Crazy Again

13º capitolo

Il tempo passava velocemente, erano già trascorse 2 settimane da quella strana giornata. Non avevo più avuto notizie di Johnny anche se avevo riprovato a chiamarlo più volte ma ormai avevo capito che non avrei ricevuto risposte quindi ho lasciato perdere. I miei amici erano ancora vicino a me e in queste settimane avevamo legato ancora di più. Hope e Aaron non mi lasciavano mai da sola e mi raccontavano tutto quello che facevano quando nn eravamo insieme facendomi ridere tantissimo. E poi c'era Luke. Era fantastico davvero, non mi ero mai sentita viva e felice prima d'ora. Il nostro rapporto non aveva una categoria particolare. Lui diceva che eravamo "amici speciali" nel senso che non eravamo semplici amici ma non avevamo nemmeno un rapporto così intimo. Stavamo bene era questo che importava. Non volevamo correre troppo ma conoscerci bene. Facevamo qualsiasi cosa ci venisse in mente di fare. Vivevamo ogni giorno come se fosse l'ultimo. Nessuna regola nessun rimpianto. Ormai tutti ci chiamavano "i pazzi". Hope e Aaron ovviamente non assecondavano le nostre pazzie. Ci accompagnavano solo per filmare tutto e caricarlo sul web. Come la scorsa settimana quando io e Luke eravamo sulla "nostra terrazza" e guardavamo un aquila cadere in picchiata sul giardino del campus dopo aver adocchiato la sua preda. "Vorrei farlo anch'io" gli avevo detto e il giorno dopo ci siamo ritrovati a fare bajjing jumping. "Cerca la tua preda" mi aveva detto Luke con un sorriso e io mi ero lanciata nel vuoto cercando invece la mia libertà. Era una continua scarica di adrenalina.
"Allora questo fine settimana dove si va?" Hope ormai era diventata la nostra "manager " con tanto di agenda per segnare le date. Programmava tutto aveva persino creato un sito web che aveva chiamato "crazy..again" dove caricava tutti i nostri filmati riscuotendo un mediocre successo. " Mmm non so cosa ho voglia di fare forse dovremmo calmarci un po. Sono state 2 settimane intense e io mi ritrovo indietro con lo studio. Se i miei lo vengono a sapere altro che pazzie. Mi chiudono in casa e addio libertà". Eravamo nella nostra stanza ognuno sul suo letto. Lei controllava il nostro blog come fosse il lavoro che aspettava da tanto mentre io controllavo gli appunti che mi aveva passato Aaron. "Tu non vai da nessuna parte. Cosa faccio io senza di te? Assolutamente no! Ti incatenerò a letto e sigillerò la porta per poi buttare la chiave se necessario". Scoppiai a ridere per la serietà con cui aveva detto quelle cose come se fosse l'idea più incredibile che avesse mai avuto. In effetti non riuscirei a immaginare la mia vita senza Hope. Come farei? Ormai era diventata la sorella che non ho mai avuto. "Grande idea, inizio a trovare le catene" scoppiando di nuovo a ridere. Hope sbuffò e tornò a guardare il computer. Il mio telefono squillò e sorrisi mentre leggevo il nome di Luke lampeggiare sul display "pronto?" Sentì dall'altra parte Luke ridacchiare "non capisco perché dici pronto quando sai che sono io" mi disse continuando a ridere. "Mi sa che ha sbagliato numero perché io non conosco nessun idiota" gli dissi iniziando a ridere pure io.
"Sei sempre la solita. allora che si fa? E ti prego non dirmi niente perché ho bisogno di fare qualcosa. Sono pure andato a lezione stamattina" lo sentii piagnucolare e non potei fare a meno di ridere. "Ti sei iscritto all'università per questo. Seguire i corsi e dare esami. Non per fare cazzate"
"Ed è qui che ti sbagli mia cara Holly io mi sono iscritto per conoscere belle ragazze ma tu hai rovinato i miei piani distraendomi con le tue pazzie" lo sentii come se stesse correndo e avesse poco fiato e sapevo che stava combinando qualcosa. "Oh davvero? Le mie pazzie? O le tue? E poi cosa stai facendo? E non dirmi niente perché non ti credo!"
In quel preciso istante sentì bussare alla porta io e Hope ci guardammo e mi alzai dal letto con il telefono ancora appoggiato all'orecchio. "Dai Holly sbrigati però " sentì dire da Luke al telefono "sbrigarmi a fare cosa? "Gli dissi mentre aprivo la porta "ad aprire forse?" Mi disse Luke sia al telefono che dal vivo. Gli saltai addosso chiudendo la chiamata e lui iniziò a baciarmi. Era una liberazione quando lui era vicino a me. "Ti sono mancato eh?" Disse mentre entrava nella stanza con me in braccio e chiudendo la porta con un calcio. Annuì e gli sorrisi "a me non sei mancato per niente" disse Hope facendoci ridere entrambi. Luke mi baciò un'altra volta e poi buttandomi sul letto mi disse "Ho già organizzato la giornata di domani e sarà la cosa più folle che io abbia mai fatto" vedevo i suoi occhi luccicare dall'emozione e sapevo che non era niente a che vedere con le nostre solite pazzie. Lo guardai cercando di capire e con un sorriso malizioso mi disse " ti farò conoscere Cameron"
"Cameron?" Chiedemmo io e Hope nello stesso momento. La guardai ma lei guardava Luke con la faccia sconvolta poi iniziò a ridere "quel Cam? Sei serio?". Non riuscivo a capire cosa stessero dicendo ma Hope conosceva più persone vicino a Luke rispetto a me. "Si quel Cam. Il mio adorato fratellino Cam" disse e Hope non la smetteva di ridere.