Da quello che successe quel giorno con quell'antipatica di khaoula,cercavo sempre scuse varie per non andare a scuola. Raccontai quello che successe a papà e mi restò accanto più del dovuto. Ogni volta che mi venivano in mente le sue parole iniziavo a piangere. Non avevo ancora superato quel problema. Marwan mi restò acconto in questi giorni,grazie a lui qualche volte mi ritornava il sorriso. Jannat era sempre a casa mia dopo scuola,voleva che io tornassi lì per far vedere a loro che non mi avrebbero distrutta solo con quelle parole. Oggi decisi di ritornare a scuola,basta,ero sempre stata una ragazza forte e una cosa del genere non mi avrebbe di certo messo i bastoni fra le ruote. Mi feci una bella doccia,tra mille pensieri. Mi vestì:canottiera azzurra,jeans stretti con alcuni strappi azzurri,risvoltini,misi i tacchi azzurri (che amavo),camicetta corta nera,borsa nera con dentro tutto,una collana e un paio di orecchini e infine sistemai i capelli pettinandoli e lisciandomeli un pochino e il trucco come sempre leggero e tre spruzzi di profumo -one million- e scesi. "Giorno papiinnoo"dissi saltandogli addosso "Giorno principessina,così ti voglio"disse abbracciandomi "brava spaccala"disse dounia "non me lo farò ripetere due volte"dissi sedendomi per fare una colazione con i fiocchi.
"Sah...papi vado"dissi dandogli un bacio sulla guancia "ciao piccola"disse.
Appena uscita mi ritrovai davanti Marwan,Jannat e Adam con il suo splendore..."giorno ragazzi"dissi sorridendo "era oraaa"disse Jannat saltandomi addosso "ti sono mancata eh!"dissi ridendo al ricordo di Lamis,loro due erano simili di carattere e quindi qualche volta avevo l'impressione di averla qui,con me. "Come fai a camminare su quei cosi?"chiese Marwan guardando i miei tacchi "facile...cammina"rispose Adam facendomi ridere "te li farò provare...una volta Ankhel e Kendall si fecero truccare e vestire da donne una cosa epica"dissi ridendo al ricordo dei miei amici,mi mancavano un mondo e la loro mancanza si sentiva un mondo "non ce frega un cazzo"disse Adam cambiando subito umore,che gli prende a sto rincoglionito? "Chi te?"dissi "Cosa?" "Chi te la chiesto" "Ines...Adam ha solo una brutta giornata"disse jannat in sua difesa "questa non lo giustifica a rispondermi come cazzo gli pare"dissi perdendo la calma "non azzardarti ad alzare la voce con me viziata di merda"sbraitò lui,non avevo parole "viziata? Ha ha ha viziata. Meglio viziata che una persona con te"dissi guardandolo schifata per poi piantarli li e andandomene per i fatti i miei,non dando retta alle parole di Marwan e Jannat.
Pov Adam
"Sei un coglione"disse Marwan fulminandomi "vai a seguire la tua viziata"dissi "voglio solo sapere che cazzo ti prende. Anche lei ha dei problemi non puoi comportarti male ora"disse Jannat,mi mancava solo lei ora "Jannat non rompere"dissi andandomene.
Ero seduta sulla panchina del corridoio dell'entrata aspettando la campanella che suoni. Avevo le mie amate cuffie,mentre messaggiavo con i miei amici e mentre ascoltavo una canzone di Calvin Harris -How Depp is your love-. "Ehhi,faccia tosta eh"disse una voce che riconoscetti subito,chi se non lei,l'antipatica di khaoula con Adam alle spalle,solo loro due mi mancavano per finire in bellezza. "Che vuoi?"chiesi fredda "hai una bella faccia tosta a venire qui troia" "so di essere bella. Mai troia come te"dissi sorridendole voltandole le spalle pe poi Andermene dritta in classe.
Ero bella tranquilla a fare lezione,avevamo la prof di arte una palla. In mente avevo tante cose a partire da tutte queste cose che stavano succedendo. Stava andando tutto a rotoli,da quando ero qui,le cose cose stavano andando per il verso sbagliato,tutto era sbagliato. Mi mancava il mio fratellone,la mia casa,New York,i miei amici,tutto mi mancava. "El Miri mi ascolti?"disse una voce "El Miri..." "Eh eh...si si"dissi alzando la testa di scatto mentre la prof mi guardava e lo stesso facevano tutti gli altri "dovresti stare più attenta Ines"disse Adam ridendo "Chi ti ha interpellato coglione"dissi fredda "non usare quelle parole con me,sai hanno ragione dicono tutti tale madre tale figlia"mi sputò le parole in facce. I miei occhi iniziarono a bruciare ma trattenni le lacrime solo per non dargliela vinta "sai è vero mia madre ci ha abbandonati per un'altro. Grazie per avermelo ricordato,non lo dimenticherò"dissi prendendo la mia roba per poi uscire dalla classe.
Pov Adam
Che coglione ero. Che testa di cazzo. Senza pensarci due volte la seguì..."Ines aspetta"urlai,ma non si fermò "ines"dissi prendendola per il polso facendola girare. Aveva gli occhi rossi e le lacrime scendevano come cascate in quel momento mi sentivo una persona di merda.
"Adam lasciami"dissi "senti ero solo incazzato..."disse guardandomi dritta negli occhi "ok,va bene. Lasciami"dissi iniziando a correre da li,da lui,da tutto.
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Bisogna Cambiare✊
RandomQuesto libro parla di Ines El Miri 18 anni,una ragazza marocchina,molto ricca, bella,con amici che la amano e con molti sogni,una ragazza che ama la vita e vivere,una persona generosissima,una persona unica. Vive a New York con il fratello Kamal di...