121 capitolo

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Durante il viaggio in treno regna il silenzio

Tutti e tre abbiamo la musica alle orecchie e siamo nel nostro mondo

Angela di fronte a me ha gli occhi chiusi ma non riesce a dormire, Fede accanto a me stranamente non sta dormendo e continua a guardare me e Angela per controllare come stiamo mentre tiene una mano sulla mia gamba

Io ho la testa appoggiata al finestrino e piena di pensieri

Sto pensando a domani, chissà in quanti saremo su questo treno per ritornare a Roma

Sono più che sicura che Benji sia li

Non so cosa Angela possa aver scritto nella lettera che ho consegnato a Benji, ma so per certo che da oggi nulla sarà più come prima

Guardo Angela e vedo che finalmente si è addormentata

Io non ci riesco

Continuo a muovermi sul sedile di questo dannato treno che non si muove ad arrivare a Milano

Sento la testa di Fede appoggiarsi contro la mia e subito dopo sento il suo respiro sul mio collo

"Rilassati amore" dice

Fede rimane con la testa appoggiata alla mia spalla e io appoggio la mia testa sopra la sua cercando di rilassarmi

Finalmente dopo 5 ore dì treno siamo arrivati a milano

Sono quasi le 13.00 e nonostante l'ansia tutti quanti abbiamo fame

Decidiamo di fermarci in un piccolo posto dove danno la pizza al taglio

Tutti e tre prendiamo un pezzo di pizza e lo mangiamo in fretta

Beviamo un po d'acqua e ci dirigiamo verso la metropolitana per andare a casa mia, o meglio nella mia vecchia casa

Entriamo nella metropolitana e dopo tre fermate scendiamo

"Che ore sono?" Chiede Angela agitata

"Sono le 13.30" rispondo

"Benji non è nella vostra vecchia casa?" Chiede Fede tenendomi la mano

"Promabilmente si" rispondo

Angela si volta verso di me

"Come? Quindi lo vedo subito?" Dice

"No.. Non saliamo nella casa.. lasciamo i nostri zaini giù in un piccolo sgabuzzino... poi stiamo fuori e vediamo se magari ben scende oppure se è il caso di andare a cercarlo in giro

Arriviamo nella mia vecchia casa e come avevo detto mettiamo gli zaini nello sgabuzzino e usciamo di nuovo

Senza dire nulla a Fede o Angela provo a chiamare Benji

Il telefono suona, ma lui non risponde

"Miriam vieni qua" mi richiama Angela

"Eccomi scusate" dico

"Il tuo appartamento è tutto chiuso... quindi non credo che Benji sia qui... o meglio, non ora" dice Fede

"Facciamo una cosa, io ora vado di sopra, se non ce nessuno vi chiamo e salite così magari ci prepariamo un attimo e poi andiamo a cercare Benji" dico

Fede e Angela annuiscono

Tiro fuori le chiavi dalla mia borsa e salgo su dalle scale finché non arrivo davanti alla porta della mia vecchia casa

Faccio un respiro profondo e inserisco le chiavi aprendo la porta

Accendo le luci e guardo il mio vecchio appartamento

Ricominciare da capo || Benji e FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora