capitolo 3

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Sofia's Pov

Appena entro a casa vado dritta dentro la doccia visto che ho solo un ora è mezza per prepararmi. Appena finito mi avvolgo in un asciugamano,asciugo i capelli e metto l'intimo nero preso in precedenza dopo di che esco dal bagno e vado dritta verso l'armadio mi vesto con un vestitino nero che arriva a più di metà coscia con il corpetto a cuore e che lo separa dalla parte di sotto con un nastro,ai piedi metto un paio di tacchi argentati solo perché Giada mi ha costretta minacciandomi e io so meglio di chiunque altro che è meglio non farla arrabbiare mi trucco solo con matita e mascara dopo di che prendo la borsa e scendo in salotto dove trovo mio fratello che mi aspetta davanti la porta per accompagnarmi in discoteca. Però appena mi vede rimane imbambolato...

"Alex chiudi la bocca che entrano la mosche",dopo queste parole si riprende e dice,"Sofy sei bellissima",ed io arrossendo leggermente rispondendo con un 'grazie'.

Finalmente usciamo di casa e ci dirigiamo alla festa. Il viaggio prosegue abbastanza silenzioso.
Appena arriviamo faccio per scendere ma Alex mi ferma dicendo,"Sofy mi raccomando non bere troppo e al massimo mezzanotte ti voglio fuori da là ti vengo a prendere io",mi da un bacio sulla fronte e a quel punto mi fa uscire.
Mi piace quando mio fratello fa il protettivo con me,ma alcune volte non lo sopporto proprio.
Entro alla festa e davanti al bancone vado Giada con in mano un dreank.
Mi avvicino e mi unisco a lei dopo almeno cinque dreank non sentivo più la musica ma la testa mi sembrava leggerissima allora convinco Giada ad andare a ballare,lei accetta e allora ci scateniamo in pista.
Appena vedo che ore sono deciso di iniziare ad uscire per non fare aspettare Alex saluto Giada promettendole che ci rivedremo molto presto ed esco.
Mentre aspetto però un ragazzo ubriaco mi si avvicina e mi sbatte a muro.
"Ei bambolina che ne dici se ci divertiamo un po'?",io senza esitare rispondo.
"O ti togli dalle palle o se no ti ritrovi a terra,scelta tua",lui si mette a ridere e per poco non vomito per quella pizza d'alcol e poi mi dice "Tu mi vorresti picchiare?",e si mette a ridere ancora più forte,"no,io no ma mio fratello si",detto questo mio fratello che ha sentito tutto gli sferra un pugno sulla mascella poi mi prende per mano e mi porta a casa.

Una Ginnasta Nel Cuore (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora