FF gay sui fandom 1

Malec - Parte 1

Fandom: Shadowhunters - TMI
Personaggi: Magnus ed Alec
Rating: Verde/Giallo

-🌸-

Alec si stava dondolando sul posto, impaziente.

Stava aspettando Magnus da ormai venti minuti, ma lo stregone non era ancora apparso.

Evocò per l'ennesima volta l'arrivo del fidanzato, e stavolta la porta della casa di quest'ultimo si aprì.

《Scusa il ritardo, biscottino. Non mi ero messo la crema glitterata che mi avevi comprato e dovevo rimediare》 disse Magnus con un sorriso, non appena vide il giovane.

Alec non proferì parola, impegnato com'era ad ammirare la bellezza dello stregone.

《Allora, pronto a fare compere? Ho visto un negozio pieno di roba supersexy e TU devi assolutamente prendere qualcosa》

《Non va bene quel che indosso di solito?》 chiese Alec avviandosi con lui verso il negozio in questione.

《Certo, ma se dormi a casa mia ti vieto di mettere quei noiosi boxer neri. Ti devo prendere qualcosa di meglio》

In una decina di minuti arrivarono davanti al negozio, caratterizzato dalla mancanza di un nome su di esso.

《Andiamo direttamente nell'area vestiti; il resto degli oggetti non ci riguarda, per quanto io voglia prenderli》 disse Magnus entrando nel negozio, seguito a ruota da Alec.

Il nephilim non guardò che altro c'era e seguì lo stregone nella zona dedicata al vestiario.

Rimase senza parole; era pieno di mutande e reggiseni decisamente imbarazzanti solo a vederli, entrambi sia per maschi che per femmine.

Diventò rosso, al contrario di Magnus che guardava tutto affascinato.

《Biscottino, che ne dici di questi?》 chiese mostrandogli un paio di mutande che coprivano un minimo solo il membro; per il resto c'erano solo corde che lo tenevano su.

《Sai che mi dà fastidio avere corde nel fondoschiena》 rispose Alec, decisamente imbarazzato.

《Altre cose nel tuo fondoschiena ti piacciono eccome però》 commentò allegro il fidanzato 《Quasi quasi ti prendo delle.mutande con uno spuntone rigido che stia dove stasera starà il mio amico》

《Non le metterei mai, dato che avrei difficoltà a camminare. E poi le mutande sono da donna, casomai dovrebbero essere boxer》 commentò il nephilim.

Magnus sbuffò e rimise apposto le mutande che aveva ancora in mano? Poi guardò altrove in cerca di altro vestiti.

Alec lo vide fissare un reggiseno maschile che copriva a stento i capezzoli e disse: 《Te lo scordi, quel coso non lo metterò mai》

《In realtà pensavo di prenderlo per me, ma sarà per un'altra volta》 fece riprendendo la ricerca.

Il ragazzo si guardò intorno, finché non vide un paio di boxer neri coperti di glitter.

《Magnus, che ne dici di questi?》 chiese indicandoglieli.

Lui li guardò e disse: 《Non sono male. Te li prendo solo se posso scegliertene un paio anche io》

《Va bene, ma niente di eccessivo, ti prego》

Lo stregone soffocò una risata e prese un paio di boxer blu della stessa tonalità degli occhi del fidanzato, coperti di paillette.

《Che ne dici?》 chiese.

《Vanno bene》 acconsentì il nephilim temendo che il fidanzato cercasse e trovasse qualcosa di peggio di quelli, che per i suoi standard erano ancora piuttosto sobri.

《Bene. Ora che ci penso, devo prendere una cosa》

Magnus schizzò in mezzo agli scaffali, seguito da un Alec sconvolto da tutto quello che vedeva attorno a sé: dildi di ogni forma e dimensione, vibratori enormi pieni di bolle, fili con attaccate delle palline, vibratori portatili...

Era a disagio in mezzo a tutta quella roba.

Magnus la ignorò completamente e si fermò davanti ad uno scaffale pieno di oggetti di ferro coperti di peli.

《Manette?》 chiese Alec interdetto, leggendo la didascalia con il prezzo sotto.

《Ho rotto l'unico paio che avevo》 disse noncurante prendendone un paio coperte di pelo rosa nella parte che circondava i polsi.

《Non intendo usarle con me, vero?》

《Non ci ho ancora pensato. Ora paghiamo, tanto abito in una zona così isolata che le ball gag non servono a niente ed è quindi inutile prenderle, anche se sono rimasto senza.

Magnus andò spedito verso la cassa e pagò, mettendoci così poco tempo che ben presto furono di nuovo a casa.

Lo stregone prese per mano Alec non appena furono dentro.

《Vieni, biscottino. È ora di provare i nuovi acquisti》 disse con un sorriso, trascinandolo su per le scale.