*pov's Angela*
Il mio sguardo incontra subito quello di Benji.
L'ha scritto lui.
Ed è anche il suo secondo nome
Appena pronuncio il nome scritto nel bigliettino tutti guardano Benji imbarazzato
Continua a guardarmi, ma non riesco a trattenere un sorriso
Appena gli sorrido lo vedo rilassarsi
"Ben raggiungi qui Angela" dice Francesco
Benji si avvicina e si siede accanto a me
Mi vengono i brividi quando, a mia sorpresa, Benji mi prende la mano.
"Ora mettiamo un po di musica che voglio ballare!" Esulta Miriam
Tutti ridiamo e Davide accende la musica
Mi alzo dalla sedia per ballare ma Benji mi ferma prendendomi la mano
"Esci fuori con me." Dice al mio orecchio
Lo guardo dritto negli occhi
"Per favore" mi implora
Annuisco e ci avviamo verso l'uscita
Ben si appoggia al muro mentre io incrocio le braccia cercando di riscaldarmi
Appena mi vede tremare si toglie il suo giubbino in pelle e me lo mette sulle spalle
"Grazie" dico a bassa voce
Lui si riappoggia al muro e mi guarda
"Come stai?" Chiede con il suo solito tono, quello di una volta
Come se non fosse successo niente
"Come vuoi che stia?" Gli dico
"Il bambino sta male?" Chiede quasi preoccupato
"No Benji. Sta bene, benissimo. Sono io che sto male, ma che importa" dico
"Si che mi importa di come stai" dice lui
"Ah si? E dov'eri in questi giorni? Dov'eri quando avevo bisogno di te? Quando AVEVAMO bisogno di te? Sono al secondo mese e devo ancora dirlo ai miei genitori, tra poco è il mio compleanno e succederà il finimondo dopo che i miei sapranno questo" dico
"Vuoi sapere dove sono stato in questi giorni? Ho pensato. Ho pensato a noi, ho pensato a noi come genitori.
Poi mi sono venuti in mente degli episodi che potranno accadere con il bambino o la bambina, e senza che me ne accorgessi stavo sorridendo.
E da lì ho capito che ho fatto una cazzata a dirti quella frase quando ci siamo visti a Milano.
Ti chiedo scusa, non capivo nulla.
Ero arrabbiato. Come hai fatto a nascondermi una cosa simile? E tutte le nostre promesse che fine hanno fatto?" DiceRimango in silenzio a guardarlo ed ha ragione.
"Però ho capito anche un altra cosa. Ho capito che è ora di prendermi le mie responsabilità. Un figlio si fa in due, non in una persona.
Quindi, se mi laserai, alla prossima visita vorrei venire con te, ti accompagno... sempre se me lo permetti" dice a tono basso"Sei il padre Ben" dico
"Lo so, ma pensavo non volessi" dice
Faccio cenno di no con la testa e gli sorrido
"Vuoi rientrare?" Gli chiedo
"Tra poco, ora voglio stare un po con voi, e voglio sapere come stai" dice prendendomi per i fianchi
Ci sediamo su una muretta e gli racconto tutta la verità, tutti quello che è successo, come l'ho saputo e della paura che avevo di dirglielo
Mentre stavo parlando però, ad un certo punto vengo interrotta dalle sue labbra contro le mie
Mi stacco poco dopo e gli sorrido
"Se vuoi un altro bacio, prima devi prendermi" dico alzandomi dalla muretta
Inizio a guardarlo e cammino indietro lungo la strada
"Attenta alle macchine" mi dice Ben
No lo ascolto e inizio a correre e a ridere stando attenta ai tacchi
"Angela!"
*mi odierete lo so.🙈
Che ne pensate? Commentate!❤
Basta chiedermi quando aggiorno ecc perché lo sapete che aggiorno la domenica.
Seguitemi anche su instagram _claudeee_
Spero vi piaccia, a domenica❤*
STAI LEGGENDO
Ricominciare da capo || Benji e Fede
FanficBenji e Miriam sono due fratelli, la vita gli ha continuamente messi alla prova, fino a che un giorno dovranno affrontare una dura scelta: Ricominciare da capo.