  nostre labbra erano rosse dopo il bacio "che fate ancora qui voi due,andate su"ci sgridò farah spuntando dal nulla "s-s-i andia-amo"disse Adam senza perdermi di vista.
Mentre camminavamo per andare a scuola,nessun i dei due fiatò o parlò ma una cosa ne eravamo sicuri nessuno dei due voleva andare a scuola "ti va se bigiamo?"chiese Adam guardandomi "bigiare e me vanno molto d'accordo quindi per questa volta,solo questa volta accetto"dissi sorridendo "bene. Prendiamo il treno e andiamo alla capitale" "ci sto" "allora andiamo"disse stringendomi la mano.
Caminammo per un po e alla fine giungemmo alla stazione per andare a vedere Tangeri la capitale,era molto bella credetemi.
"Tieni"disse porgendomi il biglietto "grazie..."dissi per poi rimanere in silenzio,nella stazione non c'era tanta gente. Nella stanza verso Tangeri c'eravamo solo noi due,ma perché? Poteva riempirsi cazzo.
"Quello che è successo prima..."disse lui alzandosi verso di me,accanto alla finestra "si..."dissi sperando di non essere delusa e avere il cuore infranto,lo speravo tantissimo "ecco...per me non è un'errore. Cioè...io volevo baciarti,lo volevo da un casino di tempo da quando ci siamo conosciuti. Non perché sei famosa o qualcosa del genere ma perché sei stata l'unica a farmi battere il cuore,l'unica a farmi sorridere,l'unica a farmi arrabbiare e ingelosire...credo che questo sia amore. Si è amore"disse lui riprendendo fiato e grattandosi i capelli nervosamente,mentre io ero al settimo cielo non credevo a quello che stavo sentendo,avevo bisogno di una sberla per farmi ritornare al mio stato normale..."quindi...spero di non aver fatto una cazzata?"chiese guardandomi,senza parole gli saltai addosso abbracciandolo per poi baciarlo di nuovo,mi piaceva questo contatto tra noi due "sarebbe un si?"chiese sorridendo "ehheemmm...Non saprei"dissi facendo la stronza "ti ammazzo eh,rispondimi" "è un si. Ti amo"dissi sorridendo "e io amo te"disse lui facendo intrecciare le nostre mani.
Pov Adam
Era ora. Ora era mia e sarebbe stata mia per sempre,fino alla morte.
"Tizio,potresti alzarti. Quel posto è mio"disse Adam cercando di stare calmo "lei è la tua ragazza?"chiese questo ragazzo mezzo ubriaco "si,è la mia ragazza quindi sarebbe meglio per te filare con i piedi"disse lui facendolo alzare "bastava dirlo ceh"disse lui andandosene "e che cazzo. Solo io posso ceh"disse Adam cercando di tranquillizarsi "sei stato stronzo. Potevamo andare da qualche altra parte"dissi "stronzo? È gelosia quella. Ti stava mangiando con gli occhi quel bastardo" "quindi sei gelossoooo"dissi sorridendo "geloso? No"disse lui facendo alzare l'orgoglio "allora posso anche andare vicino a quel ragazzo"dissi indicandogli uno a caso "guai a te se lo fai"disse lui bloccandomi "ah si? Ti ricordo che io non sono khaoula,se stiamo insieme da due ora questo non voldire che sarò la tua cagna o puttana"dissi spostandomi da quella sedia e sedermi davanti a lui mettendo la borsa difronte a lui "che c'entra quella li ora?" "C'entra,per non confondere le cose"dissi cercando di stare calma "ok,comunque tu non sarai mai lei,perché tu sei di più"disse guardandomi facendomi arrossire.
"Ed eccoci a Tangeri"disse lui intrecciando le nostre mani, non sapevo se notare lui o il panorama "è bella"dissi con lui abbracciato a me dietro "tu lo sei di più"disse baciandomi la guancia "grazie..." "ora facciamo un giro"disse "ok."
Mi portò a vedere i posti più belli e romantici facendo breccia di più nel mio cuore e facendo rivivere ogni secondo i miei sentimenti "Tieni,sono per te"dissi porgendomi un mazzo di fiori rossi che amavo e lo zucchero filato che amavo.
"Grazie,amo lo zucchero filato pure i fiori"dissi annusandoli "così divento geloso anche di loro eh"disse lui facendomi l' occhiolino "ma non esagerare suuu"dissi mangiando il mio zucchero filato.
Passammo la giornata insieme e tra baci,abbracci,risate,parole, litigi sciocchi,camminate,foto e visite arrivammo quasi a casa.
"È stata una bellissima giornata"dissi camminando "hai ragione,è da tanto che non passo una giornata così,sarà per la persona con cui l'ho passata"disse lui stringendomi a sé "come faremo a casa?"chiesi abbassando la testa "cosa? Lo diremo a mia madre che stiamo insieme e a tutti gli altri così ti stanno lontani" "così ti stanno lontane. Non diciamoglielo ora,non sappiamo se dureremo"dissi all'idea di noi due separati "non potrei mai stare lontano da te"disse baciandomi la fronte.
"Siamo a casaaa"urlai entrando "innesss"urlò malak saltandomi addosso "anche tu mi sei mancata"dissi "malak,non farle male"disse Adam riprendendola "scusa,visto al tuo Principe tu interessi"disse malak sorridendoci facendoci diventare due peperoni "beesssttt"urlò Lamis seguita dalle altre "lamiiisss"la abbracciai "come mai non ci hai svegliate?"chiese Helena "stavate dormendo come delle leonesse"dissi ridendo "grazie per la somiglianza"disse Sasha andando verso Adam e questa cosa mi fece diventare gelosa ma mi doveva trattenere "ho detto la verità"dissi guardandola mentre Adam rideva nel vedermi gelosa "viva la sincerità"dirono Manar e Virginia "dove sono gli altri?"chiese Adam spostandosi da Sasha "sono su a giocare alla plaayy"rispose Lamis "la pllaayyy"urlai correndo come una matta verso la stanza giochi "bastardi"dissi entrando come un elefante "eccolllaaaa"urlò Carlos mettendo il braccio sulla mia spalla "tocca a me,coglioncelli"dissi facendomi largo tra Ankhel e Logan "vieni adam"disse Bilal guardandola mentre lui mi guardava con occhi infuocati "tu contro di lui"disse kamal guardandomi "ci stiamo"dissi guardandolo con Ari di sfida "ti faccio fuori"disse lui ridendo "non parlare troppo presto amore mio,vedremo"dissi ridendo per poi notare la parola -amore mio- che lo face ridere "cosa ti dicevo?"chiesi con aria Vittoriosa "ti ho fatta solo vincere"disse lui per giustificarsi "pppfff....ammettilo che sei stato distrutto da me"dissi avvicinandomi "ammettilo amico"disse Kendall "mai"disse lui uscendo e io lo seguì.
"Potevi ammetterlo"dissi entrando in camera sua "ok,lo ammetti davanti a te. Ti amo"disse dandomi un bacio sulla guancia "anche io"dissi mentre una scarica di brividi mi percorreva,mentre nel mio cuore avevo una guerra mondiale e nello stomaco una scarica di bufali.

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