97 capitolo

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Guardo fuori dal finestrino. Ormai non mi fa più paura l'aereo

Guardo le nuvole e tutto il paesaggio sotto di me

La musica che mi accompagna in sottofondo crea un atmosfera rilassante

Guardo il paesaggio e penso a tutte le persone che vivono qui, a che vita fanno, se sono sposati, se hanno figli, se magari sono da soli

Ognuno ha la sua vita differente, tutti nella vita abbiamo momenti belli e momenti brutti

Ma bisogna essere sempre pronto a rimboccarsi le mani e andare avanti nonostante le critiche delle altre persone che, purtroppo ti perfeguiteranno sempre

Ho sempre odiato fare la vittima.

E ho sempre odiato le persone che lo fanno

Tante persone magari mi stavano vicine o cercavano solo di essere mia amica solamente perché ero senza genitori e non avevo una situazione molto rosa e fiori diciamo

Ho avuto tante amiche che mi frequentavano solo perché, detto in poche parole, le facevo pena

C'erano persone che si interessavano a me, ai miei bisogni, alla mia vita, solo perché ero risultata come la ragazza che faceva tenerezza a tutti

C'erano addirittra persone che venivano a casa mia, suonavano il campanello e appena aprivo o io o Benji la porta ci portavano del cibo perche circolava voce che non riuscivamo a pagare l'affitto

Cosa assolutamente non vera

Certo, abbiamo avuto difficoltà, ma i nonni e gli zii ci hanno sempre aiutato anche economicamente

Poi anche Benji si è fatto il mazzo per fare in modo che potevamo mantenerci senza aggrapparci sempre ai nostri parenti

Studiava e quasi ogni sera lavorava almeno tre ore

Lo ammirerò sempre per questo, il mio eroe

Eppure nonostante questo non mi sono mai lamentata, mi sono sempre accontentata di ciò che arrivava

Quando queste persone ci davano cibo io ringraziavo, ma odiavo risultare come la povera della città

Mentre, a parer mio, ci sono molte persone che se ne approfittano facendo la parte della vittima solamente per attirare l'attenzione su di loro

Ho sempre odiato queste persone, infatti più una persona cercava di attirare la mia attenzione, più io non la badavo

La voce dell hostess mi riporta alla realtà e ci dice che siamo quasi arrivati

Atterriamo finalmente a Roma

Io e Angela aspettiamo con la nostra classe i bagagli e poi possiamo andare a prendere il taxi per andare al bar di Benji e Fede per fargli una sorpresa

Chissà come reagiranno

Rido solo al pensiero

Arrivano i bagagli e io e Angela ci muoviamo a prendere i nostri

"Mi raccomando ragazzi, ci vediamo lunedì a scuola" dice il prof

Come sempre nessuno lo ascolta, e tutti andiamo verso l'uscita dell aeroporto

Io e Angela corriamo subito più veloci che possiamo e saliamo sul primo taxi disponibile

Gli diciamo le indicazioni e dopo 20 minuti siamo davanti al bar dei ragazzi

Ci avviciniamo e notiamo Francesco, un collega dei ragazzi, fuori dal bar mentre si fuma una sigaretta

"Francesco!" Diciamo insieme io e Angela

Ricominciare da capo || Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora