FF gay sui fandom 1

Kylux - Parte 2

Fandom: Star Wars
Personaggi: Kylo Ren e Generale Hux
Rating: Nero

-🌸-

Una volta in camera Ren, con un paio di rapidi e aggraziati movimenti, mi tolse giacca e maglia.

Mi fece sdraiare sul letto e mi baciò con passione.

Feci passare una mano fra i suoi capelli. Erano morbidi, tanto che nessuno avrebbe potuto immaginare che solitamente fossero nascosti dalla maschera che indossava ogni giorno.

Lo toccai ovunque il più possibile; probabilmente lui dopo non mi avrebbe più lasciato.

Ren si staccò e mi tolse anche i pantaloni, poi si spogliò a sua volta fino a restare in boxer.

Lo attirai a me e gli andai sopra baciandolo. Gli baciai il collo, il petto... Scesi, ma non oltre la pancia. In quelle serate non avevo il permesso di arrivare così in basso.

Sentii qualcosa cingermi il collo. Un collare dotato i guinzaglio.

Ren mi attirò a sé e mormorò: 《Togliti le mutande e sdraiati, cagnolino》

Me le tolsi e Ren mi fece sdraiare sul letto.

Il sith mi osservò un momento, poi disse: 《A quattro zampe, rivolto verso di me》

Mi misi a quattro zampe, obbediente, mentre lui si toglieva le mutande.

Me lo mise davanti e io iniziai a leccare e succhiare.

Lui ansimò e si piegò su di me. Sentii poco dopo cosa stava facendo.

Mi mise dentro un dito. Ansimai fermandomi un momento e Ren mi tirò un colpo secco al fondoschiena. Ripresi senza obiezioni.

Continuai a succhiare mentre lui continuava ad aggiungere dita, finché lui non venne. Ingoiai e venni anche io poco dopo.

Tolse le dita e mi concesse un minuto di pausa. Chissà che aveva in mente...

Al termine del minuto una forza oscura mi fece cadere sul letto di schiena e mi inchiodò i polsi ad esso, impedendomi i movimenti.

In un baleno Ren mi fu sopra e mi penetrò.

Ansimai di piacere. Era impossibile negarlo, lui era bravissimo in queste cose.

Iniziò a muoversi e inevitabilmente iniziai ad urlare di piacere. Urlai il suo nome, e quello lo fermò.

Si piegò su di me e spinse più che poteva, poi si fermò di nuovo e iniziò a massaggiarmi i capezzoli e succhiarmeli.

Ansimai ad alta voce e ripetei il suo nome, più e più volte.

Era in quei momenti che lo sentivo davvero parte di me, e non solo letteralmente.

Smise e mi sussurrò all'orecchio: 《Cosa ne dici di andare nella gabbia?》

Gentile chiederlo, anche se era un ordine.

Uscì da me e mi legò le mani dietro la schiena.

Prese la gabbia e la mise sul letto. Io mi infilai dentro come meglio potevo, poi lui chiuse il cancelletto della gabbia, bloccandomi in essa.

Lo sentii mentre mi accarezzava tutto il corpo. Arrivò al mio membro e mi fece una sega.

Era bravo, fin troppo bravo per i miei gusti. Venni in poco tempo e lui si fermò.

Si allontanò un momento e io chiusi gli occhi. Non volevo rovinarmi la sorpresa di sapere cosa aveva in serbo per me.

Qualcosa di metallico mi penetrò. Non capivo cosa fosse, ma capii che non era niente di buono quando Ren disse: 《Ti consiglio di non muoverti... Potrebbe finire male》

Gli diedi ascolto e chiesi timoroso: 《Cos'è che mi hai messo?》

《La mia spada laser, e basta un tuo singolo movimento per accenderla... penso tu non voglia ritrovarti senza gambe, quindi meglio se stai fermo》

Io non mi mossi... ma la spada laser sì. Girava, e io sentivo ogni irregolarità. Era un gioco pericoloso, ma eccitante.

Venni di nuovo e lui tolse la spada.

Mi liberò le mani e io uscii dalla gabbia.

Mi trascinò con lui sul letto, chiaramente soddisfatto.

Anche quella serata era finita.