Cambiamento-Sofia

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Questa mattina mi ero svegliata presto e essendoci le ferie non dovevo nemmeno andare a lavoro.

Law lo avevo visto buttato a pancia in giù sul letto scompigliato; inoltre ieri aveva consumato tutta la scorta di birra che avevo in casa per le varie occasioni e oggi si sarebbe sentito sicuramente male.

Successivamente ero andata a fare colazione.

Quello che il giorno prima mi aveva raccontato mi aveva veramente scioccato:nonostante fosse solo un bambino quando erano accaduti quei fatti lui si sentiva in colpa come se potesse fare qualcosa nello stato in cui si trovava.

Era davvero... triste.

Eppure Law, insieme a Bepo e la sua ciurma, era andato avanti...

Come ci era riuscito fino ad ora?

Mentre ero seduta sul tavolo a fare colazione, sul finire, lo avevo notato uscire dalla camera e, poco dopo, ancora in pigiama si era diretto verso il tavolo dove ero per poi sedersi.

Aveva gli occhi arrossati e i capelli leggermente scompigliati.

"Buongiorno Trafalgar" e avevo preso un biscotto per inzupparlo.

"Buongiorno Sofia-ya.

Ho visto i libri, ti ringrazio" aveva affermato.

"Di nulla, vorresti fare la colazione?"

"No,grazie.

Ieri devo aver perso la calma, sono stato forse inopportuno?" mi aveva domandato seriamente interessato a sapere.

Avevo scosso la testa e lui, poi, si era appoggiato con la schiena alla sedia mettendosi più comodo e sospirando stanco.

"Una settimana è quasi passata, intendi continuare come ieri?" avevo domandato, allarmata.

Lui mi aveva dato un'occhiataccia, ma era comunque rimasto in silenzio;non era forse il momento per lasciare senza freni la lingua.

"Davvero,mi sei simpatico, ti ho seguito ed appoggiato, però mi preoccupo vista la situazione"

Law mi aveva osservato in silenzio.

"Se stai pensando allo scambio con la tua amica ti garantisco che non andrò da nessuna parte" aveva risposto.

"Non c'entra la mia amica, il problema è che mi sembri perso senza nessuno dei tuoi compagni e non vorrei che accadesse qualcosa"

Lui aveva sorriso con un ghigno, rispondendomi schivo, ma dando la prova che avevo centrato il problema.

Un momento difficile in una situazione non proprio semplice.

"Dovrebbe esserci Bepo" avevo sospirato prendendo un altro biscotto per inzupparlo.

Forse stavo dicendo troppo a Il Chirurgo Della Morte: il nome faceva già comprendere che un certo tipo di comportamento non era di certo da adottare difronte a quel pirata.

Lui si era ritirato in sé stesso, però poi, sorprendentemente senza infuriarsi aveva sorriso leggermente, anche se aveva mantenuto lo sguardo triste.

"Sei sveglia ragazzina.

Penso di non poterti raggirare, comunque gradirei fare colazione con te se non ti dispiace" aveva affermato ritrovando un minimo di serenità.

Così mi ero alzata per prendere qualcosa di adatto, ovvero uno yogurt e della frutta e frutta secca che avevo preso proprio per la sua colazione e glieli avevo offerti.

Aveva avuto davvero uno strano cambiamento di umore improvviso.

Appariva quasi... calmo, in tutti i sensi e non aveva nemmeno un muscolo in tensione.

Era positivo?

Subito dopo, mentre mangiavamo, aveva iniziato a suonare il lumacofono.

Poi Law aveva risposto difronte a me visto che si trovava in quella stessa stanza.

"Bepo?"il lumacofono aveva assunto il viso simile all'orso.

"Capitano,abbiamo delle novità riguardanti il suo scambio"

"Siete ancora a Zou vero?" si era scaldato.

"Certo,abbiamo incontrato un alleato di Luffy venuto da Dressrosa e lo abbiamo costretto a dirci tutto ciò che sapeva su Doflamingo visto che era tra i suoi scagnozzi" aveva affermato tutto felice.

"Bravo continua"

Divisi Tra Due MondiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora