Canzone per il capitolo:"Lullaby."-Nickelback.
Pov's Tracy
Victor.
È questo il nome che mi tormenta continuamente. Non riesco a pensare ad altro;è diventato il mio pensiero costante e,non credo se ne andrà cosí facilmente.
Il suo nome compare sulle"pareti"del mio cuore insistentemente e ogni volta che,provo a cancellarlo,esso si ricrea nuovamente.
Che cosa mi sta facendo Victor Blade?
Un'incantesimo,per caso?
Io non lo so. Sono confusa.
Sono perfino arrivata ad amare i suoi occhi color ambra,quegli occhi che appena ti osservano,ti ipnotizzano come nessuno ha mai fatto prima.
Sono arrivata a desiderare in una maniera assurda le sue labbra fino a volerle consumare.
Una cosa è sicura:sto diventando pazza.
Pazza di lui.
-Ma brava vedo che finalmente ci sei arrivata.Hai ammesso di amarlo e nemmeno te ne sei accorta.-
Ma cosa stai insinuando? Io non intendevo quello.
-E allora cosa? Cosa intendevi con quell'affermazione di poco fa,eh?
Cosa? Parla!-
Io...io intendevo che...ahhh!Non lo so neanch'io,okay?
-Vedi non lo sai nemmeno tu. Dai retta a me,per una volta,Tracy.-
No! Non può essere...io non posso provare sentimenti tantomeno innamorarmi di qualcuno che sia lui.
-Invece si,Tracy.Smettila di mentire a te stessa,il tuo cuore vuole lui e sia io che te l'abbiamo capito.Perció non negarlo ancora!-
Io non sono innamorata di lui!
Argomento chiuso.
-Come vuoi tu,Anderson. Se è questo quello che vuoi,allora...finiamola qui.-
Bene.
Dopo aver fatto una lunga chiacchierata con la mia "adorata" coscienza,mi dirigo verso un prato.
Ma non un prato qualunque,colui che io considero il mio posto segreto.
Nessuno è a conoscenza di questo magnifico posto e,non può essere che un vantaggio per me.
Ho l'occasione di piangere il mio dolore da sola,senza che nessuno mi veda per quella che sono realmente:una ragazza debole e fragile.
Posso sembrare una dura,una menefreghista a cui non importa niente delle persone e delle paroline dolci,ma non è cosí.
In realtà io mi dimostro fredda davanti agli occhi degli altri per non far notare la mia fragilità e la mia debolezza.
Io non sono altro che una ragazza complicata.
Prima mi dimostro fredda.
Poi ho voglia di piangere e di essere amata da qualcuno.
Tutto questo non è normale.
Io non sono normale.
Non so esattamente cosa voglio e non so nè ricevere amore e nè donarlo.
Non sono altro che una nullità.
Un errore,un fottuto errore.
Punto lo sguardo sul mio orologio,notando con mio grande piacere,le ore 9:30 incise su di esso.
Dopo aver fatto ció,abbasso il braccio stringendomi piú forte all'interno della mia giacca preferita.
Mia madre in fatto di moda ha davvero buoni gusti e,se devo dire la verità,quasi tutti i miei capi di abbigliamento sono stati scelti proprio da lei.
Ha uno stile fine,ma allo stesso tempo aggressivo e forte. È contrastato,se cosí si può definire.
Mi dirigo a passo felpato verso il mio posto segreto e,mi guardo continuamente intorno per controllare il perimetro.
Non so,ma ho una strana sensazione.
Mi sento osservata;come se qualcuno mi stesse seguendo e squadrando in completo silenzio.
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Warrior - Scar On The Heart.||Victor Blade|| #Wattys2016.
Fanfiction"E tu, come mi vedi? Come un mistero. È uno strano complimento.Il piú strano che abbia mai ricevuto. Non è un complimento.È una minaccia. Che significa? I misteri vanno svelati. Potrei deluderti. O magari sorprendermi." - Questa non è la tua battagl...
