Capitolo 26

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Ancora sbalordita e incredula continuo ad osservare la giovane donna davanti a me.

‘Ma come è possibile che lei sia davvero qui? E come ha fatto a trovarci così in fretta?’ Penso mentre la vedo avvicinarsi a noi con passo elegante e con ancora un accenno di sorriso che le aleggia sulle labbra.

<<E così questa donna sarebbe Lilith. Devo ammettere che me la immaginavo un po’ diversa.>> Mi dice Bianca squadrando con aria critica la Regina degli Inferi.

<<Che vuoi dire?>> Le chiedo perplessa.

Sospira pesantemente passandosi una mano fra i capelli prima di trafiggermi con lo sguardo, tornato finalmente chiaro e limpido.

<<Credo che sia meglio rimandare questo discorso a più tardi. Adesso abbiamo un piccolo problemino di cui occuparci.>> Risponde e rivolgendo lo sguardo oltre le mie spalle.

‘Di quale problema sta parlando?’ Penso inclinando leggermente la testa di lato.

Nello stesso istante avverto la risata stridula e sadica dell’arpia, che mi fa sobbalzare spaventata.

‘Come diamine faccio a dimenticarmi così facilmente di qualcuno che vuole farmi fuori? A volte mi prenderei a schiaffi da sola per quanto sono facilmente distraibile.’ Penso sollevando lo sguardo sulla nostra nemica irrigidendomi all’istante.

Sconvolta osservo che nelle mani dell’arpia si stanno creando tante piccole sfere oscure.

‘Cazzo! E adesso che si fa? Dio direi che questo è il momento giusto per un teletrasporto divino!’ Penso mordendomi con forza il labbro inferiore, mentre Bianca accanto a me inizia ad imprecare peggio di uno scaricatore di porto.

<<Che facciamo?>> Chiedo con voce stridula vedendo la barriera che avevo eretto iniziare a svanire nel nulla.

<<Come faccio a saperlo? Sei stata tu a respingere l’ultimo attacco, non io!>> Mi risponde la mia amica innervosita.

<<Peccato che non ho la più pallida idea di come fare per rimettere in piedi questa dannata barriera. E poi ti vorrei ricordare che prima si è trattato solo di una grandissima e stratosferica botta di culo!>> Sputo fra i denti vedendo la luce che ci circonda indebolirsi sempre più.

‘Cazzo merda, cazzo merda, cazzo merda! Dio un aiutino proprio non ce lo vuoi dare? Guarda che anche un meteorite che precipita sulla testa dell’arpia è bene accetto!’

<<ANA!>> Sobbalzo voltandomi verso Bianca che mi osserva inferocita.

<<Che c’è?>> Borbotto avvampando.

<<Come sarebbe a dire <che c’è>? Se non te ne fossi accorta stiamo per morire e tu invece di concentrarti e aiutarci a trovare una soluzione che fai? Ti perdi in inutili viaggi mentali! Ma dico io, questo ti sembra il momento adatto per distrarti?>>

<<Scusa.>> Borbotto arrossendo come un pomodoro maturo.

<<Ragazze devo ammettere che è molto divertente stare qui a vedervi bisticciare, ma credo che adesso ci siano cose più importanti di cui occuparsi.>> Ci riprende bonariamente Lilith.

<5Ha ragione, non ho voglia di passare i miei ultimi istanti di vita litigando con te, quindi facciamo la pace.>> Dico cogliendo la palla al balzo e rivolgendo un’occhiata seria a Bianca che mi osserva stralunata.

<<Fottiti.>> Mi risponde dopo qualche secondo incrociando le braccia al petto.

‘Bè è andata meglio di quanto mi aspettassi. Almeno non mi ha presa a sberle.’ Penso sorridendo a Lilith.

Guardians of the Elements: Infernum - Il Regno delle TenebreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora