Kylux - Parte 1

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Questa fanfiction è divica in due parti, come indica il titolo. Scriverò man mano cosa significano eventuali numeri ad inizio capitolo.
Buona lettura, e state attenti che il rating può cambiare da una parte all'altra della stessa ff.

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Fandom: Star Wars
Personaggi: Kylo Ren e Generale Hux
Rating: Verde

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Mi stavo aggirando nei corridoi come un'anima in pena.

Non ero un'anima, ovviamente, ma sarebbe stata una pena trovare quello che cercavo: attrezzature distrutte da una spada laser che conoscevo fin troppo bene.

Se avessi trovato qualcosa Ren l'avrebbe pagata cara, e non solo in ambito politico.

Passai davanti alla sua camera e una mano mi acchiappò, trascinandomi al suo interno.

Mi ritrovai sdraiato su un letto, baciando un ragazzo che conoscevo fin troppo bene.

Kylo Ren si staccò un momento e disse, sorridendo: 《Come mai ti aggiri nei corridoi, Hux?》

《Controllo che tu non distrugga più nulla》 risposi di rimando ricambiando il sorriso.

《L'unica cosa che mi piace distruggere è te. Durante le nostre serate》 ribatté lui.

《Accadrà anche stasera, ma prima abbiamo una riunione. Ti proibisco di vedere cosa penso》 dissi puntandogli un dito contro al petto 《O stasera prenderai il mio posto di passivo》

Lui annuì. Se c'era qualcosa che non sopportava, era sicuramente quella di dover essere sottomesso a me.

Uscii, fermandomi solo per dirgli: 《Ci vediamo alla riunione. Dopo sarò tuo》

~

Le riunioni erano sempre una gran rottura di scatole, nonché la cosa più noiosa esistente.

Avrei preferito di gran lunga essere in camera con Ren a divertirmi che stare lì.

Mi misi a sognare le serate avuto fino a quel momento con il sith.

Ne erano successe di tutti i colori durante quelle serate, ed era praticamente sempre lui l'arrivo, quindi io finivo sempre in posizioni strane o imbarazzanti (se non tutte e due) e sottomesso al suo volere.

Controllai che Ren non mi stesse leggendo la mente. Non volevo scoprisse che mi piaceva così tanto quel che faceva.

Dall'aria sognante che aveva dedussi che stava immaginando più o meno quello che immaginavo io.

Ricordai l'imbarazzo delle prime volte e di tutte le volte che Ren aggiungeva qualcosa. Questo "qualcosa" variava da attrezzi come dildi o simili ad accessori come collare, manette e molto altro.

Davanti al sith non lo avrei mai ammesso, ma mi piaceva quello che mi faceva. Parecchio, anche.

La riunione finì e io seguii Ren in camera sua, preparandomi ad una serata di fuoco.

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