Me io.... ( saga di Cupido libro 3)

30. Felicitá

" Come non è suo figlio?" chiese incredulo Aurelio ad Harry.

" Hai tempo e voglia di ascoltare il racconto della mia vita e di tutto quello che mi è successo?"

L'uomo osservò gli occhi verdi del figlio pieni di paura, ma anche di speranza, e si ritrovò ad annuire.

Così Harry gli narrò ogni cosa...la violenza subita da Louis, la vita con Tullio, il suo viaggio nell'Ade, il duro e difficile cammino del suo rapporto con il dio della guerra, fino  a ciò che aveva fatto con Ipnos e alla nascita di Cupido.

Aurelio, non appena il figlio finì di parlare, chinò gli occhi e li risollevò dopo alcuni istanti, lucidi di lacrime.

" Mi dispiace, povero piccolo...ti ho cacciato di casa e...e non era nemmeno colpa tua..."

" Papà...il passato è passato ormai e io ora sono felice e Louis beh...lui è fantastico e ama Cupido più che fosse suo figlio...infatti lui non vuole che io dica che in realtà non lo è...."

" Mi piacerebbe potergli parlare e conoscere gli altri tuoi figli, ma non so se loro saranno disposti a farlo...."

" Certo che saranno pronti a farlo...vedrai..."

Nel frattempo, fuori dalla casa, Louis era estremamente agitato.

" Se Harry non esce tra cinque minuti vado dentro a riprendermelo!"

" No, papà, nonno Relio essere buono adesso" cinguettò Cupido, stringendo a sè i suoi giocattoli.

" Sarà come dici tu, ma finché non lo vedo con i miei occhi..."

" Tu ami molto mio figlio vero?" chiese Anna.

Il dio della guerra si girò di scatto e fissò con occhi severi la donna, poi i suoi lineamenti si addolcirono e rispose:

" Sì, io farei qualsiasi cosa per lui..."

" Nonna Nanna....loro essere sempre vicini e darsi tanti baci e anche fare porcherie e me io no potere dormire con loro perché loro sempre piccicati e me io rischiare di venire stritolato come da mostro marino.." raccontò candidamente Cupido.

Louis impallidì all'udire le parole del bambino, ma Anna scoppiò a ridere e disse:

" Grazie, piccolo, ora ho capito quanto bene si vogliono i tuoi papà!"

Cupido cominciò a sbattere freneticamente le ali per la felicità e, anche Louis, alla fine, sorrise.

Il suo cuore, poi, si riempì ancor più di gioia, quando vide uscire, dalla misera capanna davanti a cui si trovavano, Harry e suo padre, che chiacchieravano fra loro tenendosi a braccetto.

Buona domenica....❤️